Gli studenti saranno guidati dagli esperti di Improvvisart, formatori nel campo teatrale, pedagogico e della comunicazione che metteranno a disposizione il proprio know how utilizzando i metodi e gli strumenti propri del teatro di improvvisazione e l’esperienza maturata sul tema grazie alla teatralizzazione del progetto Il treno della Memoria che ogni anno accompagna oltre 1500 studenti pugliesi a visitare i luoghi della memoria in Polonia. Da spettatori attivi potranno nel corso degli incontri fruire delle storie, analizzare la Storia e diventarne.

Gli allievi attraverso il teatro saranno condotti nello studio della storia, dei testi e dei contesti. Al centro del percorso, una rilettura della figura di Primo Levi. Nel centenario della sua nascita, gli studenti affronteranno le letture teatralizzate e l’incontro con alcuni personaggi d’epoca interpretati dagli attori di Improvvisart e saranno poi guidati all’analisi storica, culturale e letteraria dei passi principali. Questo metodo consentirà la riflessione sull’esperienza del lager, ma anche sul rapporto tra potere e asservimento. Testi di riferimento per l’analisi storica e la costruzione del percorso teatrales aranno Se questo è un uomo, laTregua, I sommersi e i salvati.

Ciascun gruppo classe del progetto affronterà un percorso formativo complessivo della durata di 10 ore, con un kickoff meeting iniziale comune, successivi incontri riservati alla singola classe ed un incontro conclusivo collettivo.

Le attività proposte si possano rimodulare in rapporto alle esigenze dell’Istituzione Scolastica

Al termine del percorso, gli studenti saranno in grado di interpretare e valutare le testimonianze utilizzate; fare collegamenti e confronti per sviluppare un’interpretazione personale che affini gradualmente la capacità valutativa e critica; cogliere le relazioni all'interno dei fenomeni e stabilire connessioni tra causa ed effetto; agire responsabilmente e proteggere i propri e gli altrui diritti.

Inoltre, i partecipanti avranno avuto modo di conoscere cosa si intende per linguaggio teatrale e cosa lo differenzia da quello narrativo, cinematografico o televisivo; quali sono i capisaldi del teatro di improvvisazione; sapranno riconoscere i vari strumenti che distinguono il testo del teatro di prosa da un testo narrativo; quali mezzi usa l'attore nella sua performance per caratterizzare i vari ruoli.

Il percorso storico e artistico che gli studenti compiranno rientra nella categoria delle attività di “Edutainment”, una formula anglosassone di recente acquisizione nei musei e nei luoghi di interesse culturale italiani, che coniuga apprendimento e intrattenimento, storia, arte e teatralizzazione.

Attraverso questa modalità interattiva, si creano dei percorsi site-specific in cui lo spettacolo teatrale si intreccia al racconto di un luogo in senso stretto, attraverso una trama che ha come protagonisti i personaggi storici che ne hanno determinato le vicende, la memoria della comunità che li abitava.

Durante il percorso di visita, gli attori di Improvvisart si presentano ai partecipanti quali veri genius loci, elemento di congiunzione tra luogo e identità dello stesso. In abiti d'epoca, conducono i partecipanti alla scoperta del luogo d’interesse o all’incontro con un personaggio storico. Si realizzano così delle incursioni teatrali che, grazie all'interazione tra gli spettatori e gli attori stessi, consentono ai presenti di vivere l'esperienza della visita e dell’incontro in maniera attiva e partecipativa. Una modalità innovativa di esplorare il territorio, per immergersi nella storia percependola come attuale, rendendo viva la memoria e l’identità dei luoghi. Un modo coinvolgente di dialogare con la Storia e le storie, incontrandone i protagonisti in uno spettacolo coinvolgente ed interattivo. Poiché la meta del viaggio sono gli uomini (L’infinito viaggiare, C. Magris), i partecipanti non solo viaggiano nello spazio, abitando i luoghi, e nel tempo, dialogando con i protagonisti dei diversi momenti storici, ma arrivano a conoscere e comprendere elementi identitari, culturali e sociali.

Improvvisart è una società Cooperativa di Lecce, unica sede della S.N.I.T. (Scuola Nazionale Improvvisazione Teatrale). Propone le proprie attività di formazione e spettacolo sin dal 2009 ed è un'azienda specializzata nell'ideazione e realizzazione di percorsi teatralizzati per la valorizzazione della storia e della memoria.

Attiva da 10 anni, lavora con le scuole di tutta la regione coniugando formazione e tecniche di improvvisazione teatrale.

Improvvisart nel 2011 ha creato il format originale di visite teatralizzate “Un viaggio nel tempo” che ad oggi si compone di oltre 30 percorsi per la valorizzazione della memoria, della storia, delle comunità, dei beni culturali e paesaggistici, dei musei.

Tali attività, sia per la tipologia che per la modalità di esecuzione, rappresentano un'assoluta novità in Puglia e ha portato migliaia di visitatori a partecipare a queste speciali visite teatralizzate.

Improvvisart ha organizzato eventi di valorizzazione del territorio e della memoria, manifestazioni promosse della Regione Puglia Discovering Puglia, Puglia Open Days, My Puglia Experience, inPuglia365, "Una Notte al Museo" del MiBACT, "A cena con la Duchessa", "Cantine Aperte" per numerosi comuni pugliesi. Svolge con cadenza regolare visite teatralizzate presso il Castello Carlo V di Lecce e presso il Museo Ferroviario della Puglia.

Nel corso dell'ultimo anno sono state realizzate 50 visite teatralizzate e 1500 studenti hanno partecipato al progetto di teatralizzazione e memoria storica svolto per Il Treno della Memoria (in Ungheria e Polonia).

La Cooperativa Improvvisart è una solida struttura organizzativa che mette a disposizione del progetto gli esperti della propria azienda, la propria esperienza professionale, il knowhow nell'organizzazione di eventi legati all'arte e alla memoria e il proprio ufficio di comunicazione, che da anni opera nel settore.

L'organizzazione generale delle attività artistiche sarà curata da Fabio Alessandro Musci, Direttore artistico e della formazione di Improvvisart, Dottore in Scienze della Formazione e diplomato presso la Scuola Nazionale Improvvisazione Teatrale (SNIT).

L'attività di comunicazione e strategia di promozione sarà curata da Alessandra Villa, Presidente di Improvvisart (responsabile dell’ufficio stampa) e Dottoressa in Scienze della Comunicazione, specializzata in Scritture giornalistiche e multimedialità.

Gli aspetti progettuali e didattici saranno curati da Emanuela Di Chiara Stanca, Dottoressa in Giurisprudenza ed esperta di formazione non formale.

La compagnia di attori nasce nel 2009 e si forma lavorando con i più importanti insegnanti di Improvvisazione nazionali e internazionali e partecipando a stage, workshop e raduni in Italia e all’estero.

Dopo aver completato percorso triennale presso la SNIT, Scuola Nazionale Improvvisazione Teatrale a Lecce,la compagnia prosegue la propria formazione con un percorso didattico continuo di specializzazione sull'improvvisazione teatrale condotto da improvvisatori e registi professionisti, sul teatro contemporaneo, di educazione vocale, di Trance Mask, di clown.

Ad oggi, la compagnia Improvvisart ha all’attivo oltre quattrocento spettacoli di improvvisazione teatrale, edutainment e teatro su testo.