Palazzo Cirrito-Aiosa

Palazzo Cirrito_Aiosa- Volta (propr. fam. Andolina) - Foto di Diego Perez

Palazzo Cirrito - Aiosa è la denominazione che il palazzo ha avuto dall'originario proprietario Antonio De Aiosa e dagli ultimi proprietari Cirrito, oggi Sireci - Cirrito, Andolina e Giardina.

Comprende un intero isolato di fabbricati tra la Via Vittorio Emanuele II e la Via G. Garibaldi risalente al XVII secolo.

Mentre rimane sconosciuto il nome del progettista, è certa l’identità del committente, l’imprenditore Antonio De Aiosa che realizzò i lavori, lo stesso che curò la fabbrica della Chiesa dei Frati Minori Riformati di Piazza S. Francesco.

Il palazzetto appartiene ad un isolato lineare composto da tre elevazioni nella parte frontale e due in quella retrostante, le murature, come in molti palazzi del periodo, sono senza intonaco di finitura con la presenza di brevi e sporadici campi composti da intonaco di base.

All'interno si segnala la presenza di volte realine a doppio strato di tegolini in ogni piano, costruite tra il 1882 ed il 1892, inoltre interessante è il portale su Via Vittorio Emanuele II, in pietra con portone in legno a doppio battente e sovrastante rosta con lo stesso motivo decorativo utilizzato per le ringhiere dei balconi.

Alcune descrizioni del palazzo delineano all’interno la presenza di una sala affrescata dal pittore palermitano Sesta, oltre all’appartamento riservato a don Pietro Alvarez Toledo.

Ingresso - Foto di Diego Perez