Dirigente Accompagnatore
IL DIRIGENTE ACCOMPAGNATORE (compiti e responsabilità)
Il Dirigente accompagnatore rappresenta la Società nei confronti dell'Organizzazione, del Direttore di Gara, della Squadra avversaria, si preoccupa del contegno dei suoi tesserati, mantenendo un comportamento sportivo e cordiale, prima, durante e dopo la gara verso i partecipanti e componenti la gara stessa.
Ha in generale il compito di prestare attenzione ai bisogni della propria squadra, dando la massima collaborazione per risolvere eventuali bisogni/criticità e segnalando tempestivamente a chi di competenza eventuali problemi di qualsiasi natura.
E’ opportuno che il D.A. in occasione dell’ultimo allenamento settimanale passi dal campo di allenamento per sincerarsi non vi siano problemi particolari per la convocazione della partita successiva (incluso il trasporto dei calciatori nel caso di trasferta).
Il D.A. ha il compito di accertarsi sulla disponibilità e funzionalità di borsa medica, borracce, thermos del tè e/o altro materiale utile per la squadra. In particolare deve controllare il contenuto della borsa medica, assicurandosi non vi siano medicinali scaduti e sopperendo ad eventuali mancanze e/o necessità.
E' tenuto a presentarsi a partite ufficiali, tornei, amichevoli... con l'abbigliamento della Società.
Prima delle partite, il D.A. deve:
portare nello spogliatoio muta da gioco, borsa medica, borracce ed eventuale altro materiale utile per la squadra (thermos per il tè, giacconi invernali…);
aiutare l’allenatore a distribuire pantaloncini e calzettoni ai giocatori;
compilare la distinta di gara e tutti gli altri documenti ufficiali richiesti, da presentare poi all'arbitro unitamente ai cartellini e/o ai documenti d’identità;
assistere all’appello della propria squadra.
7. Al termine dell’incontro, il D.A. deve:
controllare che i giocatori riconsegnino le divise complete (maglia, pantaloncini e calzettoni), portando poi il borsone con le stesse sul tavolo posto vicino alla lavatrice, a disposizione della persona incaricata del loro lavaggio;
ritirare dall’arbitro cartellini, documenti d’identità e copia del rapportino di gara;
riportare in infermeria borsa medica, borracce ed eventuale altro materiale preso in precedenza.
8. In occasione delle partite in casa, il D.A. deve inoltre:
aprire (e lasciare aperta) l’infermeria, dove è presente il defibrillatore;
provvedere al ricevimento e alla sistemazione del Direttore di Gara e della squadra avversaria nei rispettivi spogliatoi, consegnando loro le chiavi;
far trovare una bottiglietta d’acqua nello spogliatoio dell’arbitro;
preoccuparsi di far vedere subito al Direttore di Gara le mute da gioco della propria squadra e di quella avversaria e, nel caso venga richiesto, provvedere al cambio della propria muta da gioco.
9. Al termine della partita il D.A. deve:
riportare al proprio posto le chiavi infermeria, arbitro e spogliatoio ospiti;
controllare spogliatoi e locali utilizzati, assicurandosi siano state chiuse le docce e spente le luci.
10. In ogni momento, specie quando svolge la funzione di guardialinee, il D.A. è tenuto ad assumere un comportamento rispettoso, anche nei confronti della squadra avversaria e dell'arbitro.
11. Il D.A è tenuto a dare la propria disponibilità e contribuire alla buona riuscita di tutte le attività/manifestazioni organizzate dalla società.