Shardana nei rilievi ramessidi
(Sherden in Ramesside reliefs)
Il progetto Shardana ha inizio nel 2008 ed è dedicato allo studio e analisi delle fonti afferenti alle genti Shardana, attestate in Egitto e nel Vicino Oriente (Biblo e Ugarit) in epoca Amarniana. Si tratta di genti guerriere specialisti della guerra arruolati da Ramesse II nella propria guardia personale e annoverate tra i "Popoli del Mare" al servizio dell'Egitto o quale temibile avversario durante il regno di Merenptah e Ramesse III.
I primi risultati del progetto shardana sono stati pubblicati nel 2008 nel volume 1438 della BAR di Oxford a cura di Giacomo Cavillier. In questo lavoro preliminare sono state raccolte tutte le fonti disponibili sugli Shardana in Egitto, in Vicino Oriente e in Mediterraneo. Unica eccezione è la Corsica, volutamente tralasciata e cui dedicare un volume a parte. Negli anni 60-70, infatti, l'archeologo francese Roger Grosjean, sulla base dei dati raccolti in vari siti della Corsica, aveva ipotizzato che le statue-stele di guerrieri armati presenti sull'isola fossero legate alle vicende degli Shardana.
Indagini recenti sui siti di Cauria, Filitosa e Contorba, alla luce anche dei reperti del museo di Sartène, sembrano confermare tale teoria e aprono nuove prospettive di indagine. Il fenomeno legato agli Shardana sembra tuttavia aver lasciato tracce in altri siti del Mediterraneo; ricerche sono attualmente programmate in Sardegna, Penisola Iberica e Malta.
Il Direttore con André d'Anna (CNRS) a Filitosa (Corsica)
(The director with André D'Anna CNRS in Filitosa)
Gli Shardana nei rilievi ramessidi
(The Sherden in Ramesside reliefs)
Ricerche al Ramesseum e a Medinet Habu
(Researches in the Ramesseum)
Le statue-stele di guerrieri nel sito di Filitosa (Corsica)
(the warriors statue-stelae in the site of Filitosa)
Le statue-stele di guerrieri nel sito di Cauria (Corsica)
(the warriors statue-stelae in the site of Cauria)