SSPG

Peer education

Nell'anno scolastico 2017/18 è iniziato nell'Istituto il percorso Peer education all'interno del progetto “E-ducare alla rete per la cittadinanza digitale e per contrastare il cyberbullismo”.

Un gruppo di undici alunni/e (classi seconde e terze della SSPG), opportunamente formati (venti ore di formazione e programmazione per preparare gli interventi nelle classi - circa dieci ore - per un totale di lavoro di ben trenta ore), hanno progettato e realizzato attività di sensibilizzazione per gli alunni del nostro Istituto.

I peer educator, con la presenza di un docente formato, hanno tenuto delle lezioni informative con l’obiettivo di:

- chiarire le principali regole di comportamento (netiquette);

- fornire consigli pratici per un utilizzo sicuro, corretto e consapevole dei social network;

- informare riguardo ai principali pericoli della Rete, in particolar modo al cyberbullismo;

- istruire i bambini e i ragazzi in merito alle strategie comportamentali per ridurre i rischi;

- promuovere interventi di collaborazione e aiuto reciproco.

Dopo aver studiato la nuova legge per la prevenzione e il contrasto del fenomeno del Cyberbullismo e i pericoli di Internet con l'ausilio di alcuni docenti e della formatrice Dott.ssa Elisa Vanzetta, i peer sono entrati anche nelle classi seconde della SSPG .

I peer hanno concluso il loro percorso con il Flash mob “8 tips to stay safe online” (British council) nelle classi prime per

- ricordare ai ragazzi i rischi che corrono online e i giusti atteggiamenti da tenere,

- far conoscere loro il progetto della Peer education e la possibilità di candidarsi il prossimo anno.

Alla fine del percorso il Dirigente ha consegnato ai Peer un attestato di riconoscimento per aver contribuito attivamente alla realizzazione del piano contro il cyberbullismo e per la sicurezza in internet.

Il percorso è proseguito anche nell'anno scolastico 2018/19. I Peer sono accompagnati dalla Dott.ssa Camilla Facchini.

Il gruppo dei Peer educator ha partecipato a un percorso di formazione di 12 ore, i cui obiettivi hanno permesso loro di acquisire informazioni sui temi della sicurezza in Internet e di sviluppare/potenziare alcune abilità personali come il pensiero critico, il riconoscimento e la gestione delle emozioni, il comunicare in modo efficace e il trovare soluzioni.

Nel primo incontro i Peer hanno potuto approfondire la conoscenza reciproca confrontandosi e discutendo sui temi riguardanti la sicurezza in rete e l’importanza delle leggi e dei regolamenti. La formatrice ha utilizzato giochi di conoscenza e ice-breaker e ha creato momenti di stimolo alla riflessione attraverso dei video.

I Peer sono stati quindi invitati a lavorare in gruppi per individuare le qualità positive e i ‘difetti’ che possono aiutarli o essere loro di ostacolo durante il percorso. Su grandi fogli, riportanti una sagoma umana, i Peer hanno aggiunto, collocandole nelle diverse parti del corpo, le qualità e i difetti (parole ma anche simboli) che man mano venivano identificati.

Terminata l’attività e dopo un confronto e condivisione tra i vari gruppi è risultata un’unica sagoma divisa a metà, sulla quale sono state riportate le parole e i simboli scelti insieme.

Negli incontri successivi i Peer hanno imparato a comunicare in modo efficace e hanno individuato i temi sui quali progettare e preparare gli interventi da proporre nelle classi quinte della Primaria e nelle classi seconde della SSPG.

Peer educator 2018-19_Piccolo.mp4

Anche quest anno, il 5 febbraio, gli alunni delle classi prime della SSPG hanno partecipato al Safer Internet Day, organizzato dalla Polizia Postale e delle Comunicazione del Trentino Alto Adige insieme alla Rete degli Istituti Scolastici di Trento. L'evento è organizzato a livello internazionale con il patrocinio della Commissione Europea. La giornata ha la finalità di promuovere un uso sicuro, consapevole e responsabile del web e delle nuove tecnologie. Lo slogan "Together for a better internet", scelto per l'edizione 2019, mira a far riflettere i ragazzi non solo sull'uso consapevole della Rete, ma sul ruolo attivo e responsabile di ciascuno nella realizzazione di internet come luogo positivo e sicuro.