Le nuove sostanze secondo Persico rappresentano un movimento di coscienza collettiva e cioè tutto ciò che riguarda e che è a stretto contatto con i cambiamenti della società. Con l'avvento dell'era informatica si introducono nuovi temi su cui l'architettura deve ragionare, in quanto essa nasce in risposta alle necessità della società stessa, che è mutata e continua a mutare sull'onda di eventi, scoperte, nuove tecnologie che si pongono come crisi dell'epoca precedente, su cui si deve basare il processo di risposta dell'architettura ai nuovi bisogni.
Il tema del rapporto con la città esistente e consolidata, derivante dalla stratificazione di spazi fisici legati a necessità di epoche precedenti, diventa un grande punto di riflessione per la nuova architettura della società dell'informazione, che apre spazio a sperimentazioni e processi che si innestano nel tessuto urbano in risposta all'abbandono di aree considerate non più comprese nei nuovi flussi della società contemporanea.
Parco High Line di New York
I nuovi progetti architettonici e urbani inglobano la città consolidata restituendo a essa il rapporto con la natura, infatti l'architettura non si limita solo all'edificio e alle sue funzioni interne ma integra, nei rapporti tra parti della città, un processo di valorizzazione delle residualità.
Questi luoghi diventano spazi per la comunità, spazi multifunzionali, spazi sostenibili spinti dalle nuove tecnologie frutto dell'era informatica, senza necessità di dislocarsi in zone nuove, con il fine di trasformare la città esistente assecondando i nuovi flussi.
"L'architettura si insinua nelle maglie dell'esistente, usa e rilancia gli oggetti preesistenti come dei ready-made, crea con le sue articolazioni dinamiche spazi interstiziali 'tra' nuovo e preesistente."
Guggenheim Museum di Bilbao
La comunicazione, è un altro aspetto che si lega alla disciplina dell'architettura in rapporto ai cambiamenti dell'era informatica.
"INFORMARE" = modellare secondo una forma
E non è proprio quello che fa l'architettura???
L'interpretazione della realtà moderna in architettura avviene attraverso la modellazione di spazi e strutture che hanno un potere narrante.
"Un edificio non è più buono solo se funziona ed è efficiente, insomma se è una macchina, ma deve dire e dare di più. Tra l'altro quando serve, anche simboli, storie."
La composizione della forma architettonica, circoscrive ambienti fisici espressivi, che comunicano con il contesto in cui essa si vuole inserire, mirano a tradurre e raccontare una realtà universale e collettiva dell'epoca, fruibili dalla collettività come elementi di unione tra i tessuti della città esistente e la nuova città moderna in continuo sviluppo.
"Queste sostanze trovano nell'informatica allo stesso tempo la loro causa e il loro strumento."
Kö Bogen II, Dussendolf
Su questi temi presupponendo che con l'informatica le nuove conoscenze siano a disposizioni di molti si apre lo spazio alla sensibilizzazione, come processo di presa di consapevolezza a livello personale e collettivo di problematiche del panorama odierno, con lo scopo di stimolare processi reattivi consapevoli al fine della mitigazione e tutela su temi come quello della Sostenibilità ambientale e Sviluppo sostenibile.
L'architettura sostenibile si basa su un approccio progettuale che mira a ridurre l'impatto ambientale degli edifici e delle costruzioni nel loro ciclo di vita, promuovendo l'efficienza energetica, l'uso responsabile delle risorse e il rispetto per l'ambiente. L'obiettivo principale dell'architettura sostenibile è creare edifici che siano ecologicamente responsabili e che migliorino il benessere degli abitanti, riducendo al minimo i consumi e le emissioni.
L'architettura stessa quindi ha il compito di avere un ruolo attivo nella ricerca di soluzioni alle problematiche della città moderna, attraverso le nuove tecnologie e anche stimolare visivamente con interventi d'impatto che creano nell'utente uno spunto di riflessione su i temi che questa abbraccia.
In conclusione l'articolo vuole descrivere e spiegare come il ruolo dell'informatica nella società di oggi sia un ruolo centrale, che guida le trasformazioni odierne e future, che si pone come strumento, in un ottica evolutiva, che cerca risposte a domande che esso stesso ha sollevato, innescando nuove sfide e sperimentazioni su tutti gli ambiti della società.
L'informatica ha cambiato e rivoluzionato il nostro modo di comunicare in quanto individui, mutando dinamiche sociali, modificando i tempi in termini di efficienza di domanda e risposta, dando la possibilità a chiunque in ogni momento di avere a disposizione la conoscenza e l'informazione globale.
L'architettura stessa diventa un mezzo d' informazione e comunicazione, in risposta alle nuove abitudini e problematiche della realtà odierna in continua e accelerata crescita.
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