Il copyright nella Scuola Digitale e nel PNSD

Introduzione

Grazie alla collaborazione con l’avvocato Simone Aliprandi (www.aliprandi.org), OrizzonteScuola offre gratuitamente un videocorso in otto puntate sulla gestione del diritto d’autore in ambito scolastico.

Le videolezioni sono estratti rielaborati delle riprese del seminario “Il Diritto d’autore sui contenuti didattici”, tenutosi all’I.I.S.S. Lilla di Francavilla Fontana (BR) il 10 marzo 2017.

I contenuti sono basati su “Capire il copyright. Percorso guidato nel diritto d’autore”, libro dello stesso Aliprandi pubblicato da Ledizioni nel 2012.

Il primo appuntamento offre un’introduzione ai temi del videocorso e un inquadramento generale del tema, con un focus sul diritto d’autore nella scuola e sulle indicazioni fornite sull’argomento dal Piano nazionale Scuola Digitale del 2015.

Che cosa tutela di preciso?

In questa lezione, Aliprandi mette a fuoco in modo più preciso quale sia il campo d’azione del diritto d’autore rispetto ad altre forme di tutela della creatività. Spiega che cos’è un’opera dell’ingegno e quali sono le categorie di opere tipicamente tutelate dal diritto d’autore.

Classificazione dei diritti d'autore

In questa lezione l'avv. Aliprandi scompone il concetto di diritto d’autore nelle varie sottocategorie di diritti previste dalla legge italiana: i cosiddetti diritti morali, i diritti di utilizzazione economica e i diritti connessi.

Mappa concettuale del diritto d'autore

In una sola slide (debitamente commentata e illustrata), l'avv. Aliprandi mostra una chiara mappa concettuale del diritto d’autore, il quale viene definito come un sistema “closed by default”.

Quando il copyright non c'è più: il pubblico dominio

Anche se dura a volte più di un secolo, il copyright non è eterno e a un certo punto finisce, facendo sì che l’opera fino a quel momento coperta da diritti esclusivi diventi invece libera da vincoli e utilizzabile da chiunque. Tecnicamente si dice che l’opera è caduta in pubblico dominio. Ma ci sono altre due forme di pubblico dominio: casi di pubblico dominio stabilito a priori per legge e casi di pubblico dominio dovuto alla scelta dell’autore di rinunciare in toto ai suoi diritti.

Fair use e libere utilizzazioni

Anche quando un’opera non è passata in pubblico dominio, le leggi dei principali ordinamenti prevedono che vi siano delle “aree franche” in cui il diritto d’autore fa un passo indietro a favore di altri interessi più meritevoli di tutela.

Si parla di fair use, di libere utilizzazioni o, nel caso italiano, di eccezioni al diritto d’autore.

Le licenze open

Oltre alle libere utilizzazioni previste dalla legge, i detentori dei diritti (autori, editori, produttori) possono comunque decidere spontaneamente di lasciare che le loro creazioni circolino libere dai vincoli del copyright. Per fare ciò, dall’inizio degli anni 2000 è possibile utilizzare particolari licenze basate sul modello “open” di cui le Creative Commons sono l’esempio più noto e più diffuso.

Come si utilizzano le licenze creative commons

In questa video lezione viene mostrato da un lato come le licenze Creative Commons possono essere applicate alle opere da parte dei loro creatori; dall’altro lato viene mostrato come è possibile cercare e riutilizzare opere rilasciate sotto tali licenze. Il tutto con esempi concreti legati al mondo della scuola.