Feedback

I due principali momenti di raccolta di feedback dagli studenti sono avvenuti grazie al diario di bordo e al questionario finale.

Il diario di bordo

Alcuni esempi di domande per la stesura del diario di bordo possono essere i seguenti.

  1. Come ti sei trovato a lavorare in gruppo? Sono stati rispettati i ruoli assegnati? L'organizzazione del lavoro per la produzione della giornata ha funzionato?

  2. Qual è stato il tuo principale contributo al gruppo?

  3. Cosa ha funzionato nella presentazione del tuo gruppo oggi? Cosa va invece migliorato?

  4. Secondo te, rispetto a lunedì, sono migliorate le tue capacità di lavorare in gruppo? (Coordinamento, ascolto delle idee degli altri, confronto, …)

  5. Ti ritieni soddisfatto del tuo lavoro? Pensi che quest'esperienza abbia contribuito alla tua crescita personale? Perché?

Di seguito una raccolta dai diari di alcuni studenti.

Estratti dai diari di bordo Galilei.pdf

Il questionario finale

Di seguito vengono riportate alcune domande proposte ai ragazzi nel questionario finale anonimo con una raccolta di risposte da entrambe le esperienze proposte.

Prova a dire in cosa ti è stata utile questa esperienza.

L'aspetto matematico-logico era interessante e per niente scontato. Sicuramente questo progetto di ASL mi ha reso più efficace nel linguaggio e ha migliorato la mia capacità di coordinare e di lavorare in sintonia con un gruppo.

Quest'esperienza secondo me è stata utile per una crescita personale. Arrivare ad avere la consapevolezza di ciò a cui potremmo andare in contro in un futuro, comprendere come gestire il lavoro e come rapportarsi con gli altri.

Ho capito molto più di quanto avessi capito riguardante la probabilità, anche dovuto al fatto che se un argomento viene applicato alla realtà risulta essere molto più chiaro.

Mi è stata utile nel comprendere meglio alcuni aspetti della probabilità e nell’imparare ad usare nuovi software.

Mi è servito molto per capire come pormi durante una presentazione, come trovare metodi diversi di esposizione e come parlare alle persone durante l'esposizione.

Principalmente il lavoro sulla comunicazione e sulla spiegare la matematica in modo comprensibile. Trovo che facendo così si riesce a comprendere più a fondo i concetti. È stato molto utile anche per migliorare le mie abilità di lavorare in gruppo anche con persone che non conosco. Soprattutto è stato utile fare una esperienza di lavoro in gruppo in modo serio e controllato, dato che a scuola spesso non avviene una reale collaborazione.

Quale momento della settimana ti è piaciuto di più? Perché?

I momenti di confronto con gli altri gruppi sono stati piacevoli e molto utili perché ci siamo scambiati pareri riguardo le nostre produzioni. Anche lavorare in gruppo è stato molto bello.

Il momento più bello è stato il lavoro effettivo con il gruppo. Non tanto la spiegazione delle tematiche da trattare, ma piuttosto il mettersi realmente in gioco e svolgere il lavoro insieme, confrontandoci e contando sulle nostre capacità.

Lo scambio di idee con il gruppo di lavoro, perché è stata un'occasione per ascoltare e proporre le soluzioni che ci venivano in mente, soluzioni che si potrebbero applicare anche in altri contesti.

I problemi iniziali sulla probabilità mi sono piaciuti, erano piuttosto diversi da quelli sul libro di testo.

la lettura del compito e la discussione generale che ne è scaturita dal gruppo per capirlo e condividere le proprie idee perché è stato l’inizio di tutto.

La stesura del copione perché mi sono dovuto concentrare su un modo semplice per esprimere concetti matematici che comunque mantenga alta l'attenzione e la ho trovata una sfida/compito interessante.

Il primo giorno perché era incentrato maggiormente sulla probabilità e sui difetti dell’intuito e mi ha permesso di approfondire le conoscenze in questi ambiti.

Non posso identificare un momento migliore di altri, questo perché in situazioni diverse ho imparato cose diverse. Tuttavia, se devo trovare dei momenti che mi porterò a lungo, sono quelli in cui ho avuto modo di discutere con Chiara e Carlotta (tutors del progetto): il dialogo costruttivo è sempre un bel modo di confrontarsi.

Cambieresti qualcosa nella proposta che hai appena vissuto? Perché?

Probabilmente taglierei qualcosa per permettere di allungherei i tempi per fare il progetto finale. Questo perché per fare un buon video si ha bisogno di molto tempo.

Credo che sostanzialmente l'esperienza della settimana sia stata coinvolgente. L'unica cosa che forse cambierei è il fattore tempo: in due giorni abbiamo dovuto leggere dei documenti comprenderli, analizzare i punti fondamentali per poi basarci una presentazione coinvolgente e di base matematica.

Ovviamente non è stato come uno stage in un vero ambiente lavorativo, ma ha rappresentato un ottimo compromesso. Lo ho trovato interessantissimo e utile. Tutto ciò grazie soprattutto alle modalità in cui ci avete coinvolto nelle attività, è stata una settimana molto interattiva e stimolante.

Probabilmente, se dovessi ripetere questa esperienza, preferirei che durasse qualche giorno in più, in modo da poter instaurare maggior legame con gruppo e tutor. In tal modo potrebbe anche essere dedicato più tempo alla presentazione finale.

L’esperienza mi era stata presentata in maniera molto diversa, come un vero è proprio approfondimento in ambito matematico ma applicato concretamente ai vari ambiti della vita. Non avevo capito che gran parte della settimana sarebbe stata dedicata al lavoro di gruppo, onestamente avrei preferito magari fare un elaborato meno complesso ma avere più tempo per approfondire anche teoricamente i vari argomenti.