Visita al panificio

 Venerdì 10 febbraio siamo andati al panificio Bertarini di Lierna perché eravamo curiosi di capire come si prepara il pane. Stefano, il proprietario è stato molto gentile e ci ha spiegato tutto con molta cura e pazienza… Abbiamo imparato tantissime cose! Ci hanno incuriosito soprattutto le macchine del suo laboratorio.

 

Tornati in classe ci siamo interrogati:

 

Perché il lievito fa gonfiare pane e pizza?

Ricerca su VirgilioVideo:

 

“Perché il lievito fa gonfiare pane e pizza? Tutto ciò che troviamo in tavola ogni giorno, nasce dalle scoperte che l’umanità ha fatto, nel corso della sua evoluzione, sperimentando prima con gli elementi naturali e poi con le sostanze prodotte in laboratorio: sono le reazioni chimiche che avvengono in alcuni cibi a renderli così buoni da mangiare! Ad esempio, perché il lievito fa gonfiare pane e pizza? I lieviti sono dei funghi microscopici in grado di trasformare gli zuccheri contenuti nelle farine in anidride carbonica e alcool etanolo: se inseriamo il lievito di birra negli impasti del pane o della pizza, il gas che producono gonfia il glutine, la proteina a cui alcuni di noi sono intolleranti, mentre l’alcool evapora durante la cottura. La lievitazione è indispensabile affinchè i prodotti da forno risultino più spessi e morbidi. I primi pani della storia erano “azzimi”, cioè non lievitati, si ricavano da un semplice impasto di acqua e farina, fatto cuocere su delle pietre roventi ed erano piatti come le piadine o le tortillas messicane, dove invece della farina di grano, si usa quella di mais. Le proprietà del lievito furono scoperte nell’antico Egitto 4500 anni fa, e veniva utilizzato anche per far fermentare la birra, con un procedimento molto simile a quello che si usa ancora oggi. Potete chiedere alla mamma di prepararvi del pane azzimo da assaggiare: vi occorreranno 500 g di farina e 300 ml d’acqua. Dopo averlo fatto cuocere per 15 minuti, basterà aggiungere olio, sale e erbe aromatiche a piacere. Oggi hai imparato perché il lievito fa gonfiare pane e pizza!”


Alla fine Stefano ha regalato a ciascuno di noi un poco di impasto da portare a casa. Io mi sono messa subito all’opera:           

                            Le roselline

Le mie roselline sono di pane. Quando sono arrivata a casa ho fatto vedere a mamma l’impasto del pane da far lievitare. Insieme lo abbiamo fatto lievitare un po’ di ore, dopo  abbiamo messo un poco di farina perchè era troppo appiccicoso e non si poteva modellare. Mi è  venuta un’idea: fare le roselline!

1-   fai una riga piatta di impasto

2-    tagli una riga verticale, ma meta’, non tutta perchè poi si dividono i pezzi… continui finchè non arrivi fino alla fine

3-   parti dall’inizio e cominci ad arrotolare finchè non arrivi al centro

4-   cuoci in forno

 

 Ecco le mie roselline: