COSA SONO LE COMUNITA' ENERGETICHE RINNOVABILI - CACER
Le CACER anche dette Comunità Energetiche Rinnovabili sono la nuova forma di promozione della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili (fotovoltaico-eolico-idroelettrico-biomasse) che gli stati membri della comunità europea si sono impegnati a realizzare.
Grazie a questa direttiva, normata sul territorio nazionale, un insieme di utenti (PMI, cittadini, enti pubblici, enti religiosi, enti del terzo settore) tramite la volontaria adesione ad un soggetto di diritto autonomo (la CACER in forma di associazione non riconosciuta e/o riconosciuta , cooperativa, fondazione o altra forma NON a scopo di lucro) si pongono l’obiettivo di produrre, consumare e gestire l’energia elettrica rinnovabile sfruttando il principio della condivisione / sharing energetico.
Sull’autoconsumo virtuale (in ogni ora, il minimo tra la somma dell’energia elettrica effettivamente immessa dagli impianti di produzione e la somma dell’energia elettrica prelevata per il tramite dei punti di connessione) vengono definiti una serie di incentivi economici garantiti per 20 anni dalla data di costituzione con un importante ritorno economico ambientale e sociale per la comunità stessa!
Questo rende possibile:
Una riduzione dell'impatto ambientale;
Un risparmio sui costi energetici;
Un contenimento dei tempi di rientro di un investimento in impianti di produzione a fonte rinnovabile;
Il quadro normativo DAL MILLEPROROGHE AD OGGI
Milleproroghe del febbraio 2020, l’Italia anticipa il recepimento della Direttiva RED II e regola nell'articolo 42BIS la costituzione di CER (Comunità Energetiche Rinnovabili) e GAC (Gruppi di Autoconsumatori Collettivi) nel limite della cabina di trasformazione da Media in Bassa tensione e con impianti aventi potenza di picco NON superiore a 200 kW
Decreto Legislativo n.199 dell’ 8 novembre entrato in vigore il 16 dicembre 2021 reca disposizioni in materia di energia da fonti rinnovabili, e definisce gli strumenti, i meccanismi, gli incentivi e il quadro istituzionale, finanziario e giuridico, necessari per le CER (Comunità Energetiche Rinnovabili) e i GAC (Gruppi di Autoconsumatori Collettivi) nel limite della cabina di trasformazione da Alta in Media tensione e con impianti aventi potenza di picco NON superiore a 1 MW (Scarica il testo del Decreto Legislativo n.199)
ARERA con delibera del 27 dicembre 2022 n. 727/2022/R/EEL emana il TIAD quale Testo integrato dell’autoconsumo diffuso la cui applicazione è prevista in concomitanza con l'entrata in vigore del decreto del MASE (24/01/2024) e con gli strumenti di incentivazione economica. Questo documento regola le 7 forme di condivisione dell'energia (Scarica il testo integrato dell’autoconsumo diffuso aggiornato al 19/02/2024 ultima versione)
24 gennaio 2024 il MASE (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica) pubblica in via definitiva il decreto attuativo per le Comunità energetiche rinnovabili e l’autoconsumo diffuso in Italia! (Scarica il decreto approvato) con alcune novità:
Potenza massima agevolabile in progetti di CER / AUC : 5 GW entro il 31 dicembre 2027;
Contributo a fondo perduto pari al 40% della spesa sostenuta per chi crea CER in comuni sotto i 5 mila abitanti: risorse fino a 2.2 miliardi di euro, 2GW entro il 30 giugno 2026;
Le grandi imprese sono escluse dalle CER ma ammesse ai Gruppi di Autoconsumo Collettivo e Autoconsumatori singoli a distanza
Altro ... (Scarica il decreto approvato)
08/04/2024 il GSE pubblica i portali accessibili da https://areaclienti.gse.it/ (portale SPC) per
Richiesta di accesso al contributo PNRR misura M2C211.2
Richiesta di accesso al servizio per l'autoconsumo diffuso
Richiesta di verifica preliminare per l'autoconsumo diffuso
22/04/2024 il GSE pubblica un aggiornamento alle regole tecniche (Scarica le regole tecniche in PDF)
Schema di FUNZIONAMENTO di una Comunità ENERGETICA Rinnovabile
A) Energia prodotta da impianto FV
B) Energia autoconsumata istantaneamente
C) Energia immessa in rete
D2/3/4) Energia prelevata dalla rete per singolo POD
Benefici economici
Mancato acquisto dell’energia autoconsumata istantaneamente;
Vendita dell’energia immessa in rete per RID (Ritiro dedicato);
Incentivo per autoconsumo virtuale;
Rimborso per minor trasporto energia;
Schema di FUNZIONAMENTO di un GRUPPO DI AUTOCONSUMO COLLETTIVO
A) Energia prodotta da impianto FV;
B) Energia autoconsumata istantaneamente;
C) Energia immessa in rete;
D2/3/4) Energia prelevata dalla rete per singolo POD;
Benefici economici
Mancato acquisto dell’energia autoconsumata istantaneamente;
Vendita dell’energia immessa in rete per RID (Ritiro dedicato);
Incentivo per autoconsumo virtuale;
Rimborso per minor trasporto energia;
Schema di FUNZIONAMENTO di un autoconsumatore singolo a distanza
A) Energia prodotta da impianto FV
B) Energia autoconsumata istantaneamente
C) Energia immessa in rete
D4) Energia prelevata dalla rete per singolo POD dello stesso cliente finale
Benefici economici
Mancato acquisto dell’energia autoconsumata istantaneamente;
Vendita dell’energia immessa in rete per RID (Ritiro dedicato);
Incentivo per autoconsumo virtuale;
Rimborso per minor trasporto energia;
VALORIZZAZIONE DELL'INCENTIVO SULL'ENERGIA CONDIVISA (TARIFFA PREMIO)
Tariffa variabile in funzione del prezzo zonale orario
Contributi spettanti per l'autoconsumo diffuso
Corrispettivi di valorizzazione sull’energia autoconsumata virtualmente
Contributi pnrr e descrizione della misura
Possono richiedere il contributo in conto capitale previsto dalla Missione 2, Componente 2, Investimento 1.2 (Promozione rinnovabili per le Comunità Energetiche e l’autoconsumo) per la misura massima del 40% solo le Comunità Energetiche Rinnovabili e i Gruppi di Autoconsumatori Collettivi
Il soggetto beneficiario è colui che sostiene l’investimento a condizione che il POD, ove insiste l’impianto, sia ubicato in un comune sotto i 5000 abitanti e sia membro di una Comunità Energetiche Rinnovabili o di un Gruppo di Autoconsumatori Collettivi
L’invio delle richieste di accesso al contributo in conto capitale del PNRR potrà essere effettuata dal beneficiario dopo la data dell’8 aprile 2024 a seguito dell’apertura dello sportello. Lo sportello chiuderà alla data del 31 marzo 2025 fatto salvo il preventivo esaurimento delle risorse disponibili pari a 2.2 miliari di euro
Nel caso di accesso al contributo in conto capitale del PNRR nella misura massima del 40% o altre forme di sostegno pubblico che costituiscano aiuti di stato sempre nella misura massima del 40%, la tariffa incentivante sarà ridotta con un fattore proporzionale al contributo. Tale riduzione NON si applica all’energia elettrica condivisa da punti di prelievo nella titolarità di enti pubblici, enti del terzo settore, enti religiosi, e protezione ambientale
Contributi pnrr le spese ammissibili
Realizzazione di impianti a fonti rinnovabili; fornitura e posa in opera dei sistemi di accumulo;
Acquisto e installazione macchinari, impianti e attrezzature hardware e software;
Opere edili strettamente necessarie alla realizzazione dell’intervento;
Connessione alla rete elettrica nazionale;
Studi di prefattibilità e spese necessarie per attività preliminari;
Progettazioni, indagini geologiche e geotecniche;
Direzione lavori e sicurezza;
Collaudi tecnici e/o tecnico-amministrativi, consulenze e/o supporto tecnico-amministrativo essenziali all’attuazione del progetto;
Le ultime quattro voci di spese di cui sopra sono finanziabili in misura non superiore al 10% dell’importo ammesso a finanziamento.
CUmulabilita' della tariffa PREMIO
E’ pienamente cumulabile con: i contributi erogati a copertura dei soli costi sostenuti per gli studi di prefattibilità e le spese necessarie per attività preliminari allo sviluppo dei progetti, ivi incluse le spese necessarie alla costituzione delle configurazioni;
E’ pienamente cumulabile con:le detrazioni fiscali con aliquote ordinarie (articolo 16-bis, comma 1, lettera h), del testo unico delle imposte sui redditi di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917)
E’ pienamente cumulabile con: altre forme di sostegno pubblico diverse dal conto capitale che non costituiscono un regime di aiuto di Stato
Non è cumulabile con altre forme di incentivo in conto esercizio
Non è cumulabile con Superbonus (articolo 119, comma 7, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 e ss.mm.ii.)
Non è cumulabile con contributi in conto capitale in misura maggiore del 40% dei costi di investimento ammissibili
Non è cumulabile con altre forme di sostegno pubblico che costituiscono un regime di aiuto di Stato diverso dal conto capitale in misura maggiore del 40% dei costi di investimento ammissibili
UNA PIATTAFORMA PER IL CONTROLLO IN TEMPO REALE DELLA CER
Modalità White Label
Gestione multi CACER
Gestione multi utenti partecipanti
Gestione impianti rinnovabili, sistemi di accumulo, punti di ricarica elettrica, carichi energivori;
Gestione in tempo reale di flussi di energia prodotta, autoconsumata, immessa in rete, consumata virtualmente e determinazione dei ricavi economici;
Ripartizione delle componenti economiche in base alle regole statutarie;
Gestione degli impatti ambientali;
Energy Management System per il bilanciamento produzioni e consumi;
Esportazione dati in formati CSV, XLSX;
Accesso utente super-admin, admin, utente partecipante.