U.D.A. Storytelling

OLIVETO DOMENICA, PETROCELLI ROSALIA, CARAMIA FRANCESCA, EMILIA COLONNA, IANNUZZI GIOVANNA, CIACCO ADELE, ANGELA BOTTALICO.

Breve descrizione

LO STORYTELLING: IL GRUFFALò

LEGGERE METTE LE ALI

CLASSI: 4- 5 SCUOLA PRIMARIA



Il Gruffalò: creato da Julia Donaldson e Alex Scheffler, è ormai apprezzato e conosciuto da migliaia di bambini e genitori in tutto il mondo grazie alle traduzioni realizzate in oltre 30 lingue.

DOCENTI: OLIVETO DOMENICA, PETROCELLI ROSALIA, CARAMIA FRANCESCA, EMILIA, COLONNA, IANNUZZI GIOVANNA, CIACCO ADELE.


Metodologia utilizzata

Per capire lo storytelling, cos’è e come si fa partiamo dalla sua origine. Il termine storytelling – che in italiano si potrebbe tradurre con affabulazione – significa l’atto del narrare. È una disciplina che usa i principi della retorica e della narratologia per inquadrare gli eventi della realtà e spiegarli secondo una logica di senso comune. L’atto del narrare, nello storytelling, si ritrova nell’esperienza umana e si può rappresentare in varie forme che connettono pensiero e cultura. Sono soprattutto le emozioni dell’uomo a trovare nello storytelling il mezzo più efficace di espressione. La componente emotiva ne costituisce il cuore.

Il discorso narrativo permette di rendere comprensibile, comunicabile e facilmente memorizzabile il vissuto. Si tratta di un processo interattivo dal momento che il discorso narrativo rende possibili interpretazioni molteplici. Attraverso il racconto di storie si cerca di mettere ordine e di dare un senso alle esperienze quotidiane. Il vissuto umano prende forma, diviene comunicabile, comprensibile e può essere ricordato.

Il racconto di una storia implica sempre un confronto. Rimanda ad un ricordo, e di conseguenza determina una componente emotiva che caratterizza la storia stessa. Anche perché cerchiamo spontaneamente di dare un significato a ogni atto che viene descritto. Le storie persuadono: divengono mezzo di condivisione e permettono di dare una interpretazione della realtà anche in forma autobiografica. Infatti il cervello umano comprende con più facilità delle storie narrate che i processi logico-matematici. È più facile che resti in mente una storia, di qualsiasi genere, che una formula o un dato privo di un contesto narrativo.



FASE 1

Chi è il Gruffalò?

CONOSCIAMO QUESTO PERSONAGGIO?

Il Gruffalò , il mostro più amato dai bambini. E’ la storia di un mostro tremendo, di un topo molto furbo e del loro sorprendente incontro nel bosco frondoso.

FASE 4

Creiamo...

FRUIZIONE DI MATERIALE MULTIMEDIALE (VIDEO E CANZONI IN LINGUA)

VIDEO:

https://www.youtube.com/watch?v=s8sUPpPc8Ws&t=24s

CANZONE: https://www.youtube.com/watch?v=5ZfEIX2lhlI


FASE 6

Presentiamo

PRESENTAZIONE PUBBLICAZIONE


FASE 5

...con stile

ELABORAZIONE DEI CONTENUTI



Realizzate un compito di realtà/autentico:

Il bosco incantato.



Consegna per gli studenti di classe Quinta Primaria

  1. Situazione: divisi in piccoli gruppi, gli alunni preparano un prodotto multimediale che racconti la storia del Gruffalò in lingua italiana, inglese e francese

  2. Cosa devi fare: conoscere la storia, destrutturarla il sequenze e creare immagini e didascalie in italiano, inglese e francese.

Indicazioni di lavoro

  1. Tempo a disposizione: 3 ore

  2. Materiali e strumenti utilizzabili: pc e software per lo storytelling (https://genial.ly/ , animoto, https://www.storyboardthat.com/)


Genially: app per storytelling


WORDWALL: App per Giocare con lo Storytelling e le Lingue

https://youtu.be/CtTvXREE764


LIVEWOORSHETS

youtu.be/4bpAnt7wYxM