I membranofoni sono la famiglia di strumenti musicali in cui il suono nasce dalla vibrazione di una pelle o membrana messa in tensione. Appartengono a questa categoria i tamburi e i membranofoni vocali (kazoo e simili). Alla prima classe, ovvero quella dei tamburi (più conosciuta e sicuramente più numerosa), appartengono tutti gli strumenti nei quali la membrana viene fatta vibrare nei seguenti modi:
a percussione diretta o indiretta. Nei primi la percussione della membrana avviene tramite l'utilizzo delle mani o di battenti vari. In questo modo è possibile controllare in maniera precisa il numero di colpi che si desiderano dare. Nei membranofoni a percussione indiretta al contrario sono degli oggetti contenuti all'interno dello strumento stesso o dei battenti applicati ad esso che, messi in movimento, colpiscono la membrana. Di conseguenza non è sempre possibile definire con esattezza quante volte la membrana debba essere colpita;
a pizzico, in questi strumenti abbiamo un filo o corda attaccato alla stessa membrana, non appena andiamo a pizzicare la corda, la membrana inizia a vibrare. Questa tipologia di strumenti genera spesso delle incomprensioni, tanto che alcuni studiosi li considerano parte dei cordofoni. Personalmente sono dell'idea che il mezzo sonoro fondamentale resti la membrana e di conseguenza giustamente attribuiti a questa classe;
a frizione, come indicato dal termine stesso la vibrazione è generata mediante sfregatura e, in relazione all'oggetto che si utilizza per strofinare, si suddividono principalmente in tre gruppi: con bastone, con cavo e a mano.
Altre suddivisioni che caratterizzano i tamburi sono:
il numero di membrane utilizzate: bipelle o monopelle;
la forma dei fusti: tamburi a paiolo, tamburi tubolari (cilindrici, conici, a barile, a coni sovrapposti, a clessidra, a calice, a cornice);
apertura o chiusura dei fusti;
suoni indeterminati o la possibilità di emetterne di determinati (es. timpani tipicamente utilizzati in orchestra).
adesso vi propongo una serie di ascolti per conoscere meglio il suono dei vari membranofoni