Orpimento

Anticamente veniva usato per preparare i colori per dipingere ma anche come medicamento, veniva anche bruciato all'aria per ottenere l'anidride arseniosa, sostanza assai tossica. Genesi idrotermale, sorgenti fredde, nelle fumarole vulcaniche o come alterazione di solfuri di arsenico particolarmente di realgar. Giacimenti di orpimento si trovano nelle terre vulcaniche dell'Asia Centrale, in Siria, in Boemia, in Valacchia, in Macedonia, in Perù. Grandi depositi di As2S3 si trovano nel Kurdistan e in Cina.

Preparazione dal Libro dell'Arte di Cennino Cennini: "Giallo è un colore che si chiama orpimento. Questo tal colore è artificiato, e fatto d’archimia, ed è propio tosco. Ed è di color più vago giallo; ed è simigliante all’oro, che color che sia. A lavorare in muro non è buono, nè in fresco nè con tempere, però che viene negro come vede l’aria. È buono molto a dipignere in palvesi e in lancie. Di questo colore mescolando con indaco baccadeo, fa color verde da erbe e da verdure. La sua tempera non vuol d’altro che di colla. Di questo colore si medicina gli sparvieri da certa malattia che vien loro. El detto colore è da prima il più rigido colore da triarlo, che sia nell’arte nostra. E però quando il vuo’ triarlo, metti quella quantità che vuoi in su la tua prieta; e con quella che tieni in mano, va’ a poco a poco lusingandolo a stringerlo dall’una pietra all’altra, mescolandovi un po’ di vetro di migliuòlo, perchè la polvere del vetro va ritraendo l’orpimento al greggio della pietra. Quando l’hai spolverato, mettivi su dell’acqua chiara, e trialo quanto puoi; chè se ’l triassi dieci anni, sempre è più perfetto. Guárdati da imbrattartene la bocca, che non ne riceva danno alla persona."