Viene dalla provincia e porta con sé la Terra di Bari, il Mar Adriatico e la
Valle d’Itria.
per la label/collettivo
Cosimo Savino (Ecole du Ciel), Vittorio Di Lorenzo (Leland Did It) e Angelo
Rosato Fanelli (casematte).
Un trio fluido dove le esperienze e le visioni artistiche di ognuno si intersecano
alla perfezione, per dare vita a una miscela ipnotica e spiazzante, anarchica al punto giusto.
Sacramento è il terrore e la magia (mascìa) della nostra terra.
È la bellezza del mettersi in gioco e del concedersi in un rapporto.
Sacramento è ambiguità, superstizione, speranza. La sua musica è la sintesi di un percorso creativo che
esprime le dicotomie di una realtà in cui stati d'animo contrastanti, confluiscono e coesistono tra loro. La
foto presente sull'artwork del disco manifesta al meglio le sensazioni di questo lavoro. Si tratta di un
fazzoletto datato 1914 ricamato a punto e croce. È una dichiarazione d'amore di una ragazza che vive il
distacco dal suo amato partito per la "Grande Guerra". La notizia della morte di quest'ultimo le farà perdere
il senno ma non morirà in lei la speranza di vederlo tornare.
Passerà l'intera vita in attesa di un suo ritorno.
LAZZARETTO è un progetto tutto in divenire, difficilissimo da etichettare. La sua lingua di riferimento è il
francese, dato che un membro del gruppo ha origini belghe.
Tropposulserio
iFunkettiAllucinogeni
È un progetto musicale nato nel 2014 a VillaCastelli in provincia di Brindisi .
Dalle sperimentazioni di Matteo Spinelli (batteria), Piergiulio Palmisano (chitarra),
Gabriele Cavallo (voce e tastiere) e Riccardo Cavallo (basso).
Il diverso background musicale di ognuno di loro dà vita all’originale sound del gruppo, fortemente eclettico e psichedelico.
In questo primo singolo le tematiche trattate sono legate alla vita di tutti i giorni, vista come un tran-tran che assorbe ciò che ci tocca (il lavoro, le consegne, le tasse, la burocrazia), mentre quelle parti interiori che ci fanno sentire vivi per davvero vengono relegate in un angolo.
Limitazioni che nell’ultimo anno hanno peggiorato di gran lunga la condizione di molte persone, costrette a dare un taglio quasi definitivo a tutto ciò che non sia indispensabile per la sopravvivenza.
È un brano di consapevolezza, di crescita personale, autobiografico se vogliamo. Certamente rincorre e fotografa la realtà del vissuto contemporaneo.
#segnalazione,#produzione
#Sativiconsiglia La Rinascita Fet Kilben
INSIEME A CLAUDIO KIBEN
Direttamente da Molfetta
con attitudine Hip-hop Hardcore.
Ci spediscono in EgoTrip tra la dubstep è il rap.
Fermi Alla Velocità Della Luce", il nuovo singolo di Casino Royale aspettando “Polaris”
Fermi Alla Velocità Della Luce", il nuovo singolo di Casino Royale aspettando “Polaris”
"Fermi Alla Velocità Della Luce" è il titolo del nuovo singolo dei Casino Royale, disponibile in tutte le piattaforme digitali a partire da venerdì 14 maggio pubblicato da Believe.
Questo brano segna il ritorno della storica band milanese, anticipando la pubblicazione del nuovo disco “Polaris” prevista per venerdì 4 giugno.
"Fermi Alla Velocità Della Luce" è la traccia primogenita di "Polaris". Seguendo il processo creativo e produttivo della band, la canzone ha subito molte evoluzioni. Il seme iniziale è da ricondurre ad un loop tratto da un vecchio brano della band, "In My Soul Kingdom", che era stato editato per un'apparizione live voce e chitarra in occasione del concerto di chiusura del Velvet Club di Rimini.
Il nuovo singolo è drammatico e al contempo pervaso di speranza, l'urgenza è quella di rimettere al centro l'individuo,di rileggere la storia passata per poter indirizzarci verso un nuovo futuro sostenibile e di riprendere coscienza e lucidità tornando a guardare il sorgere del domani nella giusta direzione.
L'identità sonora di "Fermi Alla Velocità Della Luce" è frutto del primo incontro e collaborazione produttiva con il giovane musicista e produttore Francesco Leali.
Alioscia Bisceglia (voce), Patrick Benifei (tastiere), Geppi Cuscito (chitarra/basso) e Ferdinando Masi (batteria) vivono l’ennesima reincarnazione e cercano in questo caos pre-apocalittico non più metaforico per il “nostro” mondo, di trovare un punto luminoso per potersi orientare, una stella polare: Polaris.
La pubblicazione di “Polaris”, oltre che in formato digitale, sarà disponibile anche vinile pubblicato da Aldebaran Records.
HAT IN THE GARRET
Giuseppe “JimiRay” Piazzolla è un chitarrista e cantante autodidatta, classe ’80, amante del blues e dei suoni vintage.
Si avvicina alla musica all’età di 12 anni ereditando questa passione dal padre, che gli insegna i primi accordi ed il giro blues.
È frontman dei “Rainbow Bridge”, band ancora in azione e con la quale ha registrato CINQUE album di stampo desert blues, stoner e psichedelico ispirato a Jimi Hendrix.
Collabora nel tempo con la Chop Chop Band (reggae), la Southern Steels Country Band, la “Mr No Money Band” (rock’n’roll, boogiewoogie) e i “ClitoFunk” (etnofunk, rock’n’roll), aprendosi così ai diversi generi che contaminano la sua musica.
Si occupa, inoltre, della parte musicale per le compagnie teatrali “La Fattoria degli Artisti” e “Teatro Nuovo”, non solo componendo i brani ma anche partecipando attivamente in qualità di attore e musicista in scena.
Il nome “HaT in the Garret” fa riferimento sia al cappello, accessorio immancabile per Giuseppe, sia a “Heart and Thoughts”, cuore e pensieri racchiusi nella sua intima soffitta.
Nel 2020 esce col suo primo disco da solista “Songs from the Garret”, prodotto da Trulletto Records.
LA FORZA EVOCATIVA DELLE COSE SEMPLICI
La vita non è altro che un lungo film e, in quanto tale, necessita di una colonna sonora all'altezza di ogni scena.
Il nuovo ep di HaT in the Garret esplora il country ed il blues attraverso sonorità fortemente retrò, essenziali e spontanee, che si accostano alla semplicità dei temi quotidiani affrontati nelle diverse tracce.
Gli scambi di chitarre e banjo e la voce intima e naturale si fanno portatori di una nuova identità musicale, ispirata al buon blues "old school" come quello di John Lee Hooker, un lnguaggio sonoro a volte introspettivo a volte scherzoso, ricco di contaminazioni, che traduce fedelmente stati d'animo e dialoghi interiori in musica.
Il singolo "Mojo", estratto dall'album ed uscito il 23 aprile scorso, rappresenta il lato più giocoso e popolare della tracklist, caratterizzato dal sound bluegrass e dalle storie scanzonate della tradizione americana.
"5 Tapes" tocca anche temi come gli errori, le paure e le speranze lasciando, però, spazio all'immaginazione e ai desideri di chi ascolta. Non resta che chiudere gli occhi e rivivere la propria storia.
Titolo: 5 TAPES
Autore: HAT IN THE GARRET
Etichetta discografica: TRULLETTO RECORDS
Credits: GIUSEPPE PIAZZOLLA - alias HaT in the Garret - (testi, musica, voce, chitarre e banjo), CARLO PETROSILLO (contrabbasso, armonica, cori), SEBASTIANO LILLO (chitarra slide, cori, produzione), PAOLO PALMIERI (produzione, missaggio e mastering)
Artwork: NESIA_EARTH
Data di uscita: 10 MAGGIO
Dove: TUTTI I DIGITAL STORES E PIATTAFORME DI STREAMING
Grazie a Trax Magazine per aver presentato in anteprima la canzone che ho realizzato con
Jolly Mare, uno dei migliori artisti e ragazzi dello studio in circolazione, così grato di aver avuto la possibilità di condividere lo studio con lui.
Fuori presto!!!
wet castello
Dalla terra del sole fino all'approdo su Marte
LP che vi consigliamo oggi
è viaggio extragalattico tra sonorità funk, jazz e hip-hop abbinato ad una costellazione di rime del gruppo Siracusano formato da Toki (rap), Fabio Puglisi "Soul Basement" (producer), Marco Bonnicci (basso) .
L'EP vede le collaborazioni di DJ Agly, Carmelo Gerbaro.
Musteeno ed Hector Dalai.
Nel mio posto Stò
Ti conosco No
Non sei un Ostacolo
Provenienza #Salento .
Tenetevi pronti, il suo Nuovo Disco
Sarà presto fuori.