"se lo puoi sognare.... lo puoi fare...."

una storia commovente e bellissima


di Daniele Grazzini
21 Aprile 2020

Salve a tutti amici, oggi per il mio nuovo articolo mi sono fatto ispirare da una storia... ed è tutto il giorno che ci penso!

Mi sono fatto coinvolgere particolarmente e alla fine della lettura vi svelerò il perché.

Come ho promesso all'inizio di questa rubrica parlerò di un fatto che riguarda il mondo Lego ma lo farò a modo mio, attraverso un racconto che sarà fedele nei fatti, ma a libera interpretazione dell'autore; perciò pensate di leggere un capitolo di un romanzo liberamente tratto da una storia vera.

Quindi non me ne abbiate se mi permetto questa licenza poetica ma è ciò che sento di dire e voglio ascoltare i miei sentimenti!

...e allora cominciamo!

"Salve a tutti, mi chiamo Daniel ma gli amici qui a Praga mi chiamano Dan e a me piace molto, visto che per me i nomi corti sono sempre stati sinonimi di amicizia, di vicinanza.

Oggi corre la data del mio 18 compleanno e mi sfogo attraverso queste parole per parlarvi della mia esperienza che rivela delle cose di me e della mia vita a cui non avevo mai pensato.

Il più felice oggi è mio padre che non sta nella pelle, dice che sono pronto a spiccare il volo, chissà cosa intende?....

Lo chiamo amichevolmente Professore e ogni volta che mi rivolgo a lui gli sottolineo, con un inchino, che lo dico con la P maiuscola perché ragazzi.....lui è un genio di fama mondiale!

Non ci crederete ma per 18 anni ho vissuto con una celebrità dentro casa che ha tentato di infondermi la sua passione, la Matematica con la M maiuscola, quella che risolve i problemi, quella che cambia le sorti del mondo....

Forse anche lui lo sa, ma non me ne è mai fregato niente della matematica. Uso solo quello che mi serve e per fortuna, visto che sono suo figlio, ho ereditato un minimo di cervello e questo mi basta.

Si perché anche confrontandomi con mia madre, altro personaggio illustre, ma ve ne parlerò in un altro momento..... dicevo, anche parlando con mia madre, sento di non avere ancora capito che fare.....

però una cosa la so, so usare il computer e già da quando a 12 anni papà me lo mostrò sentii di essere innamorato di questo strumento, sento anche oggi che va bene per me.

Papà ha sempre sminuito questa cosa perché non la riteneva importante, lui usava il computer per ciò che doveva fare ma tutto finiva lì.

Io invece, ragazzi, da quando ce l'ho sotto mano mi sento pieno di possibilità, non dormo la notte e anche stanotte, in preparazione alla mia festa dopo aver scritto un nuovo codice, mi sono rilassato con l'altra cosa che mi accompagna da quando sono piccolo: un set Lego.

Si, ho costruito per la decima volta il mio modellino preferito!

Figuratevi, papà mi da addosso, mamma non mi contraddice, ma quasi si mettono a ridere quando "gioco" con i Lego e soprattutto il Professore mi dice "Ma non penserai mica che il tuo talento si manifesti al mondo costruendo quegli sciocchi gingilli da bambino?"

Ogni volta che mi dice così sento un fuoco dentro che non so spiegare e dico a me stesso: voglio seguire la mia strada... chissà dove mi porterà, farò dei colloqui di lavoro per una società di informatica che seleziona neo diplomati... la mia scuola delle Hawaii è proprio specializzata in questo..... almeno ho potuto, anche se con fatica, portare a termine il mio impegno di studi!

Ragazzi eccomi qui in questo giorno un pò particolare e un pò no..... quasi vorrei andare a festeggiare con i miei amici, loro si che hanno capito come sono fatto.

Con loro ho condiviso un progetto che da un pò mi frulla in testa e subito sono stati entusiasti.

Ho tanti amici che condividono con me la passione per i Lego e vorrei fare qualcosa per loro, mi dicono infatti che è difficile trovare i pezzi una volta persi e spesso hanno dei set incompleti....

Non posso nemmeno pensare a una cosa del genere.

Mia madre non avrebbe permesso che li perdessi perché è la donna dell'ordine e dell'organizzazione ed io ho assorbito anche questo aspetto......

Ora vi saluto cari ragazzi e vi chiamo amici anche se non vi conosco perché sono sicuro che se anche siamo distanti e mai ci vedremo abbiamo una cosa in comune: la Passione con la P maiuscola per i mitici Lego..... a presto!

in fede Dan!"

Vi è piaciuta questa storia??????

Avete riconosciuto il protagonista? Si tratta di Daniel Jezek creatore e fondatore del market place di Lego a livello mondiale che raccoglie milioni di fan in tutto il mondo. Se sono stimati approssimativamente in 200 milioni la cifra dei siti creati fin ad oggi, il sito di Daniel è situato tra i primi 50 mila.

Ha fondato Bricklink che penso ogni appassionato sappia cosa sia, infatti se non trovi pezzi, se vuoi acquistare dei Moc ("my own creation", creazioni originali fatte da me) e creare con un software informatico gratuito le tue creazioni Lego, devi andare lì e perderti in questo mare sterminato.

Bricklink è diventata un colosso mondiale dopo averla fondata a 23 anni...... nel 2000, esattamente quattro anni dopo la nostra storia.....

Veniamo ora al perché mi ha così impressionato: questo ragazzo è morto a 33 anni per cause improvvise, ma quello che ha lasciato è stato più che una azienda, ha lasciato una comunità sterminata di amici e appassionati.

Le poche foto che ho visto mi hanno fatto percepire una persona straordinaria, piena di volontà e talento.

La mia impressione è cresciuta quando ho letto che è nato a Praga il 25 Giugno 1977 e che i fatti più importanti della sua vita sono accaduti tra il 1998 e il 2000.

Signori, non ci crederete, ma il mio nome è Daniele, sono nato il 25 Luglio 1977 e i fatti più importanti della mia vita risalgono al...... 1998/2000 !!!!!!!!!!

Scusate se è poco!!!!!!!

Vi metto il link dell'articolo che mi ha scioccato e spero possiate leggerlo,

ne vale la pena!

https://www.bricklink.com/danjezek/