Venerdì 10 novembre 2017, come altra attività del “Progetto Libriamoci: Il benessere della conoscenza...a teatro e al cinema”, i docenti e gli studenti del corso serale hanno partecipato a un'uscita didattica per assistere a una conferenza a Casa D'Annunzio, in occasione del FLA -Festival di libri e altrecose.
L'argomento trattato è stato: "Elena Sangro e la sua relazione con Gabriele d’Annunzio". I relatori: l'autore, Franco Di Tizio; l'attrice, Franca Minnucci; la moderatrice, Lucia Arbace, direttrice del Polo museale dell'Abruzzo .
Si riporta la presentazione al testo dal sito del FLA.
La sagace ricerca di Franco Di Tizio, si è rivolta in questa occasione alla figura di una delle tante donne conosciute (quasi sempre carnalmente) dal divo Gabriele e ne ha ritratto un completo profilo grazie alle molte testimonianze, sia epistolari, sia di altro genere, che è riuscita a reperire. La singolare circostanza che la donna fosse corregionale del poeta, giacché aveva avuto i natali a Vasto, fece sì che il suo legame con lui, intrecciato quando era ancora giovinetta, durasse a lungo, fino alla scomparsa di d'Annunzio. Era un'attrice, Elena Sangro, una delle protagoniste del neonato cinema, allora muto, e cercò di coinvolgere d'Annunzio nella nascente "settima arte", ma forse proprio questo suo intento finì per infastidire l'amico inducendolo al distacco, mentre lei rimase per sempre una sua fedele ammiratrice. Questa vicenda d'amore, evocata in controluce con la travagliata nascita della cinematografia italiana, è ricostruita con dovizia di documenti dall'Autore, che così aggiunge un nuovo interessante tassello alla sua meritevole opera di studioso dannunziano.
Si è scelto, sul piano didattico, di aprire la partecipazione delle studentesse e degli studenti a un evento letterario del FLA, essendo il festival della letteratura pescarese un appuntamento annuale per la città, oltre a essere apparso ai docenti un importante motivo per 'affacciarsi' sul territorio. Non ultimo, l'occasione di recarsi a Casa D'Annunzio è sembrato un brillante raccordo con il percorso letterario già impostato, circa il Progetto Libriamoci 2017, che troverà i dovuti approfondimenti in classe, da ora fino ai prossimi mesi, soprattutto per le classi quinte.
Inutile dire che anche questa esperienza, rivolta a 'vivere il fuori scuola', è stata percepita dai discenti come una preziosa formazione, diversa dal 'solito fare scuola', centrando così l'obiettivo del nostro Progetto dell'incentivare il piacere dell'apprendimento, più che generare la fatica o la noia.