L' economia

Gli abitanti di Polizzello erano prevalentemente un popolo di pastori e di agricoltori come dimostrano i tanti reperti che rimandano a queste attività e le tipologie di culto legate al ciclo della natura come quello della Dea Madre.

Sicuramente erano anche dediti alla caccia, dal momento che tra le offerte sacrificali sono stati rinvenuti resti di cinghiali e cervi.


L’agricoltura e la caccia non erano le uniche attività svolte nella comunità di Polizzello. Sicuramente dovevano esserci piccole industrie artigianali legate alla lavorazione della terracotta poiché buona parte del materiale fittile ritrovato è di produzione locale.



Dovevano anche essere attivi gli artigiani che lavoravano il bronzo e probabilmente anche la galena argentifera, un solfuro di piombo che spesso contiene alte percentuali di argento. Un indizio di una possibile lavorazione del piombo e dell’argento è costituito dal ritrovamento nell’area del santuario di numerose scorie di piombo che come è noto sono un residuo della lavorazione dell’argento; inoltre, le tracce di bruciato e le scorie di piombo vicino ad una canaletta che sfocia vicino a una banchina all’interno del sacello E hanno portato l’archeologa Eleonora Pappalardo a ipotizzare che la canaletta servisse a convogliare l’acqua per la pulizia o il raffreddamento della zona in cui si lavorava il piombo.



Un certo ruolo doveva avere anche l’attività commerciale che caratterizza tutte le fasi della vita del centro. Certi sono i contatti con i Cretesi e con i Greci.

Probabilmente prima che venissero fondate le colonie greche, gli abitanti di Polizzello intrattennero rapporti commerciali con i Fenici. A dimostrarlo sarebbe la presenza di un vago in pasta vitrea e di un vago in avorio ornitomorfo simili a esemplari tipici della gioielleria fenicia.

Un fatto particolare che caratterizza Polizzello è la straordinaria quantità di oggetti in ambra presenti nel sito. La provenienza di questo materiale è ignota e allo stato attuale si può solo concludere che intorno al VII secolo a. C. i Sicani di Polizzello ebbero la possibilità di importare ambra grezza o oggetti già lavorati.

Vago ornitomorfo in avorio