1997

17 Febbraio, h. 10, Puianello: Convegno su Antonio Rosmini, nel 2' Centenario della nascita.

Al Convegno, indetto dal"Gruppo Amici di Antonio Rosmini" e presieduto da mons. Antonino Cappi, il Vice presidente prof. Fontana ha partecipato in rappresentanza della nostra Accademia, la quale già era stata presente in occasione del Convegno Rosminiano di Pavullo del 1986.

Dopo la introduzione di mons. Cappi il prof.Fontana ha ricordato l'opera del Gruppo Modenese, volta ad approfondire la conoscenza della personalità di Antonio Rosmini con conferenze e dibattiti sui temi indicati da mons. Clemente Riva nel precedente Convegno di Pavullo, temi riguardanti la figura del Rosmini teologo, filosofo, politico e pedagogista.

Rifacendosi a questa tematica, il Rosminiano Padre Rinaldo ha tracciato un ampio quadro di Rosmini filosofo, del quale il Manzoni parlò come di "una delle sei o sette intelligenze filosofiche che più onorano l'umanità, che di tali non ne crea che a distanza di secoli". Nel villaggio globale del mondo d'oggi Rosmini sembra aver trovato il suo posto ideale, perché questo mondo ha bisogno di un "buon Samaritano"quale fu il Rosmini, impegnato per tutta a sua vita "a lenire le piaghe di una filosofia dimentica di Dio e perciò ostile all'uomo"

Si è parlato, quindi, del Rosmini uomo d'azione e di dialogo, ma anche educatore, asceta e mistico e pure come personalità sofferente per l'accusa di eresia.

11 Marzo, h. 15: Modena.

Riunione del Consiglio Direttivo per la programmazione delle attività del 1997, la sistemazione del Museo Frignanese, la pubblicazione del n° 28 della "Rassegna Frignanese" e la costituzione di una Borsa di studio intitolata al defunto Presidente Ferruccio Minghelli.

31 Maggio, h. 16, Pavullo:Palazzo Ducale.

Prima seduta di studio del 1997, dedicata alle comunicazioni di giovani studiosi frignanesi.

Il prof. Andrei Pini ha parlato del “Ponte di Olina: un nodo viario centrale nel medio Frignano”, della sua costruzione e delle vicende riguardanti la sua manutenzione, anticipando elementi di un suo prossimo libro sull'argomento.

La prof. Marinella Minelli ha presentato "Gli affreschi della Chiesa di Montebonello" con una illustrazione minuziosa, attenta ai particolari, di un bene artistico tra i più ragguardevoli del nostro Frignano.

Il prof. Michelino Sorbi ha presentato una relazione-guida "Verso Monzone e il Ponte del Diavolo", cioè verso due punti ben presenti ai Frignanesi: il primo perché legato alle vicende della Provincia del Frignano, il cui primo Consiglio, nel 1342, si tenne appunto a Monzone; il secondo per la sollecitazione sempre esercitata sulla fantasia e sull'immaginario frignanese con la sua massa arcuata.

La dott. Marta Della Valle ha proposto con "Gli Statuti di Pavullo e di Torricella dei secoli XVI-XVIII" un richiamo a regole di vita sociale osservate nelle due Comunità, regole che, pur con modalità analoghe, molte altre Comunità frignanesi si erano date.

Ha concluso la riunione il dott. Alberto Monti, con una approfondita relazione su un "Insediamento preistorico nell'Appennino Modenese Occidentale"

19 Luglio, h. 16, Riolunato: Teatro Comunale.

Seduta ordinaria di studio dedicata alla presentazione di memorie su questa Comunità, in particolare su documenti della vita sociale e su figure significative riolunatesi -sacerdoti e suore- che hanno svolto un'opera significativa a favore della popolazione.

Il prof. Aurelio Mordini ha presentato, avvalendosi degli Statuti del 1600, la organizzazione di governo di questo Comune, territorialmente ampio ed economicamente autosufficiente, quando le calamità non infierivano.

La prof. Teresa Gestri ha ricordato l'opera di Don Antonio Battilani, già Parroco per decenni di Riolunato, ed ha illustrato l'importanza della sua opera, volta a ricercare occasioni di lavoro per i tanti del paese che non ne trovavano, nonché la sua opera di carità per aiutare i missionari di Madras, in India, ove ogni anno riusciva a portare quanto raccoglieva dalla generosità di tante persone.

Il prof.Armeno Fontana, infine, ha ricordato l'opera educativa di tanti sacerdoti, che consentirono a parecchi giovani di avviarsi agli studi; e delle suore, che, distaccate a Riolunato dal 1927 per la conduzione di un Asilo, hanno svolto per settant'anni una preziosa attività.

21 Luglio, h. 10: Pievepelago.

Si è riunito il Comitato, previsto dall'Atto Costitutivo del "Premio Ferruccio Minghelli" (v."Rassegna Frignanese", n°28), per l'attribuzione del premio. Il Capo istituto della Scuola Media comunica i nomi degli otto alunni, che hanno superato l'esame di licenza media dia con Giudizio "Ottimo".

Il Comitato, prese in considerazione le altre clausole dell'Atto Costitutivo, restringe la rosa degli aspiranti a tre; si aggiorna, quindi al 4 Agosto, al fine di reperire ulteriori elementi di valutazione.

4 e 11 Agosto, h. 15.30: Comitato del "Premio Ferruccio Minghelli"

Nelle due riunioni vengono esaminate le documentazioni raccolte. Dopo attento esame il Comitato indica all'unanimità Raffaele Frullani di Riolunato destinatario del Premio.

4 Agosto, h. 16.30: Consiglio Direttivo.

Sono stati trattati i seguenti argomenti:

- Consegna dal 9 Agosto del n° 28 della "Rassegna Frignanese"

- Museo Frignanese: il Vice Presidente dott. Lami informa di avere ottenuto un contributo di £.600.000 dal Comune di Pavullo, per garantire l'apertura del Museo, durante la stagione estiva, per alcuni giorni della settimana. Circa il problema della sede del Museo, il dott. Lami, pure considerando le ipotesi prospettate di un trasferimento al Castello di Montecuccolo o al Palazzo Ducale, esprime la convinzione che quella attuale sia la sede migliore e suggerisce che si intervenga presso il Padre Provinciale dei Cappuccini perché rinunci alla richiesta di riavere la disponibilità dei locali. Il Consiglio ritiene opportuno che si intervenga in tal senso presso il Padre Provinciale, previi accordi col Lyons Club e col Comune di Pavullo e designa a tale incontro i due Vice Presidenti e la prof. Claudia Facchini.

-Comitato Scientifico del Museo: Il Consiglio ritiene opportuno restringere il numero dei suoi componenti, originariamente molto elevato, ai seguenti Docenti:

prof. Paolo Fazzini, prof Michele Melegari, prof.M. Luisa Manzini, prof. Mario Bertolani, prof.Anna Maria Pagliai, prof. Domenico Corradini, prof. Albano Albasini.

Modifiche dello Statuto:il prof. Fontana, riprendendo considerazioni espresse in precedente seduta, invita i Colleghi a formulare proposte per la elaborazione di un testo base di modifiche da sottoporre all'Assemblea

5 Agosto, h. 10: Monte Cimone

Nella S. Messa celebrata da Mons. Arcivescovo vengono ricordati, secondo la consuetudine, i Soci defunti.

9 Agosto, h. 16.30: Pievepelago.

Il Presidente mons. Galli ricorda il Bicentenario della Campagna Napoleonica in Italia e, in particolare, il passaggio per Pievepelago del Gen. Serrurier.

La successiva comunicazione del prof.Battista Minghelli sulla presenza celto-gallica nel Frignano è stata un ulteriore contributo del Relatore alla sua pluriennale ricerca di elementi storico-linguistici riferibili a tale presenza nel Frignano.

Della Famiglia Fea, che ha avuto nel prof. Leonardo un eminente rappresentante, illustre socio della nostra Accademia, ha presentato una documentata e affettuosa rievocazione l'ing. Piero Vicini.

Un giovane geologo, il dott.Luciano Franchini, ha quindi esposto, con l'apporto di adeguato corredo di immagini, il contenuto di una sua importante ricerca sul bacino del Rio delle Fontanacce. Ha concluso la seduta il dott. Ermanno Zuccarini, che, col rag. Fabio Pagliai, ha presentato il risultato degli studi per il sito Internet "Frignano on line".

23 Agosto, h. 16.30: Pievepelago.

La seduta si apre con la consegna del premio "Ferruccio Minghelli"allo studente Raffaele Frullani da parte della prof. Claudia Facchini. Il Presidente e il prof. Fontana hanno posto in risalto il valore del premio, col quale si vuole ricordare la attenzione e l'aiuto che Ferruccio Minghelli riservava ai Giovani di questa nostra terra.

Il prof. Aurelio Mordini dà inizio alle comunicazioni parlando della missione dell'ing. Zannini - persona ben nota nella nostra Montagna - a Milano, per versare al Bonaparte il tributo imposto al Ducato Estense. Lo Zannini ha lasciato un Diario, del quale si auspica la pubblicazione.

Successivamente il prof. Gian Carlo Montanari ha svolto un ampio e approfondito intervento sulla Repubblica di Montese (1510-1516). La ribellione della Podesteria di Montese ai Montecuccoli è stata inserita in un importante quadro storico su Montese e il Montesino in quegli anni.

La prof. Franca Baldelli ha sviluppato un argomento, quello della conservazione degli Archivi Parrocchiali, che sta molto a cuore agli studiosi, preoccupati che non vadano dispersi - come, purtroppo, è già avvenuto in molti casi - documenti preziosi per la storia locale (e non solo). La Relatrice, che da anni opera su questo filone di ricerca, ha detto anche delle iniziative in atto per favorire l'avvicinamento degli studiosi alle carte conservate in quegli archivi.

Il Presidente, al quale si è associato, con un suo particolare ricordo, il prof. Gustavo Vignocchi, ha ricordato, infine, il prof. Gianni Azzi, il suo iter di studi, la laurea conseguita a Firenze con Gaetano Salvemini, l'emigrazione con la famiglia in Canada, ove, anche con l'aiuto del Salvemini, Giamni Azzi si inserì, come Docente di Italiano e Storia, in importanti Università. La morte lo colse nel 1997 nella sua abitazione nel New Jersey.

In sede di interventi il prof. Santini, rifacendosi alla relazione della prof. Baldelli sugli Archivi Parrocchiali, ha esposto un progetto di Codice Diplomatico Frignanese, alla cui attuazione invita qualche giovane, al quale metterebbe a disposizione i suoi appunti. Invita quindi alla lettura delle pergamene più antiche relative al Pelago - tra l'altro, inedite - per una storia sui documenti.

30 Agosto, h.10: Fiumalbo.

La seduta è aperta dalla prof. Adalgisa Magnavacca, che riferisce di una sua ricerca, condotta su documenti dell'Archivio Parrocchiale e di quello Comunale di Fiumalbo sull'Hospitium pauperum di quella Comunità. L'esistenza dell'Hospitium è documentata al 30.1.1588; sulla sua ubicazione vengono formulate ipotesi; di certo si sa che del fabbricato venne in possesso il Comune, che lo vendette nel 1862.

Il prof.Battista Minghelli riferisce, quindi, su un truce fatto del 17° secolo, avvenuto nel territorio di Riolunato, sulla strada che congiungeva questa località con Fiumalbo: in località Rioli nel 1629 era stato trovato un corpo umano decapitato. Dell'omicidio erano stati accusati i fiumalbini Francesco di Rocco, che, catturato, fu poi impiccato e squartato, e Aquilante Bonacchi, condannato alla stessa pena, ma sfuggito alla cattura.

Il contributo del prof. Pietro Lenzini riguarda la ricostruzione del 1591 della Chiesa di S.Bartolomeo di Fiumalbo. Di tale ricostruzione il prof. Lenzini ha presentato le successive fasi ed ha richiamato l'attenzione su elementi architettonici e decorativi utilizzati.

Infine, il dott. Franco Mantovi ha ricordato il socio on. Attilio Bartole, per tanti anni Deputato al Parlamento, mettendone in risalto quei caratteri di semplicità di modi e di disponibilità all'aiuto, tanto apprezzati da quanti, nel Frignano in particolare, si rivolgevano a lui.

Si procede, da ultimo, alla ratifica della proposta del Consiglio Direttivo di immissione di nuovi Soci.

La giornata si è conclusa a Fiumalbo col tradizionale pranzo sociale, animato, secondo il solito, dagli interventi del m° Mazzieri e del prof. Santi.

12 Settembre, h. 15.30: Pievepelago.

Riunione del Consiglio Direttivo. Vengono prese in considerazione le proposte di iniziative post-estive. In particolare, si decide per una seduta di studio, da tenere a Serramazzoni in Ottobre, per ricordare la figura e l’opera dello scrittore e poeta Guido Cavani. Nella stessa seduta verrà illustrata l'opera di mons. Francesco Gavioli, scomparso in Agosto, illustre Socio del nostro sodalizio.

II ConsigIio, accogliendo la proposta del prof. Fontana, prende in considerazione la possibilità di riservare una seduta del prossimo anno ad un Convegno sui Celti e sulle antiche civiltà che hanno lasciato tracce nel nostro Frignano e dà mandato al prof. Fontana di organizzare il piano complessivo delle attività da svolgere nel 1998.

25 Ottobre, h. 15: Serramazzoni, Sala Polivalente.

Seduta dedicata al ricordo di Guido Cavani e di mons.Francesco Gavioli.

Dopo il saluto del Sindaco di Serramazzoni, sig. Claudio Bartolacelli, l'arch. Enzo Giuliani ha introdotto i lavori, presentando queste due figure così presenti nella memoria serramazzonese.

Il prof. Renato Bertacchini nel suo discorso commemorativo ha fatto emergere, con sapienti e suggestivi richiami ad opere di Cavani, la figura di questo scrittore, noto soprattutto per il suo "Zebio Cotal" e meno per le sue poesie, nelle quali si riflette la sua particolare sensibilità.

Il prof.Armeno Fontana ha ricordato, quindi, mons. Francesco Gavioli studioso e storico, il suo amore per i libri, raccolti nel tempo in una ricca biblioteca, che ora costituisce una sezione della Biblioteca Comunale di Mirandola, la sua opera come Archivista del patrimonio di codici e libri dell'Archivio della Abbazia di Nonantola, la sua disponibilità a favorire la consultazione di quel prezioso materiale da parte degli studiosi.

La seduta si è conclusa con la presentazione e la illustrazione, da parte del socio Mario Toni, di immagini del territorio della Serra legate al ricordo di Guido Cavani e di Francesco Gavioli.