giallo di zolfo

Il giallo zolfo si ricava dal minerale orpimento, formula chimica : As2 S3. Questo pigmento viene usato per la tempera, principalmente per le miniature, e da vita ad un colore variabile dal giallo oro brillante all’arancio con un discreto potere coprente. Può essere ricavato sia dal minerale naturale, come facevano gli egizi, sia da quello artificiale a partire dal XVIII sec.

Per gli antichi Egizi come in diverse civiltà, il giallo è un colore indice di preziosità e associato al divino. Rappresentava l'oro e la carne degli dei. Solitamente venivano dipinte in giallo le divinità femminili.

La preziosità del giallo dipendeva anche da motivazioni economiche, perché uno dei componenti che ne costituivano il pigmento, l'orpimento, era un minerale molto raro, importato in Egitto dai paesi asiatici.

Il pigmento veniva ottenuto mescolando le ocre gialle derivate dagli idrossidi di ferro con il trisolfuro di arsenico [formula chimica: As₂S₃ ] o orpimento. Durante il regno di Tutmosi III, nelle tombe reali venne utilizzato una qualità di giallo molto intenso, ricavato dall'orpimento puro.

Attività agricole dell'aldilà, presiedute dal dio Anubi. 1500-1050 a. C. Affresco. Tomba di Sennedjem, Deir-el-Medina, Luxor

Dal Libro dell'Arte di Cennino Cennini:

"Giallo è un colore che si chiama orpimento.[…] È buono molto a dipignere in palvesi e in lancie.[…] La sua tempera non vuol d’altro che di colla.[…] El detto colore è da prima il più rigido colore da triarlo, che sia nell’arte nostra.”