Modalità di lavoro

Strategie e principi didattici: Lo sviluppo del percorso è basato sulla centralità dello studente, il quale, attraverso le proprie competenze e conoscenze, ha il compito di portare a termine un progetto, in collaborazione con i propri compagni e confrontandosi con il proprio tutor, ricreando nel modo più verosimile possibile un vero e proprio ambiente lavorativo.

Pur non essendo questa una vera e propria attività didattica, ma un percorso di ASL/PCTO, i principi didattici di riferimento sono affini a una modalità didattica attiva che aspiri a rendere centrale il ruolo dello studente, stimolandone l'interesse e la curiosità sui temi principali. Oltre a ciò, nella descrizione che segue, si suggeriscono strategie e accortezze al fine di favorire un percorso di crescita dello studente che sia il migliore possibile, grazie al confronto con i compagni e con il tutor-insegnante.

Per questi motivi ciascuna attività è stata pensata con lo scopo di suscitare e sviluppare interventi e riflessioni da parte dello studente che in ogni occasione è chiamato a dare il proprio contributo in prima persona, attraverso l'uso di piattaforme digitali, durante il lavoro di gruppo e nella realizzazione delle discussioni collettive. Inoltre, in relazione alla forte natura di simulazione di un ambiente lavorativo, il progetto mira a far lavorare i ragazzi come un vero e proprio team che fonda la sua attività sul dibattito e sull'intervento di tutte le forze in gioco per portare a termine il compito assegnato.

Le piattaforme digitali si rivelano strumenti chiave nel favorire l'interazione tra pari e con il tutor-insegnante, garantendo in modo immediato ed efficace la possibilità di avere dei feedback da parte degli studenti, che sono il punto di partenza per il dibattito.

Attività di gruppo: Una forte caratteristica del progetto è il lavoro di gruppo. Infatti, dopo una prima riflessione corale, è prevista la suddivisione degli studenti a piccoli gruppetti (3/4 persone) per l'approfondimento di uno specifico tema dalla letteratura e la realizzazione del progetto di comunicazione.

Lo scopo del lavoro di gruppo, ovvero il prodotto finale, risulta fondamentale per decidere come costituire i gruppi e quindi come suddividere gli studenti. Infatti, la formazione dei gruppi deve dipendere dalle competenze dei singoli ragazzi, considerando il fatto che all'interno di ogni gruppo ciascun componente sarà responsabile di un particolare aspetto del lavoro. Per questo motivo sono stati pensati i seguenti ruoli:

  • coordinatore: colui che deve preoccuparsi di come viene gestito e organizzato il lavoro del gruppo, concentrandosi su scadenze, suddivisione del carico di lavoro, coordinamento di idee

  • designer: colui che ha la responsabilità dell'aspetto grafico del progetto, ovvero della sua realizzazione efficace dal punto di vista visivo e comunicativo

  • comunicatore: chi si occupa dell'elaborazione del testo/canovaccio che viene poi recitato/letto/registrato

  • osservatore: ha il compito di valutare il funzionamento del gruppo, cercando di capire se il lavoro procede in modo efficace oppure l'organizzazione dovrebbe essere rivista e modificata, anche suggerendo cambi di ruolo all'interno del gruppo nel caso in cui fosse necessario

Ambiente lavorativo: Il percorso vuole porre l'attenzione anche verso la simulazione di un ambiente di stampo lavorativo in cui ogni studente ha, come descritto in precedenza, un ruolo e delle specifiche responsabilità e concorre con il resto del gruppo alla produzione del progetto finale. Il tutor-insegnante ricopre il ruolo di referente lavorativo. Gli studenti, durante il percorso, dovrebbero interagire con il tutor sia in relazione al lavoro di gruppo che stanno svolgendo sia al proprio personale lavoro.

Per quanto riguarda il lavoro del gruppo, si prevedono numerosi momenti di confronto con il tutor sullo stato del progetto e sulle scelte stilistiche e narrative al fine di portare gli studenti a elaborare un prodotto efficace dal punto di vista comunicativo, con gli opportuni accorgimenti.

Per il lavoro del singolo è stato invece pensato di proporre agli studenti un diario di bordo (Feedback) guidato da alcune domande pensate appositamente in relazione alle attività della giornata. Il diario è un modo innanzitutto utile per far riflettere il singolo studente su quanto accaduto durante la giornata e sul suo contributo alla stessa. Inoltre risulta essenziale al tutor per comprendere e valutare come lo studente si sta approcciando al lavoro, se l'attività sta funzionando come previsto e se sono emersi problemi in riferimento al singolo o al gruppo in cui lavora.

Per questi motivi le domande proposte si riferiscono a:

  • organizzazione del gruppo

  • contributo personale al lavoro

  • suggerimenti e osservazioni utili per la produzione finale

  • sviluppo e/o miglioramento delle proprie competenze

Strumenti: Nell'attività sono stati utilizzati diversi strumenti digitali per favorire l'interazione e per la realizzazione del progetto finale.

Socrative: utilizzato per sondaggi rapidi, in questo caso per il primo quiz sul pensiero intuitivo.

Desmos: La piattaforma Desmos permette di creare sondaggi e questionari di vario genere. Nell'attività qui descritta è stato utilizzato in due differenti modalità:

  1. Questionario iniziale

  2. Sondaggi per valutazioni anonime

Google Moduli e Google Doc: Queste due piattaforme sono state impiegate per la raccolta dei diari di bordo degli studenti.

Software: Per la realizzazione del progetto di comunicazione gli studenti hanno utilizzato diversi software: