LA METODOLOGIA DI RICOGNIZIONE
Il territorio oggetto di studio e stato suddiviso in Unita Territoriali (UT), insiemi chiusi all'interno dei quali vengono raccolti i materiali. Ogni Unità Territoriale ha una scheda dedicata nel database generale del progetto.
Le unita' territoriali del progetto vengono percorse da una squadra costituita in media da 10 elementi a una distanza regolare che viene decisa di volta in volta a seconda delle necessita del momento, le quali possono essere estremamente variabili (visibilita' generale, visibilita' giornaliera, scoperta di un nuovo sito nelle vicinanze etc..): la distanza standard e' 10 m, ma essa si riduce ad esempio a 2 m laddove nell'area sia stata riconosciuta la presenza di un sito.
Le coordinate spaziali di ogni punto in cui viene individuato del materiale archeologico, singolo o in concentrazioni, vengono salvate con l'ausilio di un apparecchio GPS, al fine di analizzare successivamente la densita' di materiale archeologico tramite software di analisi spaziale.
DEFINIZIONE DI SITO
Viene considerata sito una estensione di spazio in cui è presente una concentrazione di elementi di cultura materiale tale da potersi riferire ad azioni umane volontarie e intenzionali. Sono pertanto esclusi da questa definizione tutti quegli elementi di cultura materiale che non facciano parte di tali concentrazioni e non risultino associabili ad alcuna intenzionalità.
All’interno dell’area considerata sono presenti evidenze definibili in maniera precisa, soprattutto di natura monumentale, ed evidenze più complesse, legate a situazioni di natura non monumentale e per le quali si hanno parziali riscontri con siti oggetto di scavo nell’isola.
All’interno di un determinato sito potranno essere presenti vari tipi di evidenza che possono coesistere e avere un senso sia diacronico che sincronico.
SCALA DI VISIBILITA'
Per ogni unità territoriale verrà operata una stima numerica della percentuale dei vari livelli di visibilità assieme ad una resa grafica della stessa:
1. Campo arato
2. Campo coltivato non arato
3. Erbacce/Sabbia/Zona palustre/Vigneto/Uliveto
4. Macchia mediterranea/rimboschimento
5. Edificato
DATABASE E GIS
Tutto il materiale raccolto viene trattato e catalogato durante il periodo di ricognizione, in modo da poter sempre disporre di un database GIS aggiornato.
Questo ha come base il DEM con passo 1 m (coordinate in WGS84/UTM 32N) rilasciato dalla Regione Sardegna al sito web www.sardegnageoportale.it, legato ad un DBase su piattaforma Access sul quale vengono catalogati tutti i dati raccolti. Tale database generale del progetto è finalizzato non solo alla fase di ricognizione ma anche a quella successiva di studio del materiale.
Esso contiene le seguenti tabelle:
• Elenco unità territoriali
• Elenco siti
• Elenco buste materiali
• Elenco ceramica
• Elenco litica scheggiata
• Elenco litica non scheggiata
• Elenco metallo
• Elenco concotto
• Elenco ossa e corno
• Elenco speciali
• Elenco foto
La sua architettura è strutturata in modo da poter integrare ogni fase differente del progetto in un unico supporto digitale, permettendo un risparmio enorme di tempo ed una possibilità di controllo e gestione delle operazioni molto più grande ed efficiente.