Rappresentazione teatrale di alcune scene della commedia “La locandiera” di Carlo Goldoni

Mercoledì 28 marzo, nell'aula magna della Casa Circondariale di Pescara ha avuto luogo la rappresentazione teatrale di alcune scene della commedia goldoniana La locandiera: gli interpreti sono stati alcuni studenti delle classi quarte del Corso per Adulti dell'Istituto Aterno Manthonè, di Pescara, e alcuni studenti-detenuti.

Il lavoro è stato curato dalla professoressa Mariadaniela Sfarra, in relazione al Corso per Adulti, e dalla professoressa Serena Bono, per la Casa Circondariale; la regia è stata affidata all'esperto di teatro Marco Fleming.

Un aspetto interessante dell'attività è stata la congiunzione delle due sezioni del Manthonè, quella del Serale e quella Carceraria. Gli studenti della Sezione Carceraria hanno rappresentato delle parti del 1° atto, invece gli iscritti del Serale sono stati interpreti di qualche scena dell'ultimo atto.

All'evento sono intervenute diverse figure: il Dirigente Scolastico Antonella Sanvitale, il Direttore del Carcere Franco Pettinelli, l'educatrice responsabile dell'area pedagogico-didattica Anna Laura Tiberi, i Docenti, gli iscritti di tutte le classi.

Gli studenti-attori coinvolti sono stati:

Francesca Giuliano, nel ruolo di Mirandolina;

Davide Di Donato, nelle vesti di Fabrizio;

Antonio Feliciani, nei panni del Cavaliere di Ripafratta;

Stefano Della Vecchia, nel ruolo del Conte d'Albafiorita;

Rael Cesare Colecchia (della Casa circondariale) nelle vesti del Marchese di Forlipopoli;

Guido Rachini, nelle vesti del Servitore del Cavaliere;

Matteo Bottazzo, come narratore.

Il gruppo degli studenti detenuti-attori:

Medoro Tavoletta, Kevi Kereci, Giulio Di Pietro, Rudi Ziu.

L'iniziativa ha favorito un utile confronto tra gli studenti, rivolto alla conoscenza di realtà diverse, all'insegna della solidarietà e dell'inclusione.

Sono emerse l'originalità e la creatività con cui gli 'attori' hanno interpretato i rispettivi ruoli. Un lavoro molto apprezzato dalla platea.