Il Libro del cuore

GIORNATA MONDIALE DEL LIBRO

           INCONTRO CON GIANMARCO PISA

A cura di Cuomo Imperati Gioia, Mascolo Antonio, Naclerio Luigi, Villani Lorenzo 3A

Oggi, 26 aprile, abbiamo avuto l’opportunità di incontrare l’operatore di pace e scrittore italiano Gianmarco Pisa e, grazie alla sua disponibilità e cortesia, abbiamo discusso del suo libro e del significato di esso e della pace.

L’incontro è iniziato alle 9:30 circa; Gianmarco è stato molto diretto, ponendoci subito la domanda più importante:” Cos’è la pace?”

Messi di fronte a questa domanda, abbiamo dato diverse risposte: “libertà”, “speranza”, “non-violenza”, “no-guerra” e, a quest’ultima risposta, ci ha parlato di quante siano le guerre nel mondo di cui nessuno mai accenna ( circa 70).

Durante l’incontro ha specificato la differenza che esiste tra un conflitto, da cui può scaturire anche qualcosa di positivo, e una guerra, in cui invece si combatte con le armi e non porta a nulla di buono, come migliaia di morti.

In seguito, Gianmarco ci ha chiesto cosa significasse per noi la definizione di "operatore di pace" e noi abbiamo dato diverse risposte in base a ciò che ognuno di noi pensava. Ci ha raccontato che chi parte volontario per questo genere di interventi deve essere formato e non deve pensare di andare a salvare il  mondo, perché delle azioni sconsiderate e avventate possono fare più danni che altro.

Nell’ultima mezz’ora, dopo aver terminato la presentazione del suo libro "Fare Pace, costruire comunità", gli abbiamo posto delle domande inerenti alle sue azioni di pace in riferimenti ai contenuti del suo libro e, specialmente, sull’argomento dei Rom. 

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Per noi è stata una bellissima esperienza poter interagire e confrontarci con un operatore di pace di tale importanza, così preparato ed impegnato nei contesti di guerra.

UN'INGIUSTIZIA SOCIALE

di Avitabile Mara, classe II E

a cura di Manna Antonio, classe II D

FIVE NIGHTS AT FREDDY’S

GLI INCUBI DEL FAZBEAR #1

MILLE MODI PER MORIRE



“Mille modi per morire” è il primo dei 7 libri ispirati al gioco
“Five Nights at Freddy’s” ideato da Scott Cawthon.

 L’ autore di questi libri è Elley Cooper ed ha pubblicato il primo di questi il 26 dicembre 2019. Questi 7 libri sono di genere horror e il primo di questi è suddiviso in tre storie.


 ...Oswald vorrebbe trascorrere un’estate non noiosa ma dopo che la fabbrica principale nel suo paesino ha chiuso, tutti si sono trasferiti tranne alcune famiglie. A scuola veniva preso in giro e la sua famiglia era povera; così anche il padre trovò un lavoro e ogni mattina lasciava il figlio in pizzeria. Un giorno Oswald vide una vecchia vasca di palline e si immerse; quello che non sapeva era che quella vasca fosse una macchina per viaggiare nel passato. Si ritrovò nel 1985 e fece amicizia. Dopo un po’ di tempo il locale fu travolto da una folla di persone che scappavano da un coniglio robotico. Alla fine Oswald salvò sé stesso e il padre. 

Questa storia non mi piace perché ha un lieto fine.

Il Piccolo Principe

 di De Saint – Exupéry

a cura di Cuomo Dora, Milano Amelia, Naclerio Daniela e Naclerio Irene della classe II D

Il Piccolo Principe conosciuto, rappresenta l’età che da adulti si dimentica di aver vissuto. Il ragazzo, vive in un suo piccolo Mondo che ama, ma che nello stesso tempo odia per la sua solitudine. Infatti, lui era solo con il suo piccolo giardino con al centro una preziosa rosa. Per lui era l’unica cosa importante. 

Però come tutti dopo un po’ non si apprezza e non si desidera quello che si ha, ma si va alla ricerca della novità. È per questo che lui lascia la sua casa e arriva in nuovi mondi, in ognuno di essi trova un personaggio, che incarna un vizio dell’uomo, la superiorità, lo stato di ebrezza, la vanità, l’uomo che non si rende conto di ciò che gli accade intorno.

L'essenziale è invisibile agli occhi