22 MARZO GIORNATA MONDIALE DELL’ACQUA

L'acqua è un bene prezioso ed essenziale per la salute umana. Infatti, il corpo umano non può sopravvivere senz’acqua, in quanto è indispensabile per la nostra vita. Oltre ad essere un bene necessario, essa è utile per altri scopi: per l'igiene personale, per cucinare, innaffiare le piante e soprattutto per le produzioni agricole e industriali. Per i motivi sopra citati, ogni 22 marzo, dal 1993 a oggi, le Nazioni Unite hanno deciso di celebrare il cosiddetto “oro blu del Pianeta”. Si tratta di un evento internazionale per sensibilizzare tutti e per fare in modo che si dia più importanza alle risorse idriche, mettendo in evidenza i problemi e i vari rischi che corre la risorsa naturale più preziosa del pianeta Terra, così come anche le buone pratiche e i progetti. Quindi, è intuibile che l’obiettivo principale sia quello di valorizzare l’acqua, avendo essa un valore molto importante dal punto di vista familiare, salutare e alimentare, ed essendo indispensabile per il nostro ambiente e per la nostra salute. Va da sé che ciascuno di noi potrebbe e dovrebbe, con piccoli, ma importanti gesti quotidiani, contribuire al risparmio di acqua. Pensando a coloro che sono costretti a vivere in situazioni economiche, e non solo, disastrate e molto difficili, come a coloro che non hanno la possibilità di lavarsi o di idratarsi, dovrebbe risultare doveroso adottare comportamenti virtuosi e dignitosi.

Infatti, bisognerebbe ridurre il consumo dell’acqua evitando lo spreco seguendo alcuni consigli:

- per lavarsi i denti è preferibile utilizzare un bicchiere di acqua, piuttosto che far scorrere il flusso d’acqua ininterrottamente per tutta la durata del lavaggio;

- è preferibile deporre delle bottiglie in frigo per fare in modo che l’acqua si raffreddi, invece di tenere i rubinetti aperti e aspettare che l’acqua diventi fredda;

- è necessario lavare le mani insaponandole a secco, e sciacquarle solo dopo averle strofinate;

- è preferibile usare lo scarico d’acqua minore e non quello maggiore, se non è necessario;

- è meglio mettere in funzione la lavatrice e la lavastoviglie solo se a pieno carico;

- è più opportuno innaffiare le piante con l’acqua piovana.

Alla luce di questo, penso che aver dedicato una giornata interamente alla riflessione sul corretto utilizzo dell’acqua sia stato utile e quindi positivo.

Aurora D. (classe terza)

S.O.S. ORSI POLARI

Il riscaldamento globale sta letteralmente distruggendo la flora e la fauna del pianeta. Già l’anno scorso abbiamo assistito ad una catastrofe in Australia che ha causato la distruzione della flora australiana e la morte di tantissime specie. Però adesso non è un incendio, il motivo per cui gli orsi polari si stanno estinguendo; il vero motivo è che i ghiacciai si stanno sciogliendo a causa delle alte temperature e gli orsi muoiono di caldo. Un altro motivo è la caccia, infatti l’orso polare è molto “richiesto” per la sua pelliccia. L’ultimo motivo è che le prede scarseggiano e perciò molti orsi muoiono di fame.

Sofia (classe seconda)

Economia circolare & Ambiente

Oggi una delle principali minacce per l’ambiente è la massiccia presenza di rifiuti. La loro produzione è aumentata in maniera esponenziale negli ultimi decenni a causa del consumismo cioè la tendenza ad acquistare molti prodotti e a buttarli via quando non vengono più utilizzati. È ancora molto diffusa infatti la cosiddetta economia lineare in cui ogni prodotto è destinato ad arrivare a “fine vita” attraverso un modello di “produzione - consumo - smaltimento”. Ma questo modello di economia non è più percorribile; è necessario l’impiego efficiente delle risorse che risponda al principio di una crescita sostenibile.

Ciò che stiamo vivendo in questo difficile periodo è il risultato di una errata conduzione nelle politiche ecologiche. Oggi l’economia è in fase di cambiamento; l’UE sta proponendo iniziative e interventi che abbracciano un nuovo modello di economia definita circolare, basata sul riciclaggio dei materiali e sul riutilizzo dei prodotti già esistenti, dopo interventi di riparazione e ammodernamento. È stato osservato, infatti, che il numero di oggetti inutilizzati, presenti sul nostro pianeta, supera di gran lunga il numero degli esseri viventi.

Numerose imprese si sono dimostrate sensibili alle questioni dell’ambiente e hanno accettato la sfida di utilizzare materiali riciclabili per creare nuovi prodotti di lunga durata, utilizzando anche fonti di energia rinnovabili. Su questo modello di economia “green”, è possibile progettare e costruire persino auto, computer ed elettrodomestici. Per abbattere i costi nella fornitura del materiale proveniente dalla raccolta differenziata, molto importante risulta la cooperazione tra le industrie del riciclaggio. A questo bisogna aggiungere la ricerca di nuovi mercati basati non più sulla vendita di prodotti, ma sulla vendita di servizi. Un esempio è la piattaforma web BlaBlaCar per il noleggio e la condivisione dell’auto da parte di più utenti che viaggiano nella stessa direzione; si favorisce così una riduzione dei costi per i viaggiatori e diminuiscono i danni per l’ambiente dovuti all’inquinamento prodotto dalle auto.

In questa visione di economia circolare anche noi, singoli consumatori, siamo chiamati a compiere scelte più consapevoli e sostenibili. Mettendo in atto una serie di azioni virtuose come evitare lo spreco di cibo, fare scelte alimentari consapevoli con un pensiero rivolto sempre all’ambiente, utilizzare metodi alternativi di trasporto, prestare o scambiare oggetti, ciascuno di noi potrà fare la differenza e diventare protagonista di un reale cambiamento verso un’economia pienamente circolare.

Ruben (classe seconda)