(PROGRAMMA EVENTI IN FASE DI PROGETTAZIONE)
Terra e acqua, radici che le cercano.
E' un luogo che l'uomo non può piegare a lungo a se stesso. La sua natura sa riemergere rapidamente, rinvigorita, riposata.
Chi si lascia accogliere dal suo orizzonte sterminato avrà spazio, erbe, ombre, calure e poi, tra qualche mese, gelidi umori invernali.
E' la pianura.
Si dice che sia cambiata, che non indossi più il suo abito di nebbia. Vedremo quando tornerà a farsi grigia sposa dell'inverno.
Quando l'inverno, buio e umido, anche lui, ritornerà.
Il mondo umano è costruito su piccole incertezze incastrate precariamente tra di loro, ma si appoggia al ritmo della terra e vi trova un equilibrio. Da solo, il mondo umano, sarebbe un mucchio di macerie senza nomi, senza storie, senza senso.