All'inizio del 2017 sono entrato in contatto con i Ticket to Beat. Anche in questo caso l'occasione di conoscerci è venuta tramite un annuncio su un sito internet specializzato. Come il nome del gruppo fa subito presagire, si tratta di una band dedicata ai quattro favolosi di Liverpool: the Beatles !! Molto indegnamente, il mio compito era di eseguire le parti soliste, generalmente di George Harrison.
Direi che il mio "rodaggio" è stato abbastanza breve: la prima uscita, alle terme di Boario, è avvenuta pochi mesi dopo la mia salita a bordo.
Ma i Ticket to Beat hanno una lunga storia alle spalle, giustificata dalla grande passione per la musica dei Beatles che anima i componenti della Band. E' sicuramente una consolazione sapere che la loro storia sta continuando anche dopo la mia dipartita dal gruppo, e continuerà sempre.
Ma andiamo con ordine: la peculiarità della band è di focalizzarsi sui primi Beatles, quelli ancora imbevuti di Rock and Roll, quelli che facevano cover di Chuck Berry, Carl Perkins, Little Richard, pur non disdegnando i classici pezzi amati dal pubblico di tutto il mondo.
Come gli appassionati dei Beatles sanno, esiste un'associazione dei "beatlesiani d'Italia" con sede a Brescia, che organizza alcuni eventi durante l'anno intitolati: Beatles Day oppure Lennon Day o Harrison Day. In questi eventi tutte le band che vogliono esibirsi hanno a disposizione 20 o 30 minuti in cui proporre dei brani a scelta dell'immenso repertorio dei Beatles. E' veramente numerosissimo l'afflusso di gruppi animati dalla stessa passione, alcuni veramente molto bravi.
I Ticket to Beat sono ospiti fissi di queste manifestazioni, portando una ventata di allegria e spensieratezza con il loro R&R degli albori. Nelle foto qui sotto alcuni momenti del B-Day di Torino (settembre 2018).
Ma le esibizioni dei Ticket non si esaurivano solo in occasione delle celebrazioni beatlesiane: in tante serate abbiamo portato il nostro repertorio nelle piazze o nei locali che ci invitavano.
Ricordo con grande piacere tanti episodi gratificanti: la piazza di Affile (provincia di Roma, luogo di origine di Luigi, il nostro batterista), nel mese di agosto del 2017. Così come un concerto tenuto alla fine del 2018 (il 29 dicembre per l'esattezza) in un locale di Magenta (MI), in cui, a mio parere, suonammo bene e con una splendida atmosfera.
Anche con i Ticket to Beat si è formato uno spirito di gruppo che si è trasformato in un rapporto di amicizia, che ha convolto anche le famiglie di ciascuno di noi. Oltre a Luigi, già citato, Dario, Mauro, Alberto sono stati i compagni di viaggio, occasionalmente abbiamo avuto a disposizione le tastiere di Carlo o Fabio.
Il trasferimento della mia famiglia in una zona lontana dal fulcro della band, la distanza dalla sala prove mi hanno impedito di continuare questo bel momento. Ad inizio luglio del 2019 ho fatto un passo indietro e sono uscito dai Ticket to Beat, che però continuano con la loro passione e con la grande musica dei Beatles: buon proseguimento ragazzi !