agerola in sonetto

pagina a cura degli aliunni delle classi IIIB e IIIC

TRAVERSANDO I SENTIERI AGEROLESI


Cara Agerola, mio paese natio

dai verdi monti che baciano il mare

e dai prati dove sto crescendo io,

vorrei allontanarmi per poi ritornare.


La piazza, i sentieri, la chiesa, il parco

sono e saranno sempre i miei posti del cuore,

ma come una freccia scoccata da un arco

dovrò partire per diventare migliore.


Nei miei progetti per diventare grande 

ci sono liceo, università e dottorato

e tu non puoi rispondere a tutte le mie domande


ma poi tornerò, mio paese amato

non chiuderò mai le serrande

del mio nido a cui sempre sarò grato


VINCENZO DE STEFANO 3C



TRAVERSANDO LA MIA AMATA AGEROLA di Ruocco Martina, 3C     

Mio caro paese,sei così premuroso 

Accogli tanta gente buona e bella 

E visitarti,sicuramente non è noioso

Poichè tutto,ogni singola cosa brilla 



Ogni giorno di più ci sono sempre bei tramonti,

Laddove li vedi esplode il colore

Solo ad Agerola puoi osservarli accompagnati da racconti

E vedrai com’è che passeranno le ore 



Oh mio tenero paese , sapessi quante cose vi si scoprono

Giorno dopo giorno è tutta una novità 

I tuoi cittadini ,tanto da te ricevono 

E trovano sempre più il dono della felicità 



Lasciarti sarà difficile per le persone che devono 

Ma non sanno che più bello sarà il ritorno 

con ancora più cose che si notano



ATTRAVERSANDO AGEROLA  di Brancati Giuseppe 3C

Agerola è aria fresca e pulita

Dove condurre una bella vita

Accoglienti ed ospitali è tutta la comunità

è un luogo dove esser pieni di felicità

                                                                                     

I verdi sentieri con viste mozzafiato

Lasciano ognuno meravigliato

Ogni piazza arricchita con un monumento 

Da consultare e guardare in ogni momento 


Il cibo a chilometro zero dei contadini

E i boschi pieni di uccellini

Paesaggi nuovi da osservare 

                                                                        

E cibi nuovi da assaporare                

E se annoiato tu sarai

il sentiero degli dei visiterai

Oh! Agerola di Francesca De Stefano, classe 3B

Oh mia cara Agerola come sei splendida!

Con questo sole lucente

Hai una luce candida

Che riesce ad incantare ogni passante



Quando piove un po’ di tristezza arriva

Ma sei lo stesso stupenda

La tristezza subito se ne va

Con le tue foglie color magenta



Con la tua brezza estiva 

Un po’ di sollievo torna

Da quel caldo afoso



Quando i fiori sbocciano

Su quei monti verdi

Sei una meraviglia



Agerola  di Cuomo Marica, classe 3C


Dolce paese che mi ricordi 

gli anni passati dentro di te 

risuonano nella mente come soffici accordi

tutto a te che mi hai reso forte 


mi è dolce perdermi in queste strade 

ammirare il cielo sul sentiero splendido

che parte dall’ alto e arriva dove battono le onde

che puoi ammirare su tornando


pace e silenzio nel boschetto vivace 

immerso nel verde di addormentarti sei capace

che meraviglioso luogo dove la vita passare 


gioia per gli occhi, da dove cominciare?

profumi di cucina dalle case, nelle piazze ridenti bambini 

giganti risate e sorrisi dai più grandi ai piccini. 



Agerola di Ruocco Giovanni


Cara Agerola paese in cui sono nato 

paese in cui sono cresciuto, paese dai mille colori 

Quando le persone vedono questo paese colore 

serenità e tranquillità ci sarà nei cuori 


Riconosco ogni angolo di questo paesaggio 

montano e con verdi alberi 

insultare questo paese è per me un oltraggio 

e oggi sei il miglior paese al mondo come lo eri anche ieri


in questo piccolo e bellissimo paradiso, 

tutta la mia vita fin qui ho vissuto 

e consapevole di vivere in questo posto mi sveglio  col sorriso 


Da dio mi sento benedetto 

 per essere nato qui 

in questo bellissimo paesetto. 

SONETTO 

PER LA TUA AMATA AGEROLA

Dolce paesino che stai su una montagna,

sento il profumo e la freschezza,

e mi allontano provo tanta amarezza.


Il tuo nome è Agerola 

piccola svizzera Napoletana 

famosa per la tua provola,

che si gusta con la marmellata di pere 

pennate.


Agerola silenziosa e sincera,

dove la gente sta nei campi tutto il dì

e torna a casa verso sera.


Che dire Agerola mia!

Quando ti guardo,

mi sento a casa mia.

AGEROLA

Oh Agerola!

Oh, come sei bella!

Che belli i tuoi fiori

Con colori simili a una caramella


Quasi asce l arcobaleno

I miei occhi si illuminano

è il tuo cielo sereno

Un prato morbido come un divano


E anche quando piove

Sei splendida

E somigli a Giove


Quando c’è la nebbia

Un po’ mi spegni

E mi sale un po’ di rabbia

Sonetto su Agerola

Dolce Agerola,paesino della Campania,

tu sei il paese da cui ho aperto gli occhi,

mi hai dato molta mania,

riconosco bene i tuoi sbocchi.


Oh,quanto sei bella

dolce donzella.

Rimarrò sempre qui con te

contenta felicemente.


 Tu con i tuoi abitanti,

i tuoi turisti 

e a volte anche i cantanti.


Sei un paesino stupendo

aria,sole,natura e cultura

a tutti vai offrendo.

IL  MIO  DOLCE  PAESE    AGEROLA

AGEROLA 

mio  dolce paese   non  sai quanto  sia  fiero  di  te. 

Tu hai  immense  distese  di prati  e   montagne  fiorite .

Hai   incantevoli sentieri  che  portano fin giù in Costiera.

AGEROLA

Quanto è bello il mio paese ciao carlo

circondato da montagne

tanto ricco di sorprese

noci, frutta e castagne


tra salite e ascese

puoi passeggiare tra le campagne 

senza essere scortese

raccogli l uva dalle vigne


attraverso i sentieri

ricchi di verde,sole e arcobaleni

che belli i panorami costieri


che bei momenti sereni

tra oggi e ieri

ti innamori dei terreni.

di Buonocore Carlo

LA MIA AGEROLA

di De Stefano Arianna, classe III C

Tu, Agerola mia, 

mi hai cullato e supportato

nella mia malinconia,

e il male mi hai portato via.


Agerola ancora poco conosciuta,

ma eternamente bella, 

mi hai cresciuta

sei per me una sorella.


A picco sul mare,

immersa tra i monti,

continui a farmi innamorare.


Il luogo dove sono cresciuta,

sono caduta,  

ma mai abbattuta.

IL mio paese

di De Stefano Alfonso, classe III C

Mio dolce paese amato 

Dove sono cresciuto 

a dir poco fatato 

che mi da sempre un aiuto 


Paese di tanto stupore 

fin da quando sono nato 

che mi da tanto amore


Con i tuoi monti  esprimi belezza 

E esprimi calore 

con la tua fermezza


Tu sarai sempre nel mio cuore 

o dolce paese 

di tanto amore  

Cara Agerola paese dove sono nato

bello e calmo come il sole

dove i nonni hanno abitato

pieno di prati di girasole


che non ti hanno mai lasciato

e nei campi i bambini fanno le capriole

e le persone che ti hanno amato

non ti hanno mai dimenticato.


Io mi sono sempre divertito

e mai me ne sono andato

e mi hai sempre colpito


anche se ti ho dispregiato

e solo adesso ho capito

perchè fossi così amata.


ALFONSO VILLANI 3B

Dolce Agerola, di profumo e di bellezza

con ogni tua frazione

di piccola e di grande grandezza

insomma sei un paesino nato dalla purezza.


Di tanti paesi in questa nazione

sei uno dei pochi ad avere un certo splendore,

se uno dei tuoi figli ti lascia

ricordati che di te avrà sempre traccia.


Protetta dal tuo Santo Patrono

sei degna di avere questo dono

del Sentiero degli Dei se parco


e tutti accorrono al tuo fascino,

le tue terre sono preziose

e noi di questo campo siamo le rose.


CARMELA IMPERATI 3B 


Dolce paese di cui vado fiera

porti nell’aria odio e amore

porti felicità e rancore.

La tua dolce atmosfera


il cuore colpisce e rapisce

il tuo profumo riempie d’amore

ogni singola emozione,

tutto fiorisce


lo sguardo è attratto dalla tua bellezza

dai colori autunnali e primaverili

fai invidia a tutte le muse femminili.


Gira e rigira

il mio cuore rapisci.

Con i tuoi canti stupisci.


Arianna Acunto 3B

Amata Agerola dei miei sogni

tutte le giornate passate e le notti insonni

Agerola di mille colori

e animali guardati dai pastori.


Una piazza piena di gente

che fanno trambusto e non si capisce niente

il Sentiero degli Dei ripieno di turisti

che possono essere scalatori o anche surfisti.


Si trovano palestre e campi di calcio

dove non si tocca il pallone con braccio

Agerola, la città della mozzarella


ogni giorno è splendente e sempre più bella

piena di ristoranti con del cibo stellare

Agerola, ti amo, non c’è nulla da fare.

FABRIZIO OPPEDISANO 3B

Agerola mia

tu sei la mia gioia

amo le tue montagne

dove vado a cogliere le castagne.


Amo le tue piazze

per le loro bellezze.

Mi godo il panorama della costiera

che per me è come d’oro una miniera.


Sento di amarti

e voglio goderti.

Sei proprio un tesoro


pieno di fiori di alloro.

Ogni giorno sei più cara

e sei proprio una cosa rara.

                                VUOLO FABIO 3B

AGEROLA a cura di Criscuolo Alfonso, classe III B

Agerola,paese incantatore 

terra di cultura e di umiltà

sei amato da chiunque giunge qua  

perchè trasmetti gioia e serenità


Sei bello con il sole 

sei bello con la pioggia 

e anche la nebbia 

ricopre la mia loggia 


Guardo con occhi attenti                                

ogni tuo cambiamento 

e son sempre contento!


Son qui le mie radici 

ti porto nel mio cuore 

con infinito amore!




Agerola con i suoi fantastici colori

e il suo paesaggio che ti dona bellissime emozioni.

Essa ti colpisce con i suoi bagliori

e ci entusiasma tutti offrendoci splendide visioni.


Essa mi ricorda la mia infanzia

dandomi ricordi di grande bellezza.

Facendomi sentire a mio agio

con molta fierezza.


I suoi luoghi sono di unica eleganza

e non mi fanno mai sentire sola

dandomi vicinanza.


Mi dà tranquillità

ed è il posto di mille colori

che riterrò per sempre casa.

CLAUDIA CURCIO 3B

Ove son cresciuta pe anni

nella natura del mio dolce paese.

O Agerola che a volte portavi inganni

ma riservi a tutti doli sorprese.


Ogni volta che attraverso questa meraviglia

il cuore batte all’impazzata per l’amore.

Mentre gli occhi rimangono fermi per lo stupore.

Agerola li riaccendi in un battito di ciglia.


Che poi sparisci al tramontar

dove tutte le anime van a riposar

pensando al giorno che si ricomincia ad avvicinar.


Nei sentieri mi perdo

e con il fruscio dei rami mi risveglio.

Agerola sei sempre un rifugio stupendo.


AVITABILE FORTUNA 3B

Mio dolce paese amato

dove son cresciuto

a dir poco fatato

che mi dà sempre un aiuto.


Paese di tanto stupore

fin da quando sono nato

che mi dà tanto amore

e nessun ci ha mai odiato.


Con i tuoi monti esprimi bellezza

e esprimi colore

con la tua fermezza.


Tu sarai sempre nel mio cuore

o dolce paese

di tanto amore.


DE STEFANO ALFONSO 3C

Sull’alta montagna di Agerola sorge

una città che guarda verso il mare

dove la natura regna in bellezza forte

e il sole brilla sempre con splendore.


La sua gente è accogliente e coraggiosa

che vive in pace e ama la propria terra

coltiva le viti e produce vini pregiati

che sono orgogli di questa regione d’Italia.


Gli scogli a picco sul mare sono suggestivi

e la costa punteggiata da paletti

dove i turisti possono riposare attivi.


Oh Agerola quanto sei bella e vibrante

con le tue colline di il mar scintillante

che molti turisti fa arrivare e li fa innamorare.

MATVIY KUSHTA 3B


Cara Agerola terra dove son nato,

dove i paesaggi ho sempre guardato

pieno di animali liberi per la natura,

qui vi è un paese pieno di cultura.


Paese pieno di segreti e bellezze,

ma in fondo ci sono sempre certezze

che ogni giorno mi continuano a stupire,

nuove cose che riusciremo a scoprire.


Sempre bello con montagne alte e bianche

le turiste che vanno sono sempre stanche,

dove vi son tante cose belle da mangiare.


Ma la mozzarella è il cibo che i fa sognare.

Un paese sempre pieno di festività,

ma il mio amore per te non si potrà mai leva.


ROSARIO MASCOLO 3B

Dolce paese agerolese dal quale son cresciuta

ereditai fierezza e consapevolezza

paese pieno d’amor dal quale son vissuta

paese ricco di bellezza


Vedo in te le tue amate forme                          


terra tra sorrisi e pianti

dove proseguono numerose orme

con le tue distese abbaglianti.


Oh, cara terra, terra di numerosi traguardi   

dove si coltivano tanti sogni

realizzati nonostante gli sguardi


Pace dicono le te praterie

con le tue splendide giornate

terra di ricche galanterie


GIOVANNA AVITABILE 3C

quando ero piccola tu mi chiedevi aiuto

io ero sempre li che ti aiutavo 

dicendoti che eri stupenda cosi come tutto

e io al mattino che mi incantavo


non mi hai mai permesso 

di vedere il sole 

e se guardavo esso

di giorno di notte guardavo le stelle


Salendo su su quelle montagne vedevo la tua bellezza

e la forza di cambiare rimanendo sempre 

nello stesso posto con la speranza


che vada tutto bene fino alla notte di splendore 

lì dove mi mostravi i puntini sulle i che mancavo sempre sempre di mettere.