Ripartire durante il Coronavirus: una esperienza che mi fa sentire piccola, molto piccola. Ma devo farcela perchè ora la scuola è in fase di transizione.

Il sito è costruito con l'intento di riflettere in un momento didattico molto difficile per la scuola italiana. Da tre settimane non andiamo a scuola e la nostra vita è cambiata.

Sono docente in un liceo artistico, lavoro a Reggio Emilia,non ero preparata e non lo sono ancora. Ho fatto studi all'estero ed amo il mio lavoro ma sono in crisi e sento che solo riflettendo potro' ripartire. A settembre tutto sarà diverso perchè sto cambiando e la trasformazione sta coinvolgendo anche i miei ragazzi.

E' cambiata la modalità di erogazione delle lezioni e delle informazioni per le famiglie e per i ragazzi . Per noi docenti è iniziato un momento di cambiamento ma anche di forte stress per quanto mi riguarda. Non eravamo pronti. Io avevo fatto tanta formazione online ma di certo questo evento ha stravolto la mia vita. Devo solo ringraziare i miei angeli online che mi hanno aiutata nel passato ed anche ora. Sono " educational technologists " e docenti che ho conosciuto online grazie a Twitter. Da circa otto anni faccio formazione sia in ambito europeo sia con docenti americani che amano condividere. " Sharing is caring"- questo è il loro motto. Tale motto è diventato mio pure.

Passo le giornate a casa, non posso muovermi, lavoro online in modo sincronico ed asincronico. Uso le tecnologie e cerco di correggere e dare feedback ai ragazzi. Sto lavorando con presentazioni online e sento i colleghi che stanno facendo attività diverse per affrontare la didattica a distanza.

Scandiano, 15 marzo 2020

Tiziana Angiolini