SSPG

#14 Educazione ai media digitali

Educare all'uso consapevole dei nuovi media (da consumatori e da produttori). Acquisire competenze di Cittadinanza digitale per un uso critico e consapevole dei nuovi media.

Dal 2015 l'Istituto si avvale della collaborazione della Cooperativa Sociale E.D.I. Onlus il cui approccio nell'ambito Educazione ai nuovi media "tende a promuovere una visione integrata della media education intesa sia come riflessione critica rispetto all'utilizzo dei nuovi media sia come promozione di un utilizzo positivo e integrato dei nuovi media nella didattica, con un esplicito riferimento alla cornice più ampia della pedagogia dei diritti e della cittadinanza digitale."

Piattaforma didattica

Nell'Istituto si utilizza una Piattaforma didattica dal 2009 (prima nel progetto Trentino lingue con il Liceo Da Vinci per lingue straniere e CLIL, poi, vista l'utilità anche per altre materie, ne è stata acquisita una per il nostro Istituto nel 2012). Responsabile della piattaforma fin dai suoi esordi è la prof.ssa Cristina Iacono. La Piattaforma didattica ha avuto un ruolo fondamentale nella costituzione di team d’insegnanti in continuo aggiornamento ed è stata un ottimo propulsore per lavorare con le nuove tecnologie con i ragazzi.

Aspetti didattici, pedagogici e sicurezza.

Moodle permette ai docenti di organizzare e gestire materiali didattici informatici con una didattica di tipo trasmissivo - semplicemente passando le risorse utilizzate in classe o predisposte dal docente - o di tipo costruttivista - nel quale gli studenti producono materiali da condividere con i compagni e imparano gli uni dagli altri.

La piattaforma didattica funge da filtro e guida nelle ricerche in Internet poiché i docenti hanno la possibilità di mettere non solo le risorse costruite per la lezione, ma anche link ai siti web per ricerche in internet o pertinenti alle proprie lezioni.

Vi sono vari strumenti sociali che vanno dal forum - visibile a tutti gli appartenenti all'aula virtuale - alla messaggistica privata -visibile solo ai diretti interessati.

Attraverso l’utilizzo degli aspetti di condivisione i docenti hanno la possibilità di curare anche gli aspetti pedagogici relativi all'uso consapevole di Internet.

Quando i ragazzi condividono i propri lavori, si ha l’ opportunità di trattare argomenti sui rischi e la sicurezza in internet quali:

- salvataggio dei dati;

- download, plagio e violazione del copyright;

- accuratezza e qualità delle informazioni che si trovano in Internet;

- cyberbullismo e non condivisione di informazioni personali o immagini proprie o di altri,

- la sicurezza della password.

A inizio anno gli alunni e le famiglie sottoscrivono un patto formativo.