La presente poesia è risultata vincitrice al concorso del comune ideato dall'associazione Trento Giovani nella fascia d'età 19-25 anni.
En Giro al Sas – la mia passeggiata ideale
Nostalgia mi prende per mano,
mi guida lontano,
a quando tutto scorreva piano.
Chiudo gli occhi e sento il sole, il calore.
Color pesca è la luce che assaggia il Duomo,
dolcemente il suo sapore pervade di infinità ogni uomo,
che sia di passaggio o abituato al paesaggio.
Noia prende il posto.
È vecchio, sembra indisposto,
da anni le persone sulla Luna lo avevano riposto.
Stiamo fermi, un secondo eterno.
Le strade vuote, le menti vuote.
La rincorsa instancabile tra il Giorno e la Notte scuote
questo mare profondo, che sembra tutto, tranne che il mondo.
Speranza mi abbraccia, forte,
mi spalanca porte,
è da sempre l’ultima ad incontrare la Morte.
Alta si staglia tra le nuvole, sfida le montagne,
la Torre Civica come una calamita,
un fiore selvatico tra le dita.
Come nelle favole: “Presto tornerà una realtà incantevole”.
Un viaggio sulle spalle di Fantasia,
in compagnia,
assieme a Speranza, Noia e Nostalgia.
Tre amici fedeli che mi sono venuti a trovare.
Con loro ho ricordato, pianto e sognato,
Trento insieme a loro ho sorvolato
cavalcando i sogni di Futuro, che sta per arrivare, a realizzare quello che avevamo ingoiato in fondo al cuore.
Camilla Armellini
Articolo di dicembre 2019
Le cinque lingue dell'amore
Articolo di gennaio 2020
Da dove derivano le credenze mitologiche sulle pietre? Quali potere si pensava nascondessero?
Parlare di giustizia è sempre rischioso indipendentemente dall'epoca storica, dall'orientamento politico o dal credo religioso ai quali si appartiene: Platone la rese il fulcro del suo pensiero filosofico, che rimane ancor oggi attuale
Racconto di maggio 2020
Miti, leggende, storie antiche possono parlare della nostra quotidianità nonostante siano stati scritti milioni di anni fa?
Articolo di giugno 2020
Riflessioni in tempo di quarantena
Articolo di luglio 2020
Kayne West si è eletto come presidente degli stati uniti, tutto normale?
camilla.armellini.ilcardellino@gmail.com