L'equitazione, uno sport quasi per tutti

L'equitazione, uno sport

quasi per tutti

Di A. Bellan, S. Guerrieri, N. Verani

“L'equitazione è l'arte di saper ascoltare il cavallo e, usando regole basilari, creare con esso un legame di fiducia e intesa reciproca.” Il cavallo ha sempre accompagnato l'uomo per molteplici scopi: ricreativi, sportivi (equitazione), di lavoro e di polizia, bellici, agricoli, ludici e terapeutici. Tutte queste attività hanno generato vari modi di cavalcare e guidare i cavalli usando ogni volta i finimenti più appropriati.

L'equitazione presenta diverse discipline, alcune delle quali inserite nel programma dei giochi olimpici e può essere praticata singolarmente o a squadre in maneggi, ippodromi o campagna. Infatti l'equitazione prevede vari tipi di tecniche di monta: la tecnica inglese, la tecnica western, la tecnica vaquera e la monta a pelo.

Monta inglese è un termine utilizzato per descrivere una forma di equitazione diffusa in tutto il mondo, frutto di una lunga ed affascinante tradizione equestre che si è sviluppata nei secoli fino ad oggi. Esistono numerose varianti della equitazione inglese ma tutte vengono praticate utilizzando la sella all’inglese, caratterizzata da una coppia di cuscini imbottiti applicati sotto al seggio, e da una struttura che impedisce il contatto diretto fra sella e colonna vertebrale del cavallo. Le selle inglesi sono, inoltre, dotate di quartieri, ovvero di pezzi di cuoio che impediscono il contatto fra le gambe del guidatore e il torso del cavallo.

La disciplina più famosa della monta inglese è il salto ostacoli. Consiste nel saltare gli ostacoli di un percorso con precisione e rapidità: i giudici valutano la prova partendo da un punteggio, che cambia a seconda della difficoltà degli ostacoli e del tempo impiegato. La valutazione prevede diverse penalità nel caso il cavallo tocchi gli ostacoli.

Monta americana o western è il montare a cavallo usando finimenti e selle di tipo americano, caratterizzate da arcione e pomello, è la monta dei "cowboy". E’ possibile con qualsiasi tipo di cavallo ma usualmente questo tipo di monta viene usata su cavalli argentini o statunitensi (quarter horse). Anche l'attrezzatura è diversa da quella per l'equitazione inglese, in quanto si cavalca con jeans e stivali appositi. I cavalli addestrati per queste discipline, infatti, si muovono e trotterellano in modo diverso e non hanno bisogno di tanto contatto. Per questo motivo, si usa tenere le redini con una mano, e i finimenti sono più lunghi per concedere al cavallo più libertà. Il cavaliere, per comunicare, utilizza il metodo del bacio e del click: il primo viene utilizzato per galoppare, mentre il secondo per il trotto. Il click, in particolare, è una tecnica molto affascinante: uno schiocco con la lingua.

Una disciplina della monta americana è il Barrel racing, il Barrel è un percorso predefinito, tecnicamente pattern, e delineato da 3 barili, posizionati in modo da formare un triangolo isoscele. Il cavallo deve effettuare un giro di 360 gradi attorno a tutti e 3 i barili: se un barile viene toccato, o se il cavaliere perde il cappello, viene inflitta una penalità.

Monta a pelo

È detta monta a pelo la monta del cavallo senza la sella: il cavaliere deve controllare il cavallo solo attraverso il suo peso e il suo equilibrio. Normalmente, viene mantenuto il filetto per garantire il controllo dell'animale, tuttavia nell’equitazione moderna vi sono cavalieri che montano a pelo anche senza filetto seguendo le tecniche della doma gentile dei cosiddetti "natural horseman".