terzo ciclo

La stratificazione e le sovrapposizioni | Il mondo dei vettori. geometrie e layer

il mondo dei vettori

L'evoluzione del Bitmap porta all'utilizzo dei vettori.

il ragionamento che abbiamo svolto per arrivare a comprendere è analogo a quello sul bitmap.

La causa per cui si passa al sistema vettoriale, è che il sistema descritto in precedenza in un certo senso è limitato .

il vettoriale no, sempre avendo la griglia con numeri e lettere andiamo a creare una serie di punti, questi punti sono posizionati sullo schermo e la novità sta nel fatto che noi sappiamo

dove si trovano e hanno un'identità, cioè sono nominabili, quindi ENTITA'.

appunto data per certa questa definizione, noi possiamo costruire il mondo attraverso l'uso dei vettori :

che vanno dalla linea alla poligonale aperta, chiusa al poligono regolare e per finire la curva.


il programma che utilizza la cosi detta grafica vettoriale è adobe illustrator, differente da Photoshop che utilizza il metodo Raster;

Le due caratteristiche principali dei vettori sono :

1) le sue proprietà geometriche, derivanti dai postulati euclidei, lo rendono in un certo senso parametrico, quindi segue sempre la logica del what...if

2) il fatto che risultano essere entità, in quanto nominabili, fanno parte di un linguaggio semantico, quindi ogni parte può essere messa in relazione e interagire con altre, può essere trasformata, ruotata , distorta e scalata.


il mondo dei layer

I layer e i vettori sono molto simili perchè, entrambi possono essere definte entità, e possono essere nominabili, di conseguenza gestite individualmente e singolarmente.

Layer <--> stratificazione, ne è l'esempio la storia della nostra città,Roma.

tre livelli in cui ci sono applicazioni di Layer:

1) Interpretativo critica : legata al mondo dell'arte

- paul Klee, " Two emphasized layers",1932.

- Mimmo rotella, fa parte del movimento francese dei "manifesti", la sua arte consiste nel decollage, sempre accumunabile al discorso dei layer.

- raushberg, Installazione Tokyo, l'opera abbraccia il mondo dei layer e consente alle persone di muoversi ed interagire con essi, e il mondo degli schermi.

2) Rappresentativo

-I layer nel sistema GIS, in questo caso, i layer sono utilizzati per descrivere e rappresentare il territorio.

il Gis risulta uno strumento molto potente che ci consente appunto di geometrizzare il mondo, in maniera tale da scaturire molteplici ragionamenti che hanno aiutato lo sviluppo delle nuove tecnologie.

3) Generativo

Sistema che cambia il nostro modo di pensare e di progettare;

da questo punto in particolare ci spostiamo nell'ambito strettamente legato all'applicazione dei layer in architettura, soffermandoci e analizzando 3 progetti :

-Parc de la villette, Parigi, Tschumi. : dove vediamo sorgere in questo immenso spazio verde, alcuni "mini Landmark", definiti : Le follie.

Le follie perchè, delle micro architetture nascono quasi in maniera spontanea sembrerebbe, e intercettano i percorsi che si trovano sui vari layer, la cosa interessante è che queste strutture creano dei veri e propri eventi all'interno della composizione architettonica.

-Oma Kolhaas :

-Peter Eisenman :

le ricerche di peter eisenman nella superficie