Metodo Feuerstein

Con il Metodo Feuerstein si ha come obiettivo il potenziamento delle abilità cognitive dell’individuo.

Alla base del metodo Feuerstein vi è la teoria della Modificabilità Cognitiva Strutturale; il Prof. Reuven Feuerstein, psicologo e pedagogista, sosteneva che l’intelligenza di ogni individuo non sia un elemento biologico statico, dato una volta per tutte alla nascita, ma sia in evoluzione e migliorabile, infatti in ogni individuo è presente una disponibilità ad attivare risorse ancora latenti. Dati tali presupposti, è evidente che in ogni età e situazione l’individuo sia modificabile sul piano cognitivo.

Il pensiero del prof. Feuerstein si basa quindi su un concetto fondamentale: i processi intellettivi possono essere modificabili, educabili e rieducabili.

Cosa significa tutto questo? Significa che le strategie di pensiero necessarie per associare, collegare, integrare, organizzare le informazioni possono essere insegnate e acquisite senza alcun limite alle possibilità di sviluppo delle funzioni cognitive.

Il Programma di Arricchimento Strumentale (PAS) del metodo Feuerstein si applica a situazioni anche molto diverse tra loro: dal ritardo cognitivo, alle difficoltà di apprendimento, allo sviluppo del proprio potenziale attraverso la mediazione.

Gli strumenti applicativi del Metodo Feuerstein danno l’opportunità di imparare ad imparare.

Tale metodo, attraverso un processo pedagogico-educativo, diviene un valido supporto per:

  • sviluppare strategie cognitive efficaci;

  • sviluppare le funzioni cognitive carenti;

  • sviluppare il corretto orientamento nello spazio;

  • migliorare le abilità sociali;

  • controllare e ridurre l'impulsività;

  • migliorare le strategie di apprendimento di bambini e ragazzi con DSA e altri BES;

  • migliorare la capacità di argomentare, utile a favorire l'esposizione orale e scritta;

  • acquisire un metodo di studio;

  • rafforzare la fiducia e l'autostima nelle proprie capacità.