di Francesco Testa
Con il termine sport viene definito ogni forma di attività che mira ad utilizzare, mantenere o migliorare le abilità psicofisiche fornendo divertimento ai partecipanti e intrattenimento agli spettatori.
Lo sport è svolto talvolta come competizione sportiva altre volte per mantenere la forma fisica.
Esistono numerosissimi sport, da quelli che si praticano da soli a quelli che coinvolgono più partecipanti, questi richiedono la formazione di squadre, che possono variare da 2 a 16 componenti.
Praticare sport soprattutto a livello agonistico comporta la possibilità di incorrere in infortuni, che possono compromettere la salute fisica e mentale dell’atleta che lo pratica. Negli anni Ottanta le donne erano reputate meno capaci e solo nel corso degli ultimi anni grazie ad impegno e determinazione sono riuscite a raggiungere anche loro il titolo di campionesse ed essere considerate brave tanto quanto i loro colleghi.
In questo articolo voglio parlare di alcune di loro, che credo possano essere fonte di ispirazione non solo per me, che ho pensato di scrivere questo articolo, ma anche per i miei coetanei appassionati delle sfide dello sport e, soprattutto delle sfide che ognuno di noi affronta nella vita. Per questo ho scelto delle atlete che nonostante i pregiudizi e molte difficoltà, legate soprattutto alla loro forma fisica sono riuscite a portare il loro nome in alto.
Federica Brignone nasce nel 1990, sciatrice alpina italiana, vincitrice di tre medaglie olimpiche e la prima ad aggiudicarsi il trofeo. Il 17 dicembre 2012 la sua carriera subisce un’interruzione perché decide di operarsi per la rimozione di una cisti che provocava problemi da tempo. Nel 2025 nello slalom gigante nei campionati italiani cade e si infortuna, riportando una frattura al piatto tibiale e del crociato anteriore.
Aryna Sabalenka è la prima tennista campionessa al mondo è stata quasi un mese e mezzo lontana dalla sua passione per un infortunio alla spalla. La campionessa non molla e approfitta della necessità di rinunciare ai giochi olimpici di Parigi 2024 per ritornare nelle migliori condizioni e per poter tornare ad affrontare i tornei nel mese di agosto.
Sofia Goggia, campionessa di sci, anche lei infortunata al ginocchio sinistro il 22 gennaio scorso. Le cure alle quali si sta sottoponendo, fa sperare che questo episodio non sia la fine per la sua passione.
La donna nello sport rappresenta bellezza, femminilità, eleganza e grazia.
Ricorda che uno sport senza una donna non è degno di essere chiamato sport!