LA MARCIA PER LA PACE
PERUGIASSISI
IL NOSTRO SPOT
Lo scorso 21 maggio, insieme alla 1D, abbiamo partecipato alla Marcia della Pace Perugia-Assisi, che viene organizzata ogni anno a partire dal 1961. E' stato molto bello vedere tante scuole diverse, associazioni, PERSONE unite, venute per un unico obiettivo comune: "trasformare il futuro" e "diffondere la pace".
Abbiamo partecipato attivamente alla Marcia producendo elaborati artistici, come i nostri vari cartelloni ed esibendoci in un flash mob, in ricordo delle vittime dei naufragi avvenuti nel Mediterraneo.
Ringraziamo Ebrima Jammeh che ci ha aiutato a rendere l’esibizione ancora più toccante.
È stata un'esperienza indimenticabile, formativa e coinvolgente e speriamo di partecipare anche alle prossime marce e manifestazioni di pace.
la classe II E - Agerola
Siamo i ragazzi della scuola secondaria dell’I.C. Di Giacomo-De Nicola di Agerola, in provincia di Napoli.
Partecipiamo già da qualche anno alla marcia e il nostro istituto anche quest’anno ha svolto un percorso didattico incentrato sul tema della Cura.
Un cammino al quale ci siamo allenati attraverso esercizi di Pace,
che ci ha condotti poi lo scorso novembre all’incontro con Francesco
e che ha trovato la sua realizzazione nella costruzione di una mappa della cura del nostro territorio, in occasione della Giornata Nazionale della Cura del 1 marzo.
Momento in cui abbiamo voluto illuminare l’operato degli attori della cura di Agerola e le loro esperienze di cura nel campo del volontariato, del benessere, della salute, dell’inclusione, della memoria storica, dell’ambiente e della formazione.
A ricordarci dell’importanza della Cura, è un anniversario speciale, cento anni fa infatti nasceva Don Milani, un insegnante, un rivoluzionario che ha proposto con il suo messaggio "I CARE", un modello di scuola diversa e inclusiva.
Ispirati dal prete di Barbiana, allora, abbiamo focalizzato la nostra azione, in special modo, sul tema dell’Accoglienza dei Migranti, un tema quanto mai attuale e dibattuto, purtroppo.
Agerola dal 2015 ha accolto una comunità di persone provenienti dal Gambia e dall’Africa Subsahariana, ragazzi che, come tanti, erano Pronti a Salpare, molti ce l’hanno fatta, troppi no…….