Quando due o più dispositivi elettronici vengono connessi per permettere la comunicazione reciproca, essi formano una rete.
Internet è costituita dall'interconnessione su scala mondiale di queste reti, ognuna appartenente a diverse entità come aziende, governi o individui. Il risultato è che tutti i dispositivi connessi a questa "rete di reti" possono comunicare tra loro.
Internet: identifica la tecnologia che permette di configurare un certo tipo di reti di computer o altri dispositivi
Web: è l'insieme (a livello mondiale) di software e protocolli installati nella maggior parte delle macchine connesse a Internet.
La maggior parte delle risorse connesse a Internet utilizza i servizi del Web
Esistono diverse organizzazioni internazionali per la definizione di protocolli standard.
CCITT (Consultative Committee on International Telegraphy and Telephony). Organizzazione, con sede a Ginevra, che ha sviluppato standard per vari aspetti della trasmissione e della comunicazione di dati telefonica. Tra gli standard più noti si includono X.25, X.400, X.500 e X.29. Tali standard hanno un impatto maggiore sulle WAN che sulle LAN.
ISO (International Standard Organization). Con sede a Ginevra, nel 1980 sviluppò un modello conosciuto come OSI (Open System Interconnection). Questo modello definisce l’architettura dei sistemi aperti che intendono scambiarsi informazioni tramite una rete di telecomunicazione eterogenea.
IEEE (Institute of Electrical and Electronic Engineers). Organizzazione U.S.A. che ha definito uno standard per le LAN che ha avuto un ampio seguito. Una parte importante di questo lavoro è contenuta nel Progetto 802.
Il lavoro dell'ISO e del CCITT fornisce una base per l'evoluzione degli standard di networking, in particolare da quando anche il CCITT ha adottato il modello ISO/OSI.
L'IEEE Project 802 è più specializzato ed è responsabile di numerosi standard ed architetture.
Il protocollo di rete definisce le modalità con cui i dati devono essere impacchettati per la trasmissione in rete, in modo tale da poter essere consegnati e "spacchettati" correttamente dal ricevente. (ad es. la suite di protocolli TCP/IP è l’insieme dei protocolli di rete oggi più utilizzato.)
Il protocollo di comunicazione stabilisce il linguaggio di comunicazione tra due applicativi posti eventualmente su computer remoti, al fine di poter dialogare. Esempi di protocolli di comunicazione attualmente largamente diffusi e noti sono:
FTP - File Transfer Protocol (per condividere file di dati all'interno di gruppi di persone)
HTTP - Hyper Text Transmission Protocol (per accedere a siti web)
POP - Post Office Protocol (per accedere e ricevere la posta elettronica)
SMTP - Simple Mail Transfer Protocol (per spedire la posta elettronica)
Chiunque è libero di creare e utilizzare il proprio protocollo su Internet, a patto che si basi sul protocollo IP. In altre parole, l'unico limite è l’immaginazione, l'unica regola è che l’indirizzo sulla "busta" (il pacchetto di dati) sia nel formato standard richiesto dal protocollo IP.
I dispositivi responsabili per il trasporto dei dati su Internet (routers) non hanno bisogno di essere programmati diversamente per gestire vari tipi di dati. Anzi, non hanno alcun bisogno di conoscere il contenuto dei dati che smistano, a condizione che tali dati usino il protocollo IP.
Ciò implica:
innovazione illimitata: possibilità di creare nuovi protocolli e applicazioni, purché costruite sopra il protocollo IP;
privacy by design: Non è necessario conoscere il contenuto di alcuna comunicazione;
flessibili e velocità: flussi di dati adattabili e rapidi.