animazione digitale, numeri, codici, elettronica ... inganno e maschera del reale
Psike ed Elettra è il primo concept album registrato in studio da Marco Brama. Un brevissimo coro medievale annuncia la prima parte: Psike. Già sperimentale, il brano d'apertura preannuncia il cammino dell'opera verso la distruzione formale. La metà dell'album, scandita da una radio che non riesce a sintonizzarsi è all'insegna della liberazione da tutti gli orpelli, le regole, gli stereotipi creati dall'estetica. Prima della conclusione arriva "True Love", un'aria per soprano, soprano leggero, tenore e voci distorte che reinterpreta il concetto di musica lirica. Il brano che chiude il concept è ormai libero... arrivano suoni inauditi, frequenze che si alzano e abbassano contemporaneamente fino alla totale dissoluzione e al silenzio. Silenzio che è esso stesso il finale del disco. La traccia nascosta è un gioco violento nei territori di un musicale quanto fantomatico teatro dell'assurdo. Un'indagine nel/sul linguaggio digitale della musica: la destrutturazione del suono, dei fonemi musicali fino alla minima frazione digitale, fino ad arrivare a far coincidere il silenzio e il tempo con i colori di base, non solo tela da riempire ma forma espressiva, strumento, voce solista. Gli interpreti sono il soprano Maria Chiara Camponeschi, Valentina Ravarotto e Alessandro De Tommaso.
Musica Cerebrale d'Avanguardia - Brain Avant-garde Music - 1990-1993 from Psike ed Electra - 1st Place NSD Festival 1996 - Composed 1990 Analog Recording 1993 Digital Recording 1996 FD Studio Remastered 2013