DIDATTICA E VALUTAZIONE
La nostra idea di didattica non si limita all’insegnamento frontale e all’acquisizione di nozioni, ma comprende un’esperienza formativa a 360 gradi. Per questo, abbiamo formulato delle proposte con l'obiettivo di creare una didattica più accessibile e inclusiva, aumentandone la qualità.
Questionari post-esame
A tuttз lз studenti viene chiesto di compilare una valutazione della didattica erogata per ogni insegnamento, al fine di monitorare che siano rispettati gli standard richiesti. Riteniamo, tuttavia, che tale strumento esprima un parere parziale sulla didattica, in quanto non tiene in considerazione un momento fondamentale: l’esame di profitto. Per questo motivo vogliamo introdurre un ulteriore questionario post esame, affinchè anche il momento della prova finale possa essere oggetto di valutazione e monitoraggio dal punto di vista della qualità.
Corsi di informatica
Le competenze digitali sono diventate un elemento cruciale nella formazione dell’individuo: questo non solo per poter accedere ai sistemi in uso presso l’Ateneo, ma anche a fini curricolari e di Job placement. Per tale ragione vogliamo che l’Università metta in atto misure per poter uniformare le competenze digitali di tuttз lз studenti dell’Ateneo, istituendo dei corsi specifici gratuiti e accessibili.
Finanziamenti per la qualità della didattica
Le università italiane recepiscono fondi dallo Stato ripartiti in percentuali diverse sulla base di diversi parametri, come ad esempio il numero di iscrittз e la qualità della ricerca. Nel novero di queste voci ne manca una che riteniamo fondamentale: la qualità della didattica. Questa assenza potrebbe comportare disinteresse da parte degli Atenei ad assicurare degli standard che soddisfino a pieno la richiesta formativa. Per tale ragione abbiamo intenzione di lavorare, tramite la nostra rappresentanza UDU a livello nazionale in CNSU, affinché la valutazione della didattica espressa da noi studenti possa essere inclusa tra i parametri di ripartizione del Fondo di Finanziamento Ordinario e avere un peso maggiore nella valutazione degli Atenei statali.
Risorse digitali
Crediamo che l‘università debba fornire a tuttз lз studenti le licenze software necessarie per favorire l’apprendimento tramite l’utilizzo delle nuove tecnologie. Da questo punto di vista, è già stato fatto un importante lavoro offrendo l’accesso gratuito ad Office 365, a Matlab e ad una serie di banche dati, librerie e periodici digitali.
L’Università, però, potrebbe fare di più, attivando convenzioni che consentano l’utilizzo gratuito della Suite Adobe, di atlanti di anatomia 3D e di tutti gli altri software che possono permettere di acquisire più facilmente nuove competenze e conoscenze. Chiediamo anche l’attivazione di nuove convenzioni per l’accesso a banche dati, periodici e e-book, per snellire e rendere più semplice il lavoro di stesura delle tesi di laurea.
Ampliamento spazi di dipartimento e spazi SASA (Aule Studio autogestitie)
Le occasioni che hanno lз studenti per confrontarsi e crescere insieme all'interno delle sedi dei Dipartimenti sono limitate dal ristretto tempo in cui le strutture sono aperte. Come UDU, crediamo che l'Università debba mettere tuttз lз studenti nelle migliori condizioni di studio. Riteniamo che sia necessario incrementare le aule studio autogestite diffuse nel territorio, soprattutto nei quartieri con poli universitari in cui lз studenti non hanno spazi per incontrarsi e studiare fuori dagli orari dei dipartimenti (San Sisto, Santa Lucia, Zona Borgo XX Giugno, sedi distaccate). Questo permetterebbe di garantire luoghi di studio continuativi, soprattutto negli orari serali e nel fine settimana, attualmente non coperti da nessuno spazio universitario.
Internazionalizzazione
Chiediamo maggiore chiarezza dall’Ateneo sulle procedure amministrative per la partecipazione ai bandi Erasmus+ tramite l’istituzione di giornate informative in ogni dipartimento, con l’assistenza dellз buddy per poter spiegare concretamente le procedure per fare domanda. È necessaria una maggiore efficienza dell’Ufficio Relazioni internazionali e dellз coordinatorз di dipartimento: deve essere ampliato il numero di posti disponibili nell’ufficio per le relazioni internazionali per il bando 150h, così da avere più personale.
La scadenza massima per il riconoscimento dei CFU convalidati in Erasmus deve essere fissata a un mese dalla presentazione del Transcript of Records. Chiediamo infine una rivalutazione del valore della borsa di studio in base al paese ospitante, in particolare della quota mensile erogata per i paesi di terza fascia, visto il carovita e il costo degli affitti.
TIROCINI E STUDENT I LAVORATOR3
TIROCINI
Il tirocinio è un'esperienza formativa che lз studenti svolgono presso una struttura convenzionata con l'Università per fare esperienza del mondo del lavoro. Non rappresenta, però, un rapporto di lavoro, bensì uno strumento per l’acquisizione di conoscenze e competenze nell’ambito di proprio interesse. Per tutelare il valore formativo e orientativo dei tirocini e per garantirne lo svolgimento ottimale, occorre rimuovere gli ostacoli che lз tirocinanti riscontrano.
1. REGOLAMENTO TIROCINI
Occorre che l’Ateneo formalizzi un “Regolamento dei Tirocini”, conforme alle proposte presenti nella “Carta dei Diritti del Tirocinante”, documento importante ma non sufficiente in quanto non vincolante. In aggiunta, ciascun Dipartimento, in ottemperanza alle disposizioni del “Regolamento dei Tirocini”, deve stilarne uno interno sulla base delle caratteristiche, delle modalità e delle finalità dei tirocini da esso erogati, che si diversificano a seconda dell’ambito di studio. Per la stesura di tali regolamenti è fondamentale il coinvolgimento della rappresentanza studentesca, in veste di portavoce della comunità studentesca, principale fruitrice dei tirocini.
2. RIMBORSO SPESE
Chiediamo l’introduzione di un rimborso spese per lз studenti che svolgono il tirocinio in sedi e strutture distanti dal luogo di studio. Il rimborso deve essere calcolato a posteriori, sulla base di parametri precedentemente esposti dall’Ateneo, come distanza dal luogo di studio, durata del tirocinio, costo del biglietto per i mezzi pubblici, etc.
3. AUMENTO DELLE CONVENZIONI E DEI POSTI DISPONIBILI
Considerato l’aumento dellз studenti iscrittз presso il nostro Ateneo, al fine di garantire e tutelare la qualità della formazione, è necessario che l’Università si impegni ad aumentare le sedi di tirocinio, attivando nuove convenzioni con enti e strutture ospitanti.
4. MARCA DA BOLLO
In alcuni Dipartimenti del nostro Ateneo, l’attivazione di una nuova convenzione tra l’ente che eroga il tirocinio e l’Università prevede il pagamento di una marca da bollo a carico dellз studenti richiedenti. Riteniamo che debba essere l’Ateneo a farsi carico di tale spesa, in conformità a quanto previsto per gli altri Dipartimenti in cui ciò già avviene.
STUDENTI LAVORATORЗ E PART TIME
Nella nostra idea di Università inclusiva e accessibile a tuttз, chi studia e contemporaneamente lavora è nella condizione di partecipare alle attività universitarie, senza rinunciare alla qualità della formazione e della didattica. Vogliamo, dunque, che il nostro Ateneo implementi servizi e strumenti per studenti lavoratorз e per coloro che vivono situazioni che ne limitino la disponibilità di tempo (caregivers, studenti genitori, studenti atleti, ecc.). Le nostre proposte mirano a favorire una didattica flessibile, inclusiva e universale e sono imprescindibili per garantire la piena attuazione del Diritto allo Studio, spesso negato alle fasce più deboli della popolazione.
1. RIFORMA DELLA CARRIERA A TEMPO PARZIALE
Chiediamo un aumento del massimale di CFU conseguibili in un anno per lз studenti che optano per la carriera a tempo parziale. Chiediamo, inoltre, che venga ridotta la tassazione attualmente prevista per le carriere a tempo parziale (circa il 40% in più rispetto alla carriera ordinaria), adeguandola al livello di contribuzione richiesto alla maggioranza dellз iscrittз.
2. CARRIERA A TEMPO PARZIALE PER TUTTI I CORSI DI LAUREA
Chiediamo che la possibilità di optare per la carriera a tempo parziale venga estesa a tutti i Corsi di Laurea che ancora non la prevedono, adeguandoci alla maggior parte degli altri atenei italiani.
3. DETRAZIONE CONTRIBUTIVA PER STUDENTI LAVORATORЗ
Studenti che studiano e contemporaneamente lavorano sono spesso lз più soggettз a rischio di abbandono della propria carriera universitaria, spesso per disagi economici.
Chiediamo, quindi, che l’Ateneo offra maggiore supporto a tale categoria, optando per una parziale detrazione della contribuzione.
4. DIDATTICA INNOVATIVA PER STUDENTI CON IMPEDIMENTI
Occorrono nuovi strumenti e modalità per migliorare la didattica e favorirne la fruizione, in modo da garantire l'inclusione delle categorie con impedimenti (studenti lavoratorз, caregivers, studenti genitori, atletз o con altri impedimenti alla regolare frequenza).
Tra le nostre proposte rientrano il potenziamento del sistema di tutoraggio; la distribuzione da parte dellз docenti di slides e dispense chiare e aggiornate, accessibili sulla piattaforma Unistudium, come strumento ausiliare alla lezione; registrazioni delle lezioni; maggiore flessibilità nel numero e nelle date degli appelli d’esame per queste categorie.
DIDATTICA A DISTANZA
La DAD è una misura estremamente importante per lз studenti appartenenti ad alcune categorie particolarmente svantaggiate, per cui la didattica a distanza rappresenta uno strumento per portare a termine il proprio percorso di studi. Siamo dunque favorevoli al mantenimento della didattica a distanza per alcune categorie di studenti, quali:
- STUDENTI LAVORATORЗ,
- STUDENTI CAREGIVERS,
- STUDENTI CON PROBLEMI DI SALUTE O INVALIDITÀ,
- STUDENTI IN GRAVIDANZA,
- STUDENTI CON FIGLI,
- STUDENTI PENSIONATЗ,
- STUDENTI ATLETЗ,
- STUDENTI IN SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE
- STUDENTI PROVENIENTI DA ZONE COLPITE DA EMERGENZE NATURALI
- STUDENTI PROVENIENTI DA ZONE COLPITE DA CONFLITTI INTERNAZIONALI
1. REGISTRAZIONI A SCADENZA PER ALCUNE CATEGORIE
Alcune categorie di studenti, come quella dellз studenti lavoratorз, sono spesso impossibilitate a seguire le lezioni negli orari in cui queste sono regolarmente previste. Per queste categorie attualmente la DAD rappresenta uno strumento talvolta insufficiente. Chiediamo, quindi, che l’Ateneo introduca come misura ausiliare e di supporto alla didattica, la possibilità per talз studenti di usufruire di registrazioni delle lezioni.
2. REGOLAMENTO DAD
Dal momento che la DAD viene adottata come misura strutturale, è bene che l’Ateneo stili un “Regolamento in materia di Didattica a Distanza”, nel quale vengano esplicitati obblighi e adempimenti per docenti e studenti, al fine di garantire il corretto impiego di tale strumento
60 CFU E ABILITAZIONE ALL'INSEGNAMENTO
La nuova riforma dell’accesso all’insegnamento prevede l’istituzione di percorsi formativi annuali da parte delle università, che prevedono l’acquisizione di 60 CFU, di cui 20 dovranno essere acquisiti tramite tirocinio diretto o indiretto.
Nell’ultimo anno, a livello nazionale, ci siamo impegnati per contrastare questa riforma in ogni sede possibile e come rappresentanti vogliamo lavorare per garantire a tuttз la possibilità di accedere a questi percorsi. Per questo motivo, vogliamo: che l’Università non preveda l’accesso programmato a questi percorsi, attraverso un accordo con l’USR per garantire la copertura totale dei tirocini; che tutte le classi di concorso siano coperte da questi percorsi; che la tassazione per lз iscrittз ai PF60 venga parametrata all’ISEE dellə studente, come già avviene per lз iscrittз ai Corsi di Laurea, calmierando fortemente i costi rispetto al massimale stabilito a livello nazionale di 2500€; che l’Agenzia per il Diritto allo Studio Universitario permetta allз studenti con ISEE inferiore a €30.000 la possibilità di accedere al rimborso della tassazione, come già avviene per lз iscrittз ai Corsi di Laurea; che l’Agenzia per il Diritto allo Studio Universitario garantisca allз studenti dei PF60 l’accesso al sistema del Diritto allo Studio Universitario, permettendo quindi di accedere alle borse di studio, alle mense e agli alloggi; che venga prevista la possibilità di conseguire 12 CFU di corsi liberi oltre ai 60 CFU previsti per garantire a chi deve integrare dei CFU di accedere all’abilitazione in modo gratuito.
Bandi
BANDO 150H
Le “Collaborazioni a tempo parziale dellз studenti” o 150h costituiscono un programma strategico che consente allз studenti di integrare la loro formazione accademica con un'esperienza pratica all'interno dell’organizzazione stessa. Tale iniziativa mira a fornire allз studenti la possibilità di applicare le conoscenze teoriche acquisite durante il percorso di studi in un contesto lavorativo reale.
Attualmente, il bando relativo alle “150 ore di collaborazioni a tempo parziale dellз studenti” presenta alcune criticità che ne limitano l'accesso alla totalità della platea universitaria. Un aspetto particolarmente rilevante riguarda la restrizione che esclude un segmento significativo dellз studenti che potrebbero trarre beneficio da questa esperienza. Pertanto, si richiede una revisione del bando al fine di estenderne la portata, consentendo anche allз studenti fuorisede al primo anno magistrale di partecipare e arricchire così il proprio percorso formativo.
BANDO BUDDY
Il Bando Buddy è un bando fondamentale per la corretta internazionalizzazione dell’Ateneo tutto. Favorisce un rapporto diretto tra studente incoming e studente in sede, agevolando il processo di interazione ma anche l’iter per lз studenti outgoing. In molti dipartimenti, però, la figura dellə studente buddy non è sufficientemente pubblicizzata ed utilizzata. Bisogna garantire allз studenti vincitorз del bando un luogo in cui svolgere il proprio servizio e un’istruttoria per il corretto svolgimento dello stesso
DIGITALIZZAZIONE
Il nostro Ateneo sta vivendo un importante ma difficile passo verso una digitalizzazione dei propri servizi, pensiamo al servizio di ticketing o alle app per l’accesso alle biblioteche.
Crediamo ci sia ancora da fare:
MyUniPG:
L’app rappresenta un passo significativo verso l'agevolazione dellз studenti nell'accesso ai molteplici servizi offerti dall'Università. L'aspirazione a diventare il punto unico di accesso è lodevole. Tuttavia, attualmente, la sua efficacia è spesso limitata. Il sito web principale dell'Università (Unipg.it) rimane ancora preferito per la completezza delle informazioni fornite. Crediamo che migliorarne la completezza e la fruibilità consentirebbe il superamento di tali limitazioni, garantendo un accesso più esaustivo ai servizi.
Unistudium:
La piattaforma si configura come un'importante risorsa per docenti e studenti nell'ambito dell'interazione e della gestione delle attività didattiche. È però evidente una sua sottoutilizzazione, segnalando la necessità di un maggiore coinvolgimento e miglioramento tutto. L'implementazione di un'applicazione dedicata potrebbe rappresentare un incentivo fondamentale per aumentarne l'utilizzo, agevolando la gestione delle attività didattiche e potenziando l'interazione tra docenti e studenti.