15 Marzo 2020

Sono state tre settimane intense.

In primis abbiamo usato il registro elettronico soltanto poi ci siamo attivati per partire con le prime lezioni online e grazie a GSuite ora siamo in grado di fare " meetings online con i nostri ragazzi".

Ho sperimentato due tools come webconferencing e poi ho scelto Meet.

E' stato un periodo intenso, ogni giorno ho cercato di fare ricerca online e di trovare i tools migliori. Non è facile pero' lavorare con i ragazzi. Non tutti hanno una rete forte e alcuni lavorano solo con lo smartphone.

E' comunque bello ritrovarli online e anche i ragazzi piu' difficili si stanno attivando. Non sarà piu' come prima.

Intanto sto attivando una didattica a distanza che tenga conto di alcuni bisogni di tipo educativo:

1. assegnare compiti

2. controllare anche in modalità remota alcuni tasks

3. tentare di creare compiti che possano fare e che io possa valutare

4. con alcune classi sto sperimentando pure

5. ho ripreso a scrivere il mio blog

6. sto provando a portare avanti un piccolo progetto con la mia classe 1 D Cambridge IGCSE

21 Marzo 2020

I problemi non mancano- i nostri ragazzi non sono abituati a lavorare online e soprattutto non hanno l'abitudine di lavorare da soli. Sono amanti delle tecnologie, i loro smartphones sono magnifici ma poi quando chiedi loro di guardare qualcosa online e di provare a fare da soli spesso non sono in grado di farlo.

Ho creato tutorials in inglese,ho provato a fare vedere loro come funzionano alcune semplici funzioni di Google docs ma alla fine ho visto che mi inviano testi prodotti da loro nella mails, insomma non sanno tutti usare semplici strumenti di condivisione!

Le Google Apps sono " user- friendly" ma i miei ragazzi non hanno avuto alcuna forma di training, devo fare loro vedere come si salva un documento e devo spiegare loro che la condivisione tramite il link è il modo piu' veloce per condividere un semplice documento o una slide. E' una vera impresa ma i ragazzini della 1^ D ci stanno provando.

Troverete il loro percorso nelle pagine web di questo sito. Sono ragazzi che stanno scoprendo l'arte attraverso la ricerca guidata. e stanno lavorando, stanno imparando insieme in modalità remota. Siamo a casa e non so se e quando ci rivedremo ma spero di potere ritrovarli a settembre, quando questo brutto momento rimarrà alle nostre spalle.

23 Marzo 2020

Quello che sta avvenendo online è una rete sovraccarica- stiamo tutti lavorando in modalità " smart working" ma spesso la qualità del lavoro è rallentata. Lavoriamo in due da casa, io come docente lavoro 24/7, se la rete non funziona ho bisogno di staccare e poi riparto- a volte sono le 11 di sera.

Uso Meet per fare lezione e non sempre i ragazzi mi sentono bene. Inoltre vorrei specificare che i ragazzi mi seguono con uno smartphone. Sono tanti - e quelli con un computer da casa non sono dotati di webcam,non tutti hanno una buona rete ed una tecnologia adeguata.

Ora dobbiamo adattarci ma è davvero una grande impresa................................... a settembre si deve partire con un approccio globale che preveda training nell'uso delle apps di Google e soprattutto famiglie consapevoli che senza tecnologia si perdono i ragazzi piu' deboli. Lo stato e la scuola dovranno sicuramente essere parte integrante di un processo che preveda " formazione " prima e non dopo. La tecnologia deve essere " user-friendly"ma poi diventi isterica se non trovi un nuovo modem wifii, i negozi sono chiusi e per motivi di salute nazionale non puoi comprare un nuovo notebook o avere l'assistenza che di solito hai quando potevi contare sulla mobilità.

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