I giochi Fibonacci propongono esercizi logici, più legati al cooding, come  sequenze di numeri di roulette oppure blocchi di scratch.

Essi sono nati nel settembre del 1170 presso Pisa.

L’inventore fu Leonardo Pisano figlio di Bonacci Guglielmo, mercante e rappresentante dei mercanti della repubblica marinara di Pisa, da cui deriva il suo appellativo Fibonacci. Quest’anno gli studenti dell’IC di Viale Libertà hanno superato brillantemente la prima fase riscontrando maggiori difficoltà nella seconda tanto che solo lo studente Ludovico Velasco ottenendo un punteggio di 100 punti è stato ammesso alla fase nazionale. Su questi si deve ancora lavorare.

I giochi matematici dell'università Bocconi sono nati il 10 novembre 1902 a Milano in onore del figlio primogenito di Ferdinando Bocconi. Presso l’istituto dell’ IC di Viale Libertà alla scuola Robecchi studenti di classi prime, seconde e terze si sfidano. I giochi bocconiani si suddividono in una fase autunnale e una fase primaverile  e  consistono in 10 quesiti da risolvere in un tempo prestabilito. Tutti gli iscritti lavorano contemporaneamente sulla prova e le loro risposte vengono automaticamente registrate dopo l’invio.

Soltanto chi riesce a superare la prima fase può accedere alla seconda e i pochi che sono in grado di distinguersi, rispondendo in modo corretto a tutti i quesiti in breve tempo, avranno accesso alle finali nazionali. Dalla secondaria di primo grado è possibile svolgere la gara finale presso la stessa Bocconi.

Alla finale del 13 maggio hanno partecipato:

Fabio Mestice della classe 2E

Fabrizio Veceglio della classe 2B

Federica (1B)