Raggruppamenti

Raggruppamenti

Il gioco di raggrupparsi secondo diverse caratteristiche permette di scoprire affinità e differenze. Se il gioco poi esplora diversi aspetti della vita dei bambini, questi scopriranno affinità inaspettate con compagni con cui pensavano di avere poco da spartire. Può anche essere un buon gioco d'inizio se dopo aver affrontato un livello più superficiale si desidera che i bambini si confrontino su temi più difficili quali separazioni, divorzi ecc.

es. 1

Insegnante:- I bambini che hanno i pantaloni vanno a destra, i bambini che hanno la gonna a destra.

Insegnante:- bene, ora i bambini che vanno in vacanza in montagna a sinistra , chi va al mare a destra e chi resta in città sotto la finestra.

Bambino1:- Ma io vado sia in montagna che al mare...

Bambina 2:- Io vado dai nonni in campagna...

Bambino 3:- Io faccio un viaggio...

Insegnante:- Decidiamo insieme se vogliamo fare dei nuovi gruppi...

Bambino 1:- Io non voglio andare in un nuovo gruppo, a me piace andare al mare... vado nel gruppo del mare.

La conversazione continua ed è un'opportunità per conoscersi meglio.

es.2

Insegnante:- I bambini che hanno solo un fratello, o sorella a destra, i bambini che hanno più di un fratello a destra. i figli unici sotto la finestra.

Bambino 1:- Io ho una sorella ma è figlia del babbo, non ha la stessa mamma, dove mi metto?

Insegnante:- Tu cosa pensi?

Bambina 1:- Non è mia sorella vera, allora mi metto tra i figli unici.

Bambina 2:- Anch'io ho un fratello che è nato dal mio babbo e non dalla mamma, io mi metto tra i bambini che hanno fratelli... perché questo fratello ce l'ho.

Ai bambini viene permesso di mettersi nel gruppo a cui si sentono di appartenere.

Bambino 3:- Ma io lo vorrei tanto avere un fratello!

Insegnante:- Va bene, ora facciamo i gruppi del desiderio, chi vuole può cambiare gruppo, basta che ci dica perché.

I bambini si spostano, un bambino di una famiglia numerosa vorrebbe avere qualche fratello in meno, alcuni figli unici vogliono un fratello o sorella, altri sono contenti di restare dove sono.