21 Sett. Fasi del laboratorio

Data pubblicazione: Sep 23, 2011 8:25:31 PM

Gli esperimenti di laboratorio che faremo serviranno per risolvere problemi.

PRIMA FASE

Il modo usato per risolvere i problemi dovrà essere ideato dagli studenti e scritto come procedimento prima di fare l'esperimento.

Problema sperimentale: domanda o problema da rispondere o risolvere sperimentalmente

Procedimento: si dice cosa si fa o si deve fare, dividendo punto per punto. Chi segue il vostro procedimento deve capire ciò che deve fare anche se non lo ha mai visto fare né vissuto. Occorre mettersi nei panni di una persona esterna e fare in modo che questa non rimanga senza sapere come andare avanti per mancanza di indicazioni precise.

Tempo dei verbi da usare: infinito. Seconda o terza persona.

SECONDA FASE:

si effettua l'esperimento pianificato e si registrano le osservazioni, si prendono appunti su ciò che si è capito e sulla risposta alla domanda del problema.

Osservazioni: Si descrive ciò che è realmente accaduto e si è visto e misurato, senza ripetere ciò che era già comandato dal procedimento. Evitare dettagli inutili che non possono avere importanza per rispondere alla domanda e per risolvere il problema.

Importante mettere tabelle con le indicazioni per tutte le osservazioni e misurazioni. E utile anche riportare foto e video.

Si può usare il racconto (tempo passato) o l'indicativo presente (ciò che viene osservato mentre accade). Evitare di ripetere abbiamo... abbiamo... abbiamo...

Spiegazioni e conclusioni: si cerca di spiegare, dire il perché, cioè dare una giustificazione di ciò che si è osservato e capito. Alla fine si deduce una risposta o una soluzione al problema. Se ciò che si è osservato e capito non è sufficiente a rispondere al problema occorre ammetterlo e non cercare di rispondere lo stesso con delle conclusioni campate in aria.

Usare la terza persona.

TERZA FASE si riporta tutto in un documento di gruppo e si risponde alle domande, lavorandoci da casa.

Nella terza fase si dovrà scrivere l'esperienza completa in un documento condiviso in cui sarà necessario rispondere anche a delle domande, che servono a migliorare la riflessone e la comprensione e anche a stimolare la curiosità per conoscere di più.

Esempio.

Problema: L'acqua demineralizzata (acqua priva di minerali disciolti) sembra uguale a quella del rubinetto (contenente minerali disciolti). Dimostrare che invece le due sono diverse.

Procedimento:

    1. Mettere due campioni di acqua demineralizzata e di rubinetto, in quantità di circa mezzo dito di bicchiere, ad una certa distanza l'uno dall'altro (circa 5 cm), su una piastra termica.

    2. Riscaldare la piastra fino a completa evaporazione dei due campioni

Osservazioni: l'acqua del rubinetto ha lasciato un alone biancastro sulla piastra, mentre quella demineralizzata non ha lasciato alcun residuo.

Spiegazioni e conclusioni: L'acqua del rubinetto ha lasciato un alone biancastro che è costituito dai suoi minerali disciolti, mentre dall'acqua demineralizzata non è rimasto nulla dopo l'evaporazione. Quindi in questo modo è possibile riconoscere l'acqua demineralizzata da quella del rubinetto.

Domande

1. Come è possibile recuperare l'acqua evaporata?

2. L'acqua recuperata dopo l'evaporazione dai due campioni sarebbe identica o diversa?

3. Che differenza potrebbe esserci nel contenuto dell'acqua demineralizzata e di quella distillata?