Eureka! Funziona!

IL CAMION IN VIAGGIO

A gennaio abbiamo iniziato un progetto chiamato “Eureka! Funziona!”.

Il nostro gruppo era formato da: Melissa, Erik, Gabriele e Giulia.

Questo progetto consisteva nel realizzare un gioco che funzionava usando solamente l’aria, perciò bisognava fare tanti tentativi per farlo andare.

Nel nostro gruppo avevamo due idee: una macchina e un camion e alla fine, dopo tante discussioni, abbiamo deciso di realizzare un camion!

Ognuno di noi aveva un ruolo e c’era chi scriveva il diario di bordo e chi costruiva.

Erik e Gabri costruivano il progetto assemblando i pezzi e hanno realizzato un bel lavoro.

Il diario di bordo lo scrivevano Giulia e Melissa che hanno fatto un ottimo lavoro. Erik e Gabriele avevano in mente tante idee: alcune erano interessanti, altre un po’ meno, ma siamo riusciti a ricavarne una.

Nell'assemblaggio capitava che alcuni pezzi si rompessero e  allora dovevamo ripararli.

In alcuni giorni avevamo idee diverse e non riuscivamo a metterci d'accordo fino ad arrivare al punto che il gruppo si divideva perché non si trovava la strada giusta, ma con il passare dei giorni il gruppo si riuniva.

Nell’assemblaggio ci concentravamo tanto sull’estetica e poco su come farlo muovere e alla fine non riuscivamo a trovare il modo per farlo muovere !

Non solo poi dovevamo fare il progetto, ma dovevamo anche pubblicizzare il giocattolo: per fare questo abbiamo utilizzato la piattaforma Canva e abbiamo avuto un po’ di difficoltà per trovare il disegno adatto. Ma alla fine ce l’abbiamo fatta!E’ stato bello lavorare in gruppo e partecipare a questo progetto.

Melissa Giulia Erik Gabriele

 

 

Il progetto Eureka

Un giorno la maestra Elena ci ha proposto di partecipare al concorso “Eureka! funziona!”.

Noi eravamo agitati ma allo stesso tempo felici. la maestra ci ha diviso in tre gruppi.

 abbiamo anche pensato a un nome per il nostro gruppo:” i meccanici vincenti" ( non proprio vincenti😂).

Il gruppo era composto da Tommaso Zambroni, Marta Goretti, Elkin Cagno, Cristina Balatti e Samuele Gaddi.

All'interno di esso ci siamo divisi in tre parti: due di noi scrivevano il diario di bordo,  due facevano i progetti e uno cercava di assemblare. un lunedì siamo arrivati a una decisione: fare un camion!

Nel gruppo, poi, c'era sempre quello che aveva la risposta pronta e quello che era a fare tutt'altro. non sempre eravamo d’accordo ma comunque lavoravamo: c'era chi prendeva alcune decisioni, chi faceva il “disoccupato” e chi il “disattento”.

Nonostante ciò il gruppo filava abbastanza bene.

Sul diario di bordo puntavamo a scrivere quello che creavamo, pensavamo e scrivevamo e anche quando litigavamo.

Un mercoledì abbiamo iniziato la pubblicità del nostro giocattolo usando la piattaforma Canva e abbiamo  creato un video.

È stato molto bello conoscere La piattaforma Canva perché potevamo creare molte cose divertenti.

 

MARTA  TOMMASO  CRISTINA  SAMUELE  ELKIN

 

 

  JIMMY

 

In questo articolo parleremo della nostra macchina fatta “d’ossa”  che ha partecipato al concorso “ Eureka! Funziona! “

Nel nostro gruppo eravamo in  5 e questo lavoro è stato emozionante e creativo.

All'inizio abbiamo proposto varie idee e tra quelle ne abbiamo scelta una: la macchina dinosauro fatta d’ossa! Poi abbiamo pensato  al nostro progetto e dopo qualche settimana abbiamo iniziato a costruire il giocattolo.

Avevamo un diario di bordo che serviva per spiegare ai giudici il nostro progetto. Chi scriveva non era sempre la stessa persona ma ogni volta cambiava e c’era un altro di noi che l’aiutava.

Nel nostro diario di bordo scrivevamo le domande che riguardavano il progetto, come ad esempio di che colore doveva essere il giocattolo, come faceva ad andare, con quale materiale bisognava costruirlo.

Dopo un po’ abbiamo iniziato a progettare la testa del nostro dinosauro, la colonna vertebrale, le vele e la coda. Poi abbiamo iniziato a costruire questi pezzi: prima le vele, dopo la coda e infine la testa!

Abbiamo anche realizzato la pubblicità di questo giocattolo con la piattaforma Canva. Volevamo avere una pubblicità appariscente e per questo abbiamo scelto delle immagini e musica appropriate.

All’inizio volevamo mettere lo scheletro di un T-rex, ma non l’abbiamo trovato, quindi ci siamo dovuti accontentare di un’immagine classica di un dinosauro. Dietro al corpo del T-rex abbiamo messo un fulmine viola, scritto l’etichetta PEGI (6+) e poi la nostra poesia da rapper:

“viene dal passato, è un vero dinosauro e con una scossa è diventata la macchina d’ossa!”

 

 

Ma non è finita qui…

Infatti giovedì 27 Aprile siamo andati a Lecco alla scuola superiore “P.A. Fiocchi” con anche alcuni bambini della classe 4^.

Siamo stati invitati dagli organizzatori del concorso per mostrare il nostro giocattolo. Purtroppo non potevamo portare tutti i giocattoli che abbiamo realizzato in classe, ma ne abbiamo dovuto scegliere uno. Per fare questo a scuola c’è stata la votazione: noi abbiamo votato i giocattoli della classe 4^ e i bambini di 4^ hanno votato i nostri; quelli che hanno preso più voti sono andati a questa “finale” a Lecco.

Ci siamo ritrovati alle 8:00 alla scuola di Lierna, si è unito il gruppetto di classe 4^ con il suo giocattolo e abbiamo preso anche il giocattolo della classe 3^ perchè non poteva venire. Poi siamo andati tutti insieme alla stazione di Lierna. Mentre eravamo sul treno abbiamo ripassato quello che dovevamo dire (eravamo un po’ in agitazione).

Quando siamo arrivati è stato molto bello vedere anche i giocattoli realizzati dagli altri bambini delle altre scuole! Inoltre abbiamo spiegato a una giuria come abbiamo realizzato il nostro progetto ed è stata un’esperienza emozionante.

Non abbiamo vinto, ma questa giornata è stata molto bella!

 

 

EMILY- SIMONE-MATTIA-SAVERIO-ADELE