Arto inferiore

Ossa e muscoli

(A. e G. Morelli – 1977)

L'Arto inferiore sostiene tutto il peso del corpo umano; pertanto le ossa di cui è composto sono più robuste e le escursioni dei suoi movimenti sono meno ampie in confronto di quelle dell’arto superiore. Si potrebbe affermare, quindi, che se nell'arto superiore predomina il carattere della mobilità, in quello inferiore gli attributi più spiccati sono la robustezza e la stabilità, molto necessarie per la funzione meccanica di resistenza, alla quale esso è più specialmente chiamato.

Un’altra differenza si ha nella maggiore lunghezza dell’arto inferiore, in confronto a quello superiore. Un’ultima nota differenziale molto importante si ha nella direzione del piede paragonata con quella della mano: questa presenta un asse in continuazione con quello dell’avambraccio e del braccio, mentre il piede s’innesta ad angolo (modificabile, secondo il grado di estensione o flessione, dall’ottuso al retto ed all’acuto), sull’estremità distale della gamba, di modo che gli assi dei due segmenti non coincidono.

Tale disposizione dimostra perfettamente l’ufficio del piede, che è quello di fornire al corpo una base valida a sostegno nella stazione eretta e nella deambulazione. L’estremità inferiore si divide in quattro segmenti: anca, coscia, gamba e piede.

i muscoli dell’arto inferiore vengono classificati in quattro gruppi, corrispondenti alle omologhe regioni dell’arto: muscoli dell’anca, muscoli della coscia, muscoli della gamba e muscoli del piede. Questi muscoli sono maggiormente sviluppati rispetto a quelli dell’arto superiore, in ragione del maggiore sforzo compiuto nel dover sopportare il maggiore peso delle parti superiori del corpo.

Per lo studio analitico si veda: