Prefazione in KAIROS

2008, Mario Tiengo, Prefazione, in Silvio Leoni, Kairos. Il tempo degli Dei. Milano: Edizioni di Sofia, 2008

Prefazione

Agli inizi del Novecento i fisici elaborarono due teorie che sconvolsero il mondo: la teoria della Relatività e la Meccanica Quantistica. Così, essi aprirono le porte, per la prima volta nella millenaria storia dell’umanità, al mondo dell’atomo, l’elemento fondamentale dell’essere vivente.

Il primo sconvolgente enigima che si presentò alla loro osservazione fu il fatto che le particelle subatomiche si comportano in un modo dualistico: come particelle e come onde. Mai si era osservato un comportamento simile. Molti filosofi ne furono felici. “Ecco- dissero - che il dualismo è alla base degli esseri viventi”. Ma la verità’ è che sono due aspetti, massa e onda, i quali convivono nella stessa particella. L’enigma permane.

A questo riflettevo leggendo l’aforisma 21

Superare il dualismo

anima-corpo

vuol dire

accettare che corpo è anche la nostra anima.

Permane irrisolto il grande enigma del vivente, di cui solo gli Dei possiedono la chiave.

Sono riflessioni su verità questi aforismi che Silvio Leoni ci propone in modo essenziale e con quella eleganza, che solo il Poeta conosce. Si dice che un poeta è tanto più grande quanto più le sue parole rispecchiano il percorso della vita di ciascuno di noi. E quanto più i suoi versi ci raccontano dei nostri affetti, delle nostre emozioni, dei nostri amori, delle nostre credenze. Ognuno di noi ritrova in questi aforismi se stesso e ritrova attimi di felicità di cui sente nostalgia.

Rileggo l’aforisma con cui Leoni chiude il suo narrare, elegantemente lasciato in francese:

Si on aime pas trop

On n’aime pas assez.

Aimer c’est savoir

partager le présent.

Soltanto avanti negli anni ci accorgiamo di questa preziosa verità.

Mario Tiengo