maggio 2023

SOSTENIAMO L'INIZIATIVA DI AMNESTY INTERNATIONAL PER LA LIBERAZIONE DI LEONARD PELTIER


In questo mese di maggio 2023 Amnesty International ha promosso una nuova campagna affinche' il Presidente degli Stati Uniti d'America conceda finalmente la grazia che restituisca la liberta' a Leonard Peltier, l'illustre attivista nativo americano difensore dei diritti umani di tutti gli esseri umani e dell'intero mondo vivente, da 47 anni detenuto innocente.

Ancora una volta esprimiamo il nostro sostegno a questa iniziativa, e chiediamo ad ogni persona di volonta' buona e ad ogni associazione ed istituzione democratica di diffonderla e sostenerla.

Facciamo sentire la voce dell'umanita' affinche' torni libero Leonard Peltier.

Scrivere alla pagina web della Casa Bianca: www.whitehouse.gov/contact/

*

Per ulteriori informazioni sull'iniziativa di Amnesty International: www.amnesty.it, www.amnestyusa.org, www.amnesty.org

Per contattare il Comitato internazionale di difesa di Leonard Peltier: sito: www.whoisleonardpeltier.info, e-mail: contact@whoisleonardpeltier.info

Per una informazione adeguata sulla figura e la vicenda di Leonard Peltier segnaliamo due testi la cui lettura e' indispensabile:

- Peter Matthiessen, In the Spirit of Crazy Horse, 1980, Penguin Books, New York 1992 e successive ristampe; in edizione italiana: Peter Matthiessen, Nello spirito di Cavallo Pazzo, Frassinelli, Milano 1994.

- Leonard Peltier (con la collaborazione di Harvey Arden), Prison writings. My life is my sun dance, St. Martin's Griffin, New York 1999; in edizione italiana: Leonard Peltier, La mia danza del sole. Scritti dalla prigione, Fazi, Roma 2005.


Il "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo


Viterbo, 22 maggio 2023


Mittente: "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, e-mail: centropacevt@gmail.com

Il "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo e' una struttura nonviolenta attiva dagli anni '70 del secolo scorso che ha sostenuto, promosso e coordinato varie campagne per il bene comune, locali, nazionali ed internazionali. E' la struttura nonviolenta che oltre trent'anni fa ha coordinato per l'Italia la piu' ampia campagna di solidarieta' con Nelson Mandela, allora detenuto nelle prigioni del regime razzista sudafricano. Nel 1987 ha promosso il primo convegno nazionale di studi dedicato a Primo Levi. Dal 2000 pubblica il notiziario telematico quotidiano "La nonviolenza e' in cammino". Dal 2021 e' particolarmente impegnata nella campagna per la liberazione di Leonard Peltier, l'illustre attivista nativo americano difensore dei diritti umani di tutti gli esseri umani e dell'intero mondo vivente, da 47 anni prigioniero innocente.

Piu' specificamente: dal giugno 2021 il "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" ha lavorato intensamente a qualificare ed estendere la solidarieta' con Leonard Peltier in Italia (ma anche in Europa e negli Stati Uniti d'America e in Canada).

Sul piano della qualificazione della solidarieta' ha promosso molti incontri di studio e ha fatto conoscere per la prima volta in Italia molti libri il cui studio e' fondamentale per chi vuole impegnarsi per sostenere Leonard Peltier e le lotte attuali dei nativi americani.

Sul piano dell'estensione della solidarieta' ha raggiunto ripetutamente decine di migliaia di interlocutori, e raccolto migliaia di adesioni: coinvolgendo figure di grande prestigio della riflessione morale e dell'impegno civile, della scienza e delle arti, dei movimenti e delle istituzioni.

Il criterio e' stato di coinvolgere persone, associazioni ed istituzioni in grado di esercitare un'azione persuasiva nei confronti del Presidente degli Stati Uniti d'America affinche' conceda la grazia presidenziale che restituisca la liberta' a Leonard Peltier.

In questa iniziativa, sul versante del coinvolgimento delle istituzioni, di particolare valore e' stata l'adesione del compianto Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli, quelle di molti parlamentari e parlamentari emeriti, quelle dei sindaci di vari comuni d'Italia, da Aosta a Bologna, da Palermo a Pesaro.


* * *

SOSTENERE L'ESPERIENZA DI SOCONAS-INCOMINDIOS E DELLA RIVISTA "TEPEE" PER CONOSCERE E SOSTENERE LA RESISTENZA DEI POPOLI NATIVI AMERICANI. A VETRALLA (VT) UN INCONTRO DI RIFLESSIONE E SOLIDARIETA' NEL CORSO DELL'INIZIATIVA PER LA LIBERAZIONE DI LEONARD PELTIER


La mattina di domenica 7 maggio 2023 a Cura di Vetralla (Vt), per iniziativa del "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera", si e' svolto un incontro sul tema "Sostenere l'esperienza di Soconas-Incomindios e della rivista "Tepee" per conoscere e sostenere la resistenza dei popoli nativi americani in lotta contro il genocidio, l'etnocidio e l'ecocidio, in difesa della vita, della dignita' e dei diritti di tutti gli esseri umani e della Madre Terra".

Soconas-Incomindios e' una longeva e prestigiosa organizzazione di volontariato che da molti decenni e' fondamentale animatrice della solidarieta' italiana con le popolazioni native americane.

La rivista "Tepee", diretta dall'illustre professoressa Naila Clerici, gia' docente di Storia delle popolazioni indigene d'America all'Universita' di Genova, e' da oltre mezzo secolo la piu' rilevante, qualificata ed approfondita espressione della solidarieta' italiana con le popolazioni native americane ed e' anche una delle piu' apprezzate riviste di cultura.

*

Come sostenere l'esperienza di Soconas-Incomindios e della rivista "Tepee"

Scrive Naila Clerici in un appello che invita a sostenere questa storica e benemerita esperienza: "Per sostenere il lavoro d'informazione della nostra associazione, quando fai la dichiarazione dei redditi, puoi devolvere il 5 per 1000 a SOCONAS INCOMINDIOS OdV (Organizzazione di Volontariato); il codice fiscale e': 97536340017.

Se vuoi essere dei nostri, puoi offrire anche il tuo contributo annuale e saremo lieti di inviarti TEPEE ed informarti sulle nostre iniziative e su cosa succede in Indian Country.

L'erogazione liberale minima suggerita e' di 30 euro se si vuole sostenere il lavoro dell'associazione e della redazione; chi contribuisce con una somma piu' alta puo' chiedere degli arretrati in omaggio o regalare TEPEE a una scuola o a una biblioteca.

Ogni erogazione liberale a SOCONAS INCOMINDIOS, tracciabile (come anche l'attribuzione del 5 X 1000), e' deducibile: c/c postale n. 33770108 intestato a SOCONAS INCOMINDIOS onlus, via S. Quintino 6, 10121 Torino, codice IBAN: IT91 T076 0101 0000 0003 3770 108, codice SWIFT: BPPIITRRXXX, Codice Fiscale: 97536340017.

Per favore comunica l'invio del contributo a redazione@soconasincomindios.it ".

Per contatti diretti con la professoressa Naila Clerici e la redazione di "Tepee": Via San Quintino 6, 10121 Torino, cell. 3478207381, facebook.com/pages/Soconas-Incomindios/, https://www.youtube.com/channel/UC1jno1fq2G_HnMd50IG0hww

*

Solidali con la "staffetta per la pace" contro tutte le guerre

L'incontro si e' aperto con una dichiarazione di solidarieta' con la "staffetta per la pace" in corso nella giornata.

Sosteniamo tutte le iniziative di pace: la guerra e' nemica dell'umanita', ogni vittima ha il volto di Abele, salvare le vite e' il primo dovere.

*

Prosegua e si intensifichi l'iniziativa per la liberazione di Leonard Peltier

L'incontro era parte di una serie di incontri di studio, meditazione e testimonianza in solidarieta' con la lotta dei popoli nativi americani per la loro stessa esistenza, per la dignita' umana e la salvaguardia dell'intera natura; in particolare siamo impegnati nell'iniziativa per la liberazione di Leonard Peltier, l'illustre attivista nativo americano difensore dei diritti umani di tutti gli esseri umani e dell'intero mondo vivente, da 47 anni detenuto innocente.

*

Scrivere al Presidente degli Stati Uniti Biden per chiedere che conceda la grazia a Leonard Peltier

Al termine dell'incontro le persone partecipanti hanno riproposto l'invio di una lettera al Presidente degli Stati Uniti Biden (www.whitehouse.gov/contact/) per chiedere che conceda la grazia che restituisca la liberta' a Leonard Peltier.


Il "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo


Viterbo, 7 maggio 2023


Mittente: "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, e-mail: centropacevt@gmail.com

Il "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo e' una struttura nonviolenta attiva dagli anni '70 del secolo scorso che ha sostenuto, promosso e coordinato varie campagne per il bene comune, locali, nazionali ed internazionali. E' la struttura nonviolenta che oltre trent'anni fa ha coordinato per l'Italia la piu' ampia campagna di solidarieta' con Nelson Mandela, allora detenuto nelle prigioni del regime razzista sudafricano. Nel 1987 ha promosso il primo convegno nazionale di studi dedicato a Primo Levi. Dal 2000 pubblica il notiziario telematico quotidiano "La nonviolenza e' in cammino". Dal 2021 e' particolarmente impegnata nella campagna per la liberazione di Leonard Peltier, l'illustre attivista nativo americano difensore dei diritti umani di tutti gli esseri umani e dell'intero mondo vivente, da 47 anni prigioniero innocente.

Piu' specificamente: dal giugno 2021 il "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" ha lavorato intensamente a qualificare ed estendere la solidarieta' con Leonard Peltier in Italia (ma anche in Europa e negli Stati Uniti d'America e in Canada).

Sul piano della qualificazione della solidarieta' ha promosso molti incontri di studio e ha fatto conoscere per la prima volta in Italia molti libri il cui studio e' fondamentale per chi vuole impegnarsi per sostenere Leonard Peltier e le lotte attuali dei nativi americani.

Sul piano dell'estensione della solidarieta' ha raggiunto ripetutamente decine di migliaia di interlocutori, e raccolto migliaia di adesioni: coinvolgendo figure di grande prestigio della riflessione morale e dell'impegno civile, della scienza e delle arti, dei movimenti e delle istituzioni.

Il criterio e' stato di coinvolgere persone, associazioni ed istituzioni in grado di esercitare un'azione persuasiva nei confronti del Presidente degli Stati Uniti d'America affinche' conceda la grazia presidenziale che restituisca la liberta' a Leonard Peltier.

In questa iniziativa, sul versante del coinvolgimento delle istituzioni, di particolare valore e' stata l'adesione del compianto Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli, quelle di molti parlamentari e parlamentari emeriti, quelle dei sindaci di vari comuni d'Italia, da Aosta a Bologna, da Palermo a Pesaro.


* * *