C.N.C.   e  CAD/CAM  2D   e  3D

STORIA del CAD/CAM   

L'I.T.I.S.  G. RIVA, assieme all' I.T.I.S. CONTI (MI)  (I.T.P. MICHELANI)  sono stati  per molti I.T.I.S. della Lombardia  i precursori dei sistemi CAD/CAM.

   Dalla Programmazione automatica(GTL) su M20 della OLIVETTI con sistema operativo PCOS si è giunti all'uso di un sistema  CAD/CAM(VISICAD/CAM) che ha ridotto all'osso le istruzioni per generare i comandi della macchina utensile a c.n.c.(l'I.S.O.).

Con il software  MINICAD si generavano i profili su cui con l'uso della programmazione automatica si applicava la tecnologia delle lavorazioni.

 Quanto tempo si perdeva!!!!!.

Quando avrò tempo  racconterò la cronostoria dell'I.T.I.S. sull'uso di queste tecnologie che sono state l'avanguardia delle lavorazioni meccaniche delle macchine utensili.

La memorizzazione del programma per il C.N.C. tramite nastro perforato

Il salto di qualità con  l'M24 della OLIVETTI

• La scheda grafica con risoluzione 640 x 480   a differenza dei concorrenti più blasonati con scheda 640 x 320

• La tastiera fornita di " tasti felpati"  che non generano rumore meccanico come i concorrenti

• Con l'evoluzione del sistema operativo DOS si evolvono anche i sistemi di memoria di massa ( Floppy, periferiche accessorie, ecc..)

LA PROGRAMMAZIONE AUTOMATICA DELLE MACCHINE  UTENSILI A C.N.C.  per Torni e Fresatrici