Disturbi dell'apprendimento scolastico

I DISTURBI SPECIFICI DELL’

APPRENDIMENTO

 

Si tratta di un gruppo di disordini caratterizzati da una significativa difficoltà nell’acquisizione di abilità di lettura, scrittura e calcolo in assenza di deficit cognitivo,  di opportunità di apprendimento adeguate e di deficit sensoriali, motori e disturbi psicopatologici preesistenti. Di seguito viene presentata una descrizione dei disordini più diffusi.

 

IL DISTURBO SPECIFICO DI LETTURA: LA DISLESSIA EVOLUTIVA

 

La principale caratteristica di questo disturbo è una significativa compromissione nello sviluppo della capacità di lettura. Nelle fasi iniziali di apprendimento del sistema di lettura e scrittura vi possono essere difficoltà nel recitare l’alfabeto, nel riconoscere correttamente le lettere. In seguito vi possono essere errori nella lettura come omissioni, sostituzioni, distorsioni o addizioni di parole, false partenze, esitazioni, inversioni di parole nelle frasi o di lettere all’interno delle parole, lentezza nella lettura. Spesso vi si associa confusione nelle relazioni spaziali (es.destra-sinistra) o temporali (es.ieri-domani) e deficit di attenzione focalizzata al compito. Vi può essere difficoltà nella comprensione della lettura con incapacità di ricordare le cose lette. A questo può essere associata, o meno, una difficoltà di ortografia, con difficoltà a trascrivere le parole correttamente.

 

IL DISTURBO SPECIFICO DELLE ABILITA’ ARITMETICHE: LA DISCALCULIA EVOLUTIVA

 

Questo disturbo implica una specifica compromissione delle abilità numeriche ed  aritmetiche come leggere e scrivere i numeri e definirne la grandezza, nel ricordare le tabelline o svolgere operazioni in colonna. Può presentarsi in associazione o meno alla dislessia.

 

 

 

SEGNALI PRECOCI

 

La presenza, in età prescolare, di difficoltà nelle competenze comunicativo-linguistiche è stata indicata in molti studi come possibile segnale d’allarme precursore  della evoluzione, in età scolare, di disturbo dell’apprendimento.  In particolare un bambino che al compimento dei 4 anni di età presenta marcate difficoltà di espressione linguistica (i familiari e gli estranei non capiscono quello che dice) ha un’ alta probabilità di sviluppare un disturbo dell’apprendimento negli anni successivi.

 

 

IMPORTANZA DELLA DIAGNOSI E DEL TRATTAMENTO:

Se non individuati e  trattati correttamente, tali disturbi possono favorire l’insorgere di difficoltà psico-emotive come : bassa autostima, comportamenti aggressivi e oppositivi, ansia, tristezza vitale, demotivazione, ricorso all’utilizzo di sostanze stupefacenti e  abbandono scolastico. E’ opportuno  l’intervento di professionisti quali il pediatra, il neuropsichiatra infantile e lo psicologo. Quest’ultimo, saprà diagnosticare le aree di difficoltà e valutare gli obiettivi del trattamento.

 

 

E’ POSSIBILE CAMBIARE QUESTA SITUAZIONE?

A seguito di una accurata diagnosi del clinico è possibile attuare un intervento riabilitativo mirato alla difficoltà specifica riscontrata. Il trattamento sarà tanto più efficace quanto più sarà attuato precocemente.

 

 Articolo a cura di:

 

Dott.ssa Paola Iampieri, Psicologa, Psicoterapeuta, specializzata in Psicoterapia Sistemico Relazionale, con esperienza in Psicoterapia Psicoanalitica, Consulente per la Psicologia dell’handicap e della riabilitazione e per i disturbi dell’apprendimento scolastico,  Formatrice, iscritta all’Ordine degli Psicologi e Psicoterapeuti della Regione Abruzzo n.747.

 

 

 

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STUDIO di PSICOTERAPIA

Dott.ssa Paola Iampieri

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