Onit apre le porte agli studenti del Serra

Il gruppo ONIT, nella giornata del 17 aprile 2024, ha deciso di ospitare nelle sue sedi di Cesena, la classe 4B Sia (indirizzo Informatico).

L’azienda nata nel 2001, svolge attività nel settore delle tecnologie informatiche, consulenza e organizzazione aziendale. Oggi, è costituita da 5 rami: Operations & Supply Chain, Healthcare, Business Analytics, Web & Mobile e ITC System Integration. Non opera solamente in Italia ma in 10 paesi diversi,  il cui personale è formato da giovani menti che gestiscono più di 450 clienti. 

Al nostro arrivo ci ha accolto Chiara Campanini, una delle responsabili delle risorse umane, che ci ha fatto accomodare nella sala riunioni ed abbiamo guardato dei video introduttivi su come ONIT si è creata e espansa nel tempo.

Successivamente sono intervenuti alcuni dipendenti per illustrarci i progetti a cui lavorano e si sono resi disponibili a rispondere alle nostre domande.

In seguito, ci aspettavano dei quiz di logica. Divisi in squadre ci siamo scontrati tra di noi, per vedere chi riuscisse a risolvere i quesiti in modo corretto per primo.

Un’azienda così vicina a  noi, composta da tanti ragazzi poco più grandi di noi è di forte ispirazione e motivazione.

Inoltre, ONIT ormai dal 2019 organizza la “sfida dei robot” la Sumobot Cup. I ragazzi di quarta che scelgono di fare l’alternanza scuola lavoro in Onit, devono costruire un piccolo robot che a sua volta si sfiderà con altri in un campo circolare, come dei lottatori di Sumo. Chiaramente chi supera più sfide vince!

L’ITE Serra è stata vincitrice per 2 volte su 3. Speriamo di riprenderci lo scettro quest'anno!


Ragonesi Mattia, 4 B Art

Il mio soggiorno Linguistico a Edimburgo

Nel settembre del 2023, ho avuto la possibilità di poter partecipare al soggiorno linguistico a Edimburgo, in Scozia.

Partire per un viaggio all’estero, è un’avventura davvero magnifica, per il semplice fatto che quando sei in un altro paese vivi una vita diversa.
La maggior parte dei pensieri e problemi che si hanno vengono dimenticati e sostituiti con le varie emozioni che ti regala il viaggio.
Considero Edimburgo una città con belle case, palazzi, negozi e mi è piaciuta fin da subito.

A me ed un mio compagno di classe ci ha ospitato una signora davvero gentile con cui siamo riusciti a comunicare tranquillamente senza alcun problema.
Nella mattinata si frequentava la scuola di lingua inglese con tanti studenti di diverse parti del mondo e di età anche diverse dalle nostre.
Poter scambiare informazioni in inglese mi ha permesso di ampliare il lessico con parole che non avevo mai utilizzato e sentito, inoltre anche se si ha il timore di non comprendere bene un’altra persona esistono diversi modi per capirsi a vicenda.

Il pensiero delle emozioni vissute durante quelle bellissime giornate rimarrà per me un ricordo indelebile, che mi aiuterà anche ad affrontare ogni momento della mia vita.

Ragonesi Mattia (4^B SIA)


Sumobot Cup 2023 - 3^ edizione

Il 24 novembre si è tenuta la terza edizione della Onit Sumobot Cup, evento che chiude il percorso di PCTO organizzato dall'azienda di software Onit Group di Cesena.

A maggio/giugno 2023, 12 ragazzi provenienti da 3 scuole della città (Liceo Scientifico "A. Righi", Istituto Tecnico Economico "R. Serra" e Istituto Superiore "Pascal-Comandini") hanno iniziato la loro esperienza in azienda, acquisendo competenze e mettendosi in gioco in un progetto di gruppo finalizzato all’assemblaggio e alla progettazione di 6 piccoli robot da combattimento che, in occasione dell'Onit Sumobot Cup, si sono sfidati di fronte a un pubblico composto dalle scuole della città. Il risultato è stato uno spettacolo divertente e molto coinvolgente.

Durante la Onit Sumobot Cup c'è stato anche un momento dedicato ad avvicinare i giovani all’ICT attraverso l’esposizione di alcuni progetti innovativi made in Onit, l’intervento di esperti su temi inerenti alla tecnologia e un intervento rivolto all’orientamento Universitario sui corsi relativi a materie informatiche proposti dall’Alma Mater Studiorum di Bologna.

Prof.ssa Vantaggiato

Le classi quinte SIA approfondiscono i Big Data e l'Intelligenza Artificiale

Nella giornata 14/10/2023, gli studenti delle classi 5Bart (SIA) e 5A SIA si sono immersi nel mondo dei Big Data e dell'Intelligenza Artificiale durante un convegno tenuto nell'Aula Magna dell'Istituto "Comandini".

Il Dirigente Scolastico, Sauro Porfiri, e il Presidente AICA Emilia-Romagna e Marche, Franco Paris, hanno dato il via all'evento con i saluti di benvenuto, evidenziando l'importanza di tali iniziative per la formazione degli studenti.

La conferenza si è poi sviluppata attraverso due momenti di approfondimento:

Domenico Consoli, docente presso l'Università di Bologna, ha tenuto una lezione focalizzata su "Big Data e Supercalcolo", offrendo agli studenti un'immersione nei concetti chiave di questa tecnologia all'avanguardia.

Successivamente, il ricercatore Gionata Manduchi dell'IFAB International Foundation ha presentato una lezione incentrata sulle possibilità di innovazione connesse al supercalcolo.

Particolarmente interessante il secondo intervento durante il quale è emerso il ruolo chiave dell'IFAB nella collaborazione tra la sezione Emilia Romagna e Marche, contribuendo allo sviluppo del Big Data Technopole a Bologna. Questo consolidamento è destinato a posizionare la città come un importante hub europeo per la ricerca in High-Performance Computing (HPC). La fondazione si distingue, infatti, per il suo impegno nel collegare la tecnologia e la ricerca alle applicazioni pratiche, giocando un ruolo attivo nel dibattito globale su sviluppo umano, sostenibilità e nuova scienza.

Margherita Pernici, 4 B Art

Vittoria degli studenti del Serra durante la seconda edizione dell'Onit Sumobot

Evento conclusivo dello stage tenuto dagli studenti del SIA presso l'azienda di Informatica Onit Group.

Il giorno 27 ottobre 2022, due classi del nostro Istituto, 5ASIA e 5CSIA, hanno passato la loro mattinata alla Sumobot Cup, un evento organizzato dall’azienda informatica cesenate ONIT, volto a premiare la scuola i cui alunni si fossero distinti nella programmazione di robot che si dovevano sfidare in un combattimento. Tale partecipazione è legata all’esperienza lavorativa effettuata da alcuni studenti nel periodo maggio-giugno all’interno di questa Azienda.

L’evento è stato ospitato dal Campus universitario di Cesena con il fine di far avvicinare sempre di più i ragazzi ad una materia che al giorno d’oggi è indispensabile: l’informatica.

 Oltre alla nostra scuola potevamo trovare le rispettive classi di tutti i ragazzi che hanno partecipato a quella esperienza, ovvero alcune classi dell’ITI e alcune classi del Liceo Scientifico.

In tutto i ragazzi che hanno svolto il percorso PCTO all’interno dell’azienda ONIT erano quattro ragazzi dell’ITI, quattro ragazzi di Ragioneria e infine cinque ragazzi del Liceo Scientifico.

La mattinata si è divisa in vari momenti: come prima cosa l’amministratore delegato ONIT ci ha spiegato gli obiettivi dell’Azienda e i dipendenti ONIT ci hanno mostrato e illustrato vari progetti a cui loro stessi lavorano; dopo di che siamo passati all’attività più importante: lo scontro tra i robot. Esattamente, dei robot.

Infatti i ragazzi durante l’esperienza PCTO si sono divisi in squadre, in base alla scuola di appartenenza,  hanno costruito e programmato dei piccoli robot con il fine di farli combattere in questa gara. Questo scontro prevedeva che ogni squadra si scontrasse con le altre e al termine solo tre squadre sarebbero andate in finale.

Prima di effettuare l’ultimo round, un professore del Campus ci ha illustrato i corsi informatici che l’Università di Cesena offre e ha risposto in maniera esaustiva a tutti i dubbi che i ragazzi avevano.

Al termine di questa presentazione siamo passati allo scontro decisivo per assegnare 1°, 2° e 3° posto. Alla fine del combattimento due ragazzi del nostro istituto, Micca Matteo e Gregori Nicolò, della classe 5ASIA, si sono aggiudicati il primo posto. Hanno vinto: la Sumobot Cup, 500 euro da investire nella scuola e un compenso economico a ciascuno dei due.

È stata una mattinata alternativa e soprattutto divertente. Le classi facevano il tifo per i propri compagni, e un aspetto molto carino è stato che i ragazzi durante lo stage avevano programmato un’applicazione per fare scommesse sul vincitore per ogni partita; infatti il giorno dello scontro tutti i presenti hanno scaricato quest’applicazione e hanno fatto le loro scommesse stipulando una classifica su chi aveva indovinato più vincitori.

Bazzocchi Federica e Minghini Giulia (5^C SIA)


Colloqui di lavoro al Serra, la simulazione fa centro

I consulenti del lavoro hanno condotto l'iniziativa con gli studenti delle quinte

L’orientamento in uscita è un’attività qualificante per l’istituto tecnico economico Serra e tra le varie iniziative si sono svolte  le simulazioni dei colloqui di lavoro, per gli studenti delle classi quinte che hanno scelto liberamente di aderire all’iniziativa dell’istituto presieduto da Paolo Valli. Il progetto, uno di quelli più qualificanti e collaudati dell’Ite, è stato realizzato in collaborazione con l’Ordine provinciale di Forlì-Cesena dei consulenti del lavoro. “Un nostro impegno costante  - afferma il dirigente Valli - è quello di essere  sempre più vicini alle esigenze complesse dell'attuale mercato del lavoro che presuppone la formazione di profili formativi attrezzati anche attraverso lo svolgimento del Pcto, l’ex alternanza scuola lavoro e una serie di iniziative collaterali in raccordo con il mondo produttivo territoriale. In questa ottica si inserisce l’intervento messo in in collaborazione con i consulenti del Lavoro della Provincia di Forlì- Cesena”.“Quattro professionisti dell’Ordine provinciale di Forlì-Cesena - spiega la coordinatrice professoressa Alessandra Boni  - hanno incontrato nei giorni scorsi studenti delle quinte classi per una simulazione di un colloquio di lavoro, nell'ambito di un percorso  di orientamento al lavoro. Si tratta di un progetto da anni operativo nella nostra scuola molto utile per prepararsi ad una prassi a cui gli studenti dovranno sottoporsi e nella quale dovranno dare il meglio di sé non trascurando alcun particolare e presentandosi co non approccio attrezzato”.Si è partiti con l'analisi delle motivazioni e propensioni degli studenti, si è passati alla realizzazione di colloqui individuali e di gruppo con raccolta di informazioni sui profili professionali e le competenze richieste dal mercato del lavoro. I consulenti del lavoro della Provincia Forlì Cesena hanno svolto la simulazione di colloqui di preselezione agli studenti valutando la capacità comunicativa e la preparazione tecnica.

I consulenti del lavoro impegnati sono stati la presidente dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Forlì-Cesena, la cesenate Maria Teresa Bonanni, Raffaella Samoré, Annarita Gasperini, e Caterina Venturi Casadei. Agli studenti di quinta che volontariamente hanno voluto beneficiare di questa importante esperienza sono state conteggiate quattro ore del percorso Pcto.  “Il nostro contributo - spiega la presidente dell’Ordine Bonanni - si è incentrato nel fornire gli studenti di quinta nozioni concrete per poter affrontare un vero colloquio di lavoro suggerendo comportamenti ed azioni per rendere meritevole di attenzione il loro curriculum. Abbiamo incontrato ragazzi motivati, spigliati ed educati, con sani principi ed adeguatamente preparati, pronti ad entrare nel mondo del lavoro consapevoli del momento difficile che stiamo attraversando nella complessa fase ripartenza dopo la pandemia e con conflitto in Ucraina in corso. I consulenti del lavoro sono parte attiva dello sviluppo territoriale, sensibili alle problematiche del raccordo tra scuola e mondo del lavoro e auspicano che gli attori economici, politici, sociali e scolastici del territorio creino presupposti più idonei per permettere agli allievi di trovare un’attività lavorativa adeguata alle loro attitudini ed esigenze”. 

Nelle foto il gruppo di consulenti del lavoro con la presidente dell'Ordine provinciale di Forlì-Cesena Maria Teresa Bonanni, gli studenti di quinta coinvolti e il dirigente Paolo Valli; e una simulazione in corso 

14/05/2022

I ragazzi della quinta che hanno partecipato all'iniziativa

Studenti ambasciatori digitali al servizio degli anziani

Una bella esperienza formativa nell'ambito del PCTO


Federico Guidi - 5^B AFM

Che bella  lesperienza degli ambasciatori digitali. La prima edizione del progetto ha avuto successo ha coinvolto studenti dellistituto Serra e dellItt Pascal  e verrà ripetuta questestate con altri studenti che vorranno mettere a disposizione il loro know- how digitale e tecnologico a favore degli anziani e di chi non ha una cultura digitale avanzata. Io sono stato tra i pionieri e ho avuto il piacere di essere protagonista del progetto l’anno scorso. Frequento attualmente la 5B Afm.  Lo scorso giugno ho partecipato al progetto Trifase, nell’ambito del  PCTO Alternanza Scuola lavoro, organizzato dalla professoressa Monica  Rossi, che è anche sindaca di mercato Saraceno. Io e altri tre studenti dell’istituto Serra residenti nel territorio di Mercato Saraceno siamo stati inseriti in questo progetto, diventando così ambasciatori digitali. Il nostro compito era quello di insegnare, attraverso corsi gratuiti, luso del telefono cellulare o di altri apparecchi elettronici alla fascia di popolazione più anziana e di aiutarla a prendere confidenza anche con le mail e il pc. Questo progetto si è svolto in due settimane a Mercato Saraceno e Piavola, con il supporto del Comune.

La prima io e gli altri ambasciatori digitali abbiamo svolto un corso di formazione in cui  docenti di informatica ci hanno insegnato metodi di spiegazione per svolgere lezioni chiare e comprensibili i hanno dato consigli su come  comportarci con lutenza (ad esempio essere pazienti, ripetere i concetti più volte) e inoltre ci hanno fatto simulare una lezione. Nelle due settimane successive siamo finalmente entrati in azione: abbiamo tenuto le nostre lezioni dal lunedì al sabato. Abbiamo spiegato agli anziani iscritti al corso a come utilizzare il proprio telefono o per esempio come inviare una mail. Principalmente ci siamo occupati di creare loro lo Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale), ormai divenuto essenziale soprattutto in questo periodo di pandemia.Questo progetto è stato entusiasmante, perché mi ha permesso di aiutare persone e svolgere attività molto interessanti. Consiglio agli studenti di mettersi in gioco e fare questa esperienza per essere utili alle persone anziane e meno attrezzate a livello digitale. Il progetto è  finanziato dalla legge regionale sulla partecipazione, si è articolato o in collegamento con gli istituti superiori di Cesena In collaborazione con le istituzioni scolastiche partner del progetto. È stata unesperienza veramente positiva e credo che la stessa cosa possano dire Letizia Bagagli, Luca Gori e Alush Rrasa.  

Nella foto gli studenti protagonisti dell’esperienza con lo staff organizzativo

04/05/2022

Progetto NERD

Il Progetto NERD? (Non è Roba per Donne?) nasce dalla collaborazione tra il dipartimento di Informatica della Sapienza di Roma e IBM, già nel 2013, per rispondere proprio a questa precisa esigenza e con l’obiettivo di stimolare le ragazze ad avvicinarsi alle materie STEM, in particolare all’informatica. 

Quest'anno hanno partecipato 4 studentesse della 3^C SIA (Bazzocchi Federica, Ceccarelli Sara, Minghini Giulia e Severi Chiara) che hanno voluto condividere con noi il progetto che parteciperà alla finale online del 20 maggio.

FORZA RAGAZZE! TIFIAMO PER VOI!

07/05/2021

Annuario

Ho assaporato in azienda il piacere del futuro

La mia proficua esperienza di alternanza scuola lavoro

16/04/2021

Di Francesco Sapio (5^B ART)

Dal 18 al 30 gennaio sono stato ospitato dall’azienda ‘Fellini Patrizio srl’ per la mia esperienza di alternanza scuola-lavoro. Il Pcto è un progetto della scuola che ha lo scopo di preparare e abituare i ragazzi al mondo del lavoro. Nel corso del triennio il Serra propone varie lezioni specifiche e propedeutiche al mondo del lavoro, compresa l’opportunità di di inserirsi per due settimane all’interno di una azienda, diventando temporaneamente un vero e proprio dipendente. La ‘Fellini Patrizio srl’’è stata fondata nel 1980 e prende il nome dal suo titolare che è coadiuvato dai due figli. L’impresa produce e commercializzare frutta e verdura con le più grandi catene di distribuzione alimentari d’Europa.

L'opportunità che offre la scuola permettendoci di vestire i panni di un vero e proprio lavoratore penso sia unica: è davvero utilissimo entrare concretamente a far parte di una realtà aziendale, ed è per questo che il progetto alternanza scuola-lavoro viene promosso da vari anni dagli istituti scolastici superiori. Durante il mio stage sono stato assegnato all’ufficio contabilità, ho svolte molte mansioni amministrative tra le quali compilazione di fatture di vendita, registrazione di bolle di trasporto e archiviazione dei riscontri clienti. Sono stato affiancato dal mio tutor aziendale Andrea, una persona davvero molto disponibile che mi ha accompagnato durante tutte e due le settimane spiegandomi in ogni minimo dettaglio la realtà aziendale. Inizialmente mi ha seguito molto, poi una volta compreso come dovevo svolgere le mansioni mi ha lasciato sempre più libertà lavorativa. Il periodo che stiamo vivendo, caratterizzato dall’emergenza sanitaria, di sicuro non è stato il migliore per svolgere questa esperienza, ma ugualmente essa è stata un’opportunità in più per dimostrare la responsabilità nell’applicazione dei protocolli contro la diffusione del Covid-19 nel mondo del lavoro.

Questa esperienza, oltre ad avermi dato tanto dal punto di vista delle competenze, mi ha formato molto come persona, e assaporare quello che sarà il mio futuro mi ha reso molto più consapevole e convinto sulla strada che vorrò intraprendere. Un consiglio che mi sento di dare a tutti gli studenti è quello di cominciare questo percorso con tanta voglia e curiosità, mettendosi in gioco e sfruttando a pieno ogni minuto di questo progetto.


Un utile ponte tra scuola e lavoro

Il mio PCTO all'agenzia assicurativa

16/04/2021

Di Gridelli Nicole (5^B ART)

L’attività di PCTO, conosciuta come alternanza scuola lavoro, è una metodologia didattica che permette agli studenti di affiancare alla formazione scolastica per un periodo di tempo, di durata variabile, nel quale si ha l’opportunità di mettere in pratica gli insegnamenti appresi durante le lezioni. Questa attività viene promossa dalle scuole per permettere agli studenti di conoscere delle concrete modalità di lavoro all’interno delle aziende in modo tale da porli in contatto diretto con il mondo del lavoro. La mia esperienza riguardo all’alternanza scuola lavoro si è svolta all’agenzia assicurativa Gesti Ass srl, appartenente alla Compagnia Generali, con sede in via Piave a Cesena dal 18 al 29 gennaio scorsi.

L’impresa opera nel campo assicurativo ed è guidata da due soci i quali, oltre ad essere i titolari, svolgono anche il compito di agenti con l’incarico di trovare nuovi clienti e riscuotere la quota delle polizze dei clienti che non riescono ad andare a pagare in ufficio o per via telematica. In ufficio, invece, lavorano tre dipendenti: una addetta alla contabilità, un’altra che si occupa di sinistri e infine una terza addetta alle assicurazioni per infortuni e altri tipi di rischi. Le impiegate mi hanno aiutato nello svolgimento dei miei incarichi; i primi giorni mi hanno illustrato in modo generico le varie mansioni e i vari impieghi dell’agenzia facendomi iniziare con l’attività di archivio, verificando gli stati di pagamenti dei clienti e aggiornando lo scadenziario, per poi farmi proseguire con i classici lavori d’ufficio: scrittura di mail per sollecitare i pagamenti, risposta alle chiamate telefoniche, utilizzo di vari programmi per visualizzare i dati delle polizze da controllare.

Posso dire che questa esperienza mi è stata molto utile per capire quale strada prendere per il mio futuro e per prendere una decisione definitiva sulla scelta dell’università soprattutto perché ho avuto la fortuna di avere una tutor che mi ha sempre seguito e che è riuscita a trasmettermi il piacere di quel lavoro. Nonostante le restrizioni determinate dalla pandemia, in condizioni certamente più difficili rispetto al passato, sono lieta che si sia potuta svolgere in sicurezza questa utile esperienza e ringrazio la mia scuola per averla promossa e Gesti Ass srl per avermi accolta, prendendosi cura di me e consentendomi un primo approccio al mondo del lavoro che reputo proficuo e stimolante.