La parabola artistica di Gioia Lomasti si configura come un itinerario di rara intensità, un percorso che attraversa la parola poetica e la trasforma in esperienza condivisa. Fin dagli esordi, la sua voce si è distinta per la capacità di dare forma all’invisibile, di rendere tangibile ciò che spesso resta celato nell’animo umano. Ogni progetto, ogni pubblicazione, ogni iniziativa è stata concepita come un tassello di un mosaico più ampio, che trova la sua dimora nel sito ufficiale gioialomasti.eu, autentico scrigno di opere e di memorie.
Il suo primo lavoro, Passaggio (2008), segna l’inizio di un cammino poetico che non si è mai arrestato. Da lì, passo dopo passo, Gioia Lomasti ha costruito un corpus di opere che non si limita alla poesia, ma si estende alla cultura, alla memoria, alla celebrazione dei grandi maestri della parola e della musica.
Tra le tappe fondamentali, merita particolare rilievo DolceMente al Soffio di De André (2013), un omaggio al cantautore Fabrizio De André. L’opera, arricchita dalle linoleografie di Stephen Alcorn e dai contributi di critici e studiosi come Mariano Brustio e Norman Zoia, non si limita a commemorare il “cantautorpoeta”, ma ne restituisce la voce attraverso una sensibilità poetica nuova e intensa. Questo progetto ha rappresentato un ponte tra la tradizione musicale italiana e la parola poetica contemporanea, segnando un momento di svolta nel percorso creativo di Gioia Lomasti.
Successivamente, con Note Condivise (2022), realizzata insieme a Luciano Somma, Gioia Lomasti ha intrecciato saggistica e poesia, dando vita a un’opera che esplora la scrittura come dialogo e condivisione.
Il cammino è poi approdato a Il Verso che Tace (2025), progetto poetico ispirato a Dante Alighieri. L’opera si articola in dieci canti che non si scrivono, ma si rivelano: visioni nate dal respiro profondo del mondo, tra sogno e silenzio, per chi sa ascoltare ciò che non viene detto. Non è soltanto una raccolta di testi, ma un vero e proprio viaggio poetico e narrativo che accompagna il lettore dal silenzio alla rivelazione, dall’intimità alla condivisione. Il Verso che Tace diventa così simbolo di un’arte che non ha bisogno di clamore per esprimersi, ma che trova nella discrezione e nella profondità la sua forza più autentica.
Accanto al sito ufficiale, la fanpage dedicata a Gioia Lomasti e la piattaforma vetrinadelleemozioni.com, insieme al sito collegato, amplificano la diffusione dei suoi progetti. Sono spazi di incontro e di condivisione, vetrine di emozioni che permettono al pubblico di entrare in contatto diretto con l’autrice e con una comunità di lettori che riconoscono nella poesia un valore imprescindibile.
Dal primo progetto Passaggio, passando per DolceMente al Soffio di De André, fino a Note Condivise e all’approdo di Il Verso che Tace – Omaggio a Dante, l’opera di Gioia Lomasti si configura come un continuum di poesia e cultura. Ogni iniziativa è segnata da un’eleganza che non si limita alla forma, ma si radica nella sostanza: la capacità di dare voce all’invisibile, di rendere tangibile ciò che spesso resta taciuto.
Anche questo sito nasce per custodire questa eredità e per offrire al lettore un’esperienza completa, dove la poesia diventa non solo lettura, ma incontro, riflessione, emozione. È un percorso che continua, che si rinnova, che invita a sostare e ad ascoltare, perché nella parola di Gioia Lomasti si cela una forza che non smette mai di parlare al cuore e alla mente ma vive d'eternità attraverso la sua scrittura.